-IL MIO DIARIO- Hyunin

Capitolo 51

-I.N-

Mi svegliai ed avevo un leggero freddo. Solo dopo mi ricordai di quello che era successo ieri, infatti guardandomi, ero nudo e il mio braccio circondava la vita di Hyunjin che era rannicchiato ed aveva la testa appoggiata al mio ventre. Era una visione completamente angelica, il suo viso candido ed innocente, era sempre una meraviglia da osservare. Intanto che Hyunjin riposava, presi il telefono e mi accorsi che nel gruppo dove vi erano anche Felix e Changbin, c'erano un sacco di messaggi, così aprii la chat per vederli.

Felix: " Fatto baldoria giovani?? "

Changbin: " Ma i fatti tuoi Felix?! No è.... "

Felix: " Uffa, che rompipalle che sei Changbin "

Changbin: " Dai scherzo, o forse no "

Felix: " Davvero simpatico. Comunque ragazzi, vi volevamo chiedere una cosa io e Changbin. Stasera vi va di mangiare una pizza con noi?? "

Changbin: " Una cosa giusta l'hai detta Felix, era ora!! I.N e Hyunjin venite a casa mia stasera, così ci mangiamo una pizza e magari facciamo serata "

Felix: " Si dai, venite.... Anche se in ritardo di un giorno, voglio fare gli auguri a Hyunjin per bene!! "

Che coppia, due peperoncini, sempre a litigare. Peggio di me e Hyunjin, beh forse quello no. Avevano pensato ed organizzato tutto, di sicuro il mio piccolino avrebbe apprezzato, come d'altronde avevo fatto io. Stavo per mandare un messaggio di conferma, ma si Hyumjin si svegliò sfregando il viso sul mio petto

I.N: " Buongiorno piccolo. Dormito bene?? "

Per un po' stette zitto, ma quando si accorse che tutti e due eravamo nudi, la sua faccia diventò molto rossa e fece un espressione buffa che cercò di coprire affondando il viso sul mio ventre.

Hyunjin: " Adesso ricordo. Che vergognaaa "

I.N: " Non è mica stata la prima volta "

Hyunjin: " MI VERGOGNO LO STESSO, NON ROMPERMI!! "

I.N: " Okay okay, scusami. Stavo per rispondere a Felix e Changbin che ci hanno chiesto di andare da loro a mangiare una pizza, ma poi ti sei svegliato tu "

Hyunjin: " Lo avresti fatto senza neanche chiedermelo?! Che maleducato. "

I.N: " Va beh, tanto sapevo che a te avrebbe fatto solo piacere stare con amici "

Hyunjin: " Beh, quello è vero. Uffa, mi capisci sempre "

I.N: " Ormai ti conosco. Allora posso confermare?? "

Hyunjin: " Si, intanto vado a lavarmi. Li hai dei vestiti e dei boxer puliti anche per me?? "

I.N: " Certo piccolino. Io penso sempre a te "

Hyunjin: " Grazie bambino!! "

I.N: " Sono nello zaino comunque "

Annuii con la testa, si alzò coprendosi con uno dei tanti lenzuoli presenti nel letto e se ne andò diretto al bagno dopo aver preso i miei vestiti dallo zaino. Diretto per modo di dire, camminava tutto storto, sarà stato di sicuro per la nottata. Mi misi a ridere cercando di non farmi sentire da Hyunjin, era troppo buffo. Poco dopo rientrai su WhatsApp e risposi sul gruppo

I.N: " Per noi va benissimo. Per che ora?? "

Mi rispose subito Changbin

Changbin: " Allora, facciamo alle 8:00 a casa mia. "

I.N: " Perfetto, Hyunjin sa già dov'è casa tua?? "

Changbin: " Si. Dopo facciamo serata in discoteca, va bene?? "

I.N: " Per me è okay "

Changbin: " Va bene, allora a dopo "

Spensi il telefono e mi alzai anche io cercando di coprirmi con qualcosa. Intanto uscii Hyunjin dal bagno già vestito, quindi entrai subito io per lavarmi. Presi i vestiti e mi chiusi a chiave, andai subito in doccia e mi lavai per bene, ero ancora un po' appiccicoso nelle parti basse per via di quello che era successo ieri. Insaponai per bene quei punti e sciacquai tutto con dell'acqua bollente.

Adoravo fare la doccia bollente anche d'estate, mi rilassava. Mentre l'acqua scorreva sul mio corpo, chiusi gli occhi ed iniziai a pensare a stanotte. Era stato bellissimo, veramente. Io adoravo il mio ragazzo, mi ero proprio innamorato. I miei pensieri però, vennero interrotti da Hyunjin che mi chiamò bussando alla porta.

Hyunjin: " Bambino è da tre ore che sei lì dentro, muoviti che tra poco dobbiamo lasciare l'hotel, sono già le 12:00 "

I.N: " ARRIVOOO "

Cazzo!! Ero in estremo ritardo, uscii di fretta dalla doccia, mi asciugai velocemente e mi misi i vestiti. Aprii la porta del bagno, accidentalmente la tirai in faccia a Hyunjin

Hyunjin: " CAZZOOOOO "

I.N: " Scusaa "

Hyunjin: " Mi hai fatto male "

I.N: " Non è colpa mia, se tu ti metti dietro alla porta io come faccio a saperlo "

Feci spallucce e Hyunjin alzò gli occhi al cielo sbuffando. Guardai la camera ed era tutta sistemata rispetto a prima. Ci rimasi di stucco.

I.N: " Per caso è passata la domestica da queste parti?? "

Hyunjin: " Stupido ho messo a posto io e lì ci sono le cose che abbiamo comprato e i nostri zaini "

I.N: " Che donna di casa "

Mi diede uno schiaffo sul braccio e io gli scompigliai i capelli scherzosamente. Presi il mio zaino e i sacchetti, mentre a Hyunjin lasciai da portare soltanto il suo zaino. Uscimmo dalla stanza e ci recammo in reception, una volta lì, consegnammo le chiavi e andammo alla fermata dell'autobus

-Hyunjin-

Eravamo già da un po' sul pullman e finalmente arrivammo a casa. Svegliai I.N che si era addormentato sulla mia spalla e ce ne andammo a casa

Hyunjin: " Io vado prima a casa a sistemare le cose che abbiamo comprato. Ci vediamo dopo "

I.N: " Si, guarda i messaggi sul gruppo. Dopo ti scrivo a che ora ci incontriamo noi due, così andiamo insieme a casa di Changbin "

Hyunjin: " Okay okay, vado. A dopo bambino "

I.N: " A dopo cucciolo!! "

Lo salutai sventolando la mano e lui mi sorrise. Iniziai ad incamminarmi per tornare a casa e mi accorsi sempre di più di quanto mi facesse male il sedere, maledetto I.N, ci andava sempre con forza.

Arrivato a casa, la prima cosa che feci fu mettere i calzini comprati a lavare, poi presi il cuore di legno del nonnino e lo misi sul comodino in camera mia. Era davvero bellissimo, più lo osservavo e più me ne innamoravo!! Per ultima cosa misi il cerchietto di Topolino vicino al cuore e finii di sistemare tutte le cose.

Eravamo arrivati a casa piuttosto tardi, il ritorno fu più lungo dell'andata anche perché c'era molto traffico. Mi ricordai delle calze e del cerchietto di I.N, gliele avrei ridate quando le calze si sarebbero asciugate del tutto. Pranzai con due panini rigorosamente fatti da me e poi decisi di aggiornare il mio diario. Mi sdraiai a pancia in giù sul letto e iniziai a scrivere, sfogandomi un po'.