-IL MIO DIARIO- Hyunin

Capitolo 53

-I.N-

Una volta arrivato a casa, andai subito in cucina per mangiare, avevo un sacco di fame!! Purtroppo non avevo niente di particolare da cucinare, quindi mangiai del ramen in scatola, abbastanza decente. Intanto ripensavo ai momenti passati con Hyunjin ieri, era stato a dir poco meraviglioso quel giorno, lontano da tutti, solo io e lui. Mentre fantasticavo su quei bellissimi momenti, il mio telefono squillò e mi accorsi che era Felix, risposi subito

Felilx: " I.N ciaoooo!! "

I.N: " Ciao Felix, dimmi tutto "

Felix: " Il capo mi ha detto che non lavoreremo per una settimana, cioè la prossima. Il negozio chiude, perché fa i feriali "

I.N: " Ah. Ho capito, va bene "

Felix: " Ora vado, a dopo!! Ricordatevi, alle 8:00 da Changbin "

I.N: " Si, ciao Felix "

Bene, un'altra buona notizia. Almeno potevo riposare un po' e potevo soprattutto passare più tempo con il mio fidanzato che per me era la cosa più importante. Mi ricordai che in quel lasso di tempo potevo tranquillamente farmi il patentino per la moto, andai subito su Internet e prenotai delle lezioni di teoria per la patente, per fortuna il corso iniziava esattamente la settimana in cui non dovevo lavorare, quindi mi iscrissi subito, senza pensarci due volte.

Dopo aver fatto ciò, sfinito, mi sdraiai sul letto e mi addormentai subito sentendo il morbido cuscino stare a contatto con la mia guancia.

-Felix-

Era da un po' che io Changbin guardavamo la TV, eravamo a casa sua. Ero tra le sue braccia muscolose e la mia testa era appoggiata esattamente sul suo grande bicipite e con la mano mi accarezzava dolcemente i capelli. Che bella situazione.

Changbin: " Ehy lentigginoso, non è che vai a comprare qualcosa da mangiare come antipasto prima della pizza?? Le pizze non arriveranno subito e non voglio far morire di fame i nostri cari ospiti "

Felix: " Devo per forza?? Stavo così comodo al calduccio tra le tue braccia. "

Changbin: " Dai Felix, almeno delle patatine e delle bevande "

Felix: " Uffa. Okay okay "

Mi alzai di scatto cercando di fargli capire che ero abbastanza seccato ad andarmene, ma sembrava non si fosse accorto di niente. Mi misi velocemente le scarpe, mi infilai la felpa ed uscii di fretta. Andai al supermercato più vicino, per fortuna da fuori si poteva notare che non c'era molta gente, quindi potevo tranquillamente metterci poco. Entrai e mi diressi nel reparto delle bevande, presi la Coca Cola e la Fanta, poi mi spostai nel reparto delle patatine, ce n'erano un sacco e non sapevo veramente quali prendere. Alla fine optai per delle patatine normali e quelle alla paprika che a me piacevano particolarmente.

Mi incamminai verso la cassa, ma le cose da tenere erano troppe, quindi le bottiglie mi scivolarono di mano e rotolarono per il corridoio. Posai le patatine un attimo a terra ed iniziai ad inseguire le bottiglie. Ne presi una, però l'altra non la trovavo più, provai a cercarla nei dintorni con gli occhi e mi accorsi che dietro di me c'era un ragazzo con una bottiglia di Coca Cola in mano. Quel ragazzo era Bobby

Bobby: " Stai attento la prossima volta Felix, sei sempre sbadato "

Felix: " Oh, ciao Bobby!! "

Bobby: " Ciao Felix, lascia che ti aiuti "

Annuii e mi feci portare le due bottiglie, mentre io tenevo i pacchetti di patatine. Pagai alla cassa e poi uscii dal negozio accompagnato ancora da Bobby

Felix: " Tranquillo, ora faccio da solo, ho i sacchetti "

Bobby: " Beh, in verità volevo dirti anche una cosa "

Il suo viso diventò leggermente rosso e si portò una mano dietro al collo grattandoselo nervosamente. Chissà cosa doveva dirmi.

Bobby: " Ecco, è da un po' che ci pensavo. Ti va di uscire con me?? "

Felix: " Bobby tu sei un grande amico per me, va benissimo!! "

Bobby: " Felix, io non intendevo un'uscita fra amici. Mi chiedevo se ci potessimo frequentare non come semplici amici. "

Rimasi un attimo in silenzio, dovevo ancora metabolizzare la cosa, a me non piaceva, cioè, era un bellissimo ragazzo, ma il mio cuore batteva forte solo per Changbin.

Felix. " Sarò sincero con te Bobby, sei sempre stato un buon amico, ma non ti ho mai visto in quel modo. Poi io sono già fidanzato e amo alla follia quella persona, mi dispiace. "

Bobby: " Ah. Capisco, va beh, ci si vede allora "

Vedevo nei suoi occhi tristezza, ma in fondo io cosa ci potevo fare, il mio cuore apparteneva solo a Changbin.

Mi allontanai da lui e al contempo dalla situazione scomoda che si era venuta a creare e velocemente mi diressi a casa di Changbin, Dovevo chiedere consigli, mi sentivo cattivo dopo averlo rifiutato così.

Suonai il campanello e Changbin era già appoggiato allo stipite della porta d'ingresso ad aspettarmi

Felix: " Tieni "

Gli porsi i sacchetti con le cose che avevo comprato poco fa.

Changbin: " Cos'è quel faccino?? "

Felix: " Entra che ti spiego "

Chiusi la porta dietro di me quando anche Changbin entrò a casa. Mi guardò con curiosità inclinando la testa. Mi sedetti sul divano e feci segno a Chanbin di raggiungermi, arrivò dopo aver messo le borse in cucina, mettendosi a gambe incrociate e mi fissò aspettando che iniziassi a parlare

Felix: " Allora, al supermercato ho incontrato Bobby, il mio amico. Si è dichiarato a me, ma io ovviamente l'ho rifiutato, ma sembra esserci rimasto veramente male "

Mi guardò con stupore, ma anche con rabbia

Changbin: " Non dovevo farti uscire solo. Comunque Felix, è ovvio che ci sia rimasto male, dopo un rifiuto credo che nessuno sia felice, deve solo avere tempo di elaborare la cosa, gli passerà "

Felix: " Tu dici?? "

Changbin: " Ma cosa ti interessa, tu sei fidanzato con me. "

Lo disse in modo secco e deciso, sembrava essere molto geloso e si che avevo rifiutato Bobby.

Felix: " Cosa sei geloso?? "

Changbin: " Ovvio che si, tu sei mio "

Felix: " Io sono mio e basta. Non sono un giocattolo e poi l'ho anche rifiutato, cosa vuoi di più "

Changbin: " Beh, ci mancherebbe altro. "

Mi avvicinai a lui sedendomi sulla sue ginocchia e lo guardai negli occhi, i suoi bellissimi occhi neri che però a me trasmettevano un immensa luce.

Felix: " Non ti deve mai passare per la testa che io ti possa tradire, ormai questo appartiene a te "

Indicai il mio cuore e Changbin non fece a meno di sorridere, mi guardò e poi non mi diede il tempo di continuare il discorso che mi abbracciò e mi avvolse nelle sue braccia muscolose. Misi la mia testa nell'incavo del suo collo e iniziai a baciargli dolcemente la spalla.

Changbin: " F-Felix no. "

Felix: " Che sto facendo di male "

Mi spinse indietro e mi mise in piedi tenendo le mani sulle mie spalle

Changbin: " Ecco. Sono già le 7:30, dobbiamo fare la tavola "

Felix: " Qualcuno qui si sta imbarazzando!! "

Changbin: " T-tu chiudi la bocca, non sono per niente imbarazzato, mi sto solo controllando e la cosa è molto diversa "

Felix: " E se non stessi zitto cosa succederebbe?? "

Changbin: " TI FICCHEREI IL MIO AMICHETTO IN QUELLA BOCCACCIA, ALMENO FAI QUALCOSA DI UTILE "

Lo guardai sgranando gli occhi, ma poi scoppiai in una fragorosa risata

Felix: " Facciamo la tavola che è meglio e tu vedi di calmare gli ormoni "

Stette zitto ed iniziò ad apparecchiare tenendo gli occhi fissi sul tavolo, che ragazzo strambo che mi ero scelto.