Capitolo 3

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Oggi era il gran giorno, Hyunjin avrebbe finalmente parlato con I.N.
Hyunjin si alzò dal suo letto, si diresse in bagno e si lavò. Prese la sua divisa e si incamminò a scuola.

-Hyunjin-

Ero abbastanza nervoso, ma dovevo risolvere questa situazione il prima possibile, non poteva continuare a prendermi in giro.
Come al solito mi misi nel mio angolino del giardino fuori da scuola, prima di entrare, a leggere il mio libro. Poco dopo arrivò I.N, ero pronto per chiarire la situazione. Iniziò a parlarmi, stranamente era senza i suoi amici.

I.N: " Ehi tu, alzati e vieni con me "

Hyunjin: " Tutto questo tempo sono stato zitto, ma devi smetterla di trattarmi così, sei anche più piccolo di me, dovresti portarmi rispetto. Qua non sei tu quello che dà ordini "

I.N mi guardò sbalordito, alla fine non me lo aspettavo neanche io. Cavoli, ero stato forte. Ma neanche il tempo di cantare vittoria che mi prese per la maglietta e mi portò con sé. Ancora le lezioni non erano iniziate, io cercavo di liberarmi dalla sua presa, ma era troppo forte. Si diresse nei bagni della scuola, iniziai ad avere paura.

I.N: " Mi sei piaciuto prima, non pensavo fossi un ragazzo così coraggioso, stai iniziando a piacermi. Ma forse non sai che qua comando io, nessuno si mette contro di me, ho un sacco di conoscenze sai?? Non hai paura?? "

Hyunjin: " Io paura di te, pff. Cosa potresti mai farmi di così brutto?? Potr- "

Neanche il tempo di finire la frase che prese con forza la mia testa e fece incontrare le nostre labbra. Ero scioccato, tutto rosso e avevo il cuore in gola, cercai di staccarmi da lui, ma mi chiuse in uno dei bagni. Cercò di approfondire il bacio, ma io tenni le labbra serrate. Finalmente riuscii a liberarmi da I.N.
Non capivo, perché l'aveva fatto??

Hyunjin: " Ma cosa fai?? "

I.N: " Non lo so, ma non resistevo alle tue labbra. Non farne parola con nessuno, o te ne subirai le conseguenze "

Hyunjin: " Ti ho già detto che tu qua non comandi proprio un bel niente "

Non gli diedi neanche il tempo di rispondere che scappai. Per fortuna arrivai in classe prima del suono della campanella. Misi i miei libri sul banco, cercavo di non pensarci, ma continuavo a toccarmi le labbra. Chissà perché lo aveva fatto. Dovevo capirlo. Che cosa aveva in mente quel ragazzo?? Aveva le pigne nel cervello per caso??

Aspettai con ansia l'intervallo, dovevo capire cosa voleva da me quel ragazzo.
Suonata la campanella mi diressi in cortile per mangiare la mia merenda, ma neanche il tempo di sedermi a terra che notai una figura dietro di me. Era I.N.

Hyunjin: " Cosa fai, per caso mi stalkeri?"

I.N: " Spero per te che non abbia parlato con nessuno di quella cosa successa prima "

Hyunjin: " Non mi interessa niente, voglio solo che mi lasci in pace. Ce li hai i tuoi amici, vai da loro. Io voglio solo vederti il meno possibile. Ah.... E di quel bacio me n'ero già dimenticato, sei talmente insignificante per me "

Ma cosa stavo dicendo?? Ci avevo pensato per tutta la lezione!! Che freddo che sono stato. Per fortuna non c'era tanta gente, eravamo abbastanza appartati. No cavoli.... Poteva farmi qualcos'altro!!

I.N: " Non ci credo neanche morto. Ti ha baciato un ragazzo e non ci pensi. Per caso sei gay?? Non me l'aspettavo da uno studente modello come te.Tranquillo ti posso dare altre dimostrazioni. I miei amici sono molto più simpatici di te, ma è proprio per questo che ti do fastidio. Mi piaci molto anche se non sei simpatico. Sei bello e io non riesco a resistere alle tue labbra "

Mi coprí istintivamente il viso, ero tutto rosso, nessuno mi aveva detto quelle cose fin'ora. Adesso che facevo, dovevo trovare una risposta

Hyunjin: " Ascolta, ci sono un sacco di ragazzini antipatici come te che ti vorrebbero, ne troverai sicuramente uno. Io non ho tempo da perdere con dei bambini come te che non sanno neanche cosa vogliono. Io non sono gay e stammi lontano!! "

-I.N-

Dopo quelle parole non ci vidi più, dovevo dimostrargli che non ero un bambino come pensava. Pensavo di averglielo già dimostrato con il bacio di prima, ma invece no.
Lo lasciai da solo, dovevo escogitare un piano. Sinceramente non sapevo neanche io cosa aveva quel ragazzo, ma mi attraeva troppo. Non pensavo di essere gay, fino a quando stamattina non vidi le sue labbra. Possibile che mi aveva fatto diventare gay?? Era quello che prendevo in giro, solo un perdente e mi facevo dire queste cose?? Non lo accettavo, doveva portarmi rispetto.

-Hyunjin-

Se ne andò senza rispondermi, forse ce l'avevo fatta a farmi lasciare stare. Ma comunque non riuscivo a pensare ad altro che a quel maledetto bacio.... Tutt'altro che maledetto. Il mio cuore batteva fortissimo e le mie guance erano tutte rosse. Ma sarà stato di sicuro l'effetto del primo bacio, non sono gay. Il mio primo bacio lo avevo sprecato con quell'essere insulso. Ah non ci potevo pensare....
Per fortuna dopo non lo incontrai, riuscì ad andare in classe e a resistere alla lezione.
Finalmente era finita, potevo ritornare a casa. Almeno credevo, finché non vidi I.N fuori da scuola. Cosa stava facendo aspettava qualcuno?? Feci finta di niente, continuai a camminare, ma sentii qualcuno tirarmi la maglietta. Era lui.

I.N: " Non crederai di andare via così, mi hai detto tante brutte parole sai, avrai quello che ti meriti. "

Vidi altri tre ragazzi avvicinarsi a noi, ero spacciato. Cosa faceva il doppio gioco?? Prima mi baciava e poi mi voleva pestare. Fatto sta che ero da solo e nessuno mi poteva aiutare, ormai erano andati tutti a casa e nessuno si era accorto di noi. Dovevo fare qualcosa, ma cosa?? Cercavo di pensare, ma veramente non sapevo cosa fare, non avevo neanche amici. A scuola non parlavo con nessuno, probabilmente i miei compagni non sapevano neanche della mia esistenza.

-IL MIO DIARIO- HyuninDove le storie prendono vita. Scoprilo ora