Capitolo 20

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-I.N-

Era mattina, per fortuna con Hyunjin avevo chiarito, era andata bene ieri. Ero felice, ma allo stesso tempo incazzato con Seungmin. Gli volevo spaccare la faccia, non si doveva mai più azzardare a toccare Hyunjin. Lui era tanto prezioso per me. Gli dovevo parlare, non me ne fregava se tutta la scuola era contro di noi, potevo avere tutti contro di me, ma a me bastava soltanto lui al mio fianco. Per una volta nella mia vita mi sentivo amato, mi mancava l'affetto che non mi avevano dato i miei genitori e mi mancava essere gentile con qualcuno. Non potevo permettere a Seungmin di toccare ancora la mia cosa tanto preziosa. Decisi comunque di andare a scuola, volevo fargliela pagare a quel coglione, solo pensare alle sue sudice mani sul mio ragazzo mi si rabbrividiva la pelle. Non potevo parlargli oggi, non volevo altri problemi, volevo godermi il compleanno con Hyunjin, ci avrei pensato dopo a Seungmin. Uscii di casa incamminandomi verso scuola.

Ripensai dopo poco al colloquio di lavoro, era andato benissimo. Potevo lavorare già da settimana prossima, finalmente mi sentivo indipendente. Non essendo ancora maggiorenne non potevo iniziare da questa settimana giustamente. Non vedevo l'ora di guadagnare soldi per aiutare mio padre e per permettermi qualcosa in più da comprare. Volevo soprattutto organizzare qualcosa di bello per il compleanno di Hyunjin.

-Hyunjin-

Mi svegliai e presi il telefono. C'era un messaggio di Chan

Chan: " Ehy Jinnie, tutto a posto?? Io sono a scuola, che noiaaaaa "

Gli risposi dicendogli che stavo bene e misi il telefono sul comodino.
Dovevo assolutamente organizzare qualcosa per domani, volevo che fosse un giorno indimenticabile per I.N. Ero molto nervoso, non sapevo bene cosa fare. Avevo pensato ad una cena fuori, ma era meglio stare da soli.... Avevo paura che non fosse abbastanza quello che facevo. Mi era venuta un'idea, in realtà c'era un posto in cui lo potevo portare, ma per me era molto nostalgico. Ci passavo tutti i pomeriggi leggendo, quando ancora non avevo amici ed era isolato da tutto il resto. Era il mio posto segreto, una terrazza di un palazzo disabitato. Quando era buio restavo sempre lì a guardare il cielo e le stelle, per me era veramente una delle cose più belle. Non avevo mai parlato a nessuno del mio nascondiglio segreto, ma per me I.N era molto importante, quindi volevo coinvolgerlo nelle mie cose. Speravo con tutto il mio cuore che la mia idea gli piacesse.
Siccome non ero ancora ritornato a scuola, per evitare altri avvenimenti spiacevoli che avrebbero di sicuro fatto stare male me e I.N, decisi di portarmi avanti per domani, volevo che tutto fosse non perfetto, ma piacevole.
Mi vestii mettendomi una felpa nera e dei pantaloni di una tuta, mi coprì per non farmi riconoscere.
Uscii di casa e mi incamminai verso il supermercato, volevo comprare qualche schifezza per la serata e soprattutto volevo cucinargli qualcosa di decente. Avevo in mente di portarlo in quel posto di sera, così che potesse vedere le stelle e volevo preparare del cibo fatto da me per mangiarlo insieme. Magari non era il tipo da queste cose, ma non volevo sembrare troppo scontato facendo sempre le solite stupidaggini fatte da tutti.
Presi delle patatine, del cioccolato, dei Pocky e dei mochi. Mentre camminavo vidi un ragazzo abbastanza basso che non riusciva a prendere le patatine, erano troppo in alto per lui. Decisi di aiutarlo, mi diressi da lui e gli chiesi

Hyunjin: " Vuoi queste?? "

....: " Ehm.... Ecco sì "

Le afferai e gliele porsi, le prese velocemente e parlò

....: " Grazie, comunque non sono basso "

Hyunjin: " Ma io non ho det- "

Non mi fece neanche finire di parlare che se ne andò. Era un ragazzo che non avevo mai visto prima, era piuttosto basso ed aveva dei lineamenti molto marcati. Sembrava un ragazzo abbastanza prepotente.

Decisi di comprare della carne per fare delle polpette, del pollo da fare fritto e anche dei noodles da cucinare. Infine presi qualche verdura da mettere nel ramen e poi andai a pagare.
Quel ragazzo era sparito....

Mentre tornavo a casa mi arrivò un messaggio

I.N: " Ehy piccoletto dove sei?? "

Hyunjin: " Sono fuori "

I.N: " Perché?? "

Hyunjin: " Dovevo fare delle commissioni, tu hai già finito scuola "

I.N: " Yess!! Dopo ti va di passare da me?? Volevo che cenassi con me stasera!! "

Hyunjin: " Va bene, se ce la faccio vengo "

I.N: " Come se ce la fai, devi venire per forza!! Mi manchi, in più non ci sei neanche a scuola. Tu mi vuoi far proprio soffrire!! "

Hyunjin: " Okay okay, dammi un'oretta e arrivo "

I.N: " Okay, menomale!! Ti amo a dopo "

Hyunjin: " Ti amo anche io, a dopo "

Mi affrettai a tornare a casa, ma mentre camminavo incontrai il ragazzo di prima. Mi venne incontro

....: " Scusa se prima ti ho risposto male, è che non mi piace essere basso. Comunque piacere, io sono Changbin "

Hyunjin: " Tranquillo, io sono Hyunjin "

Changbin: " Sono ancora un po' disorientato, mi sono appena trasferito, quindi non so bene dove andare "

Hyunjin: " Ah, capisco. Se ti serve posso darti una mano io "

Changbin: " Okay, grazie mille. "

Hyunjin: " Ora devo proprio andare, ciao Changbin, è stato un piacere "

Changbin: " Piacere mio. Ciao "

Chissà che cosa voleva quel ragazzo?? Ma dovevo subito andare a casa e sistemare le cose per domani.

Dopo poco arrivai a casa, mi diressi subito in cucina, presi un cesto e misi tutte le merendine che avevo comprato, adesso mancavano solo i piatti preparati da me. Li avrei fatti domani, così che restassero buoni.

Quando finii mi avviai a casa di I.N, per fortuna mi ricordavo la strada. Una volta arrivato entrai nel palazzo e mi diressi nel suo, citofonai e mi aprì subito.

Era già lì sulla soglia della porta ad aspettarmi e appena mi vide mi saltò in braccio.

I.N: " Mi sei mancato così tanto Hyunjin "

Hyunjin: " Anche tu bambino "

Di mia iniziativa mi girai verso il suo viso e feci incontrare le nostre labbra, iniziò subito ad approfondire il bacio con tutto il mio consenso. Era molto prepotente e non riusciva a trattenersi.
Ci dirigemmo in casa ancora attaccati come due koala l'uno all'altro. Mi staccai, dovevo prendere fiato

Hyunjin: " Eh-ehy.... Stac-catii un att-iimoo "

I.N: " Si scusa, hai ragione, è che non riesco a stare lontano da te "

Le sue guance diventarono leggermente rosate e io amavo quando I.N era in imbarazzo.

Hyunjin: " Domani sera non prendere impegni, verrai con me. Alle 19:00 vengo a prenderti a casa tua "

I.N: " Wow, dove mi porti?? Sono emozionato!! "

Hyunjin: " È una sorpresa "

I.N: " Uffa.... Va bene Hyunjin "

Ci mettemmo sul divano e ci addormentammo abbracciati. Era una bellissima sensazione, il suo calore e il suo odore erano una cosa di cui io ero dipendente. Mentre dormiva sembrava proprio un bambino, gli lasciai un bacio a stampo e mi alzai per andare in bagno.


-IL MIO DIARIO- HyuninDove le storie prendono vita. Scoprilo ora