Capitolo 57

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-Hyunjin-

A scuola non c'era I.N. Che codardo, non solo si era baciato Seungmin, si nascondeva anche non venendo a scuola.

Feci la strada del ritorno con Changbin e Felix che mi chiesero subito di I.N. Non volevo che sapessero quello che era successo, mi vergognavo molto, quindi mi inventai una scusa

Felix: " Hyunjin, ma I.N?? Stava così bene ieri. "

Hyunjin: " Stava un po' male ieri notte. "

Dissi una bugia per poi pentirmene subito. Perché faceva così male?? Perché ogni volta che pensavo a lui avevo delle fitte al cuore??

Changbin: " Tutto bene Hyunjin?? "

Changbin mi risvegliò dai miei pensieri riportandomi alla realtà.

Felix: " Che bello, questa settimana non lavoriamo "

Hyunjin: " Veramente?? "

Felix: " Non te l'ha detto I.N?? "

Hyunjin: " No. "

Felix: " Magari voleva farti una sorpresa.... "

Changbin: " Tu non perdi mai occasione per stare zitto è. "

Felix: " Uffa. Vengo a casa tua comunque!! "

Changbin: " Va bene lentigginoso "

Non mi aveva detto niente. Chissà per quale motivo, ma ormai non era più una cosa che mi riguardava. Salutai Felix e Changbin e poi mi diressi a casa mia.

Avevo voglia di riposare e non pensare a nulla, soprattutto non volevo pensare a quello stronzo. Passai tutto il pomeriggio sdraiato sul mio letto cercando di dormire, ma la mia testa, i mie pensieri, le mie paure e le mie preoccupazioni non me lo permettevano. Non avevo nemmeno pranzato ed era già ora di cena, l'amore faceva brutti scherzi.

Hyunjin: " Che mangio ora?? "

Mi alzai dal letto dirigendomi alla dispensa, ma la trovai completamente vuota. Dovevo per forza uscire e fare la spesa, ero in delle condizioni piuttosto tragiche. Gli occhi stanchi minacciavano di chiudersi, i miei capelli erano tutti disfatti e il mio corpo era debole.

Hyunjin: " Dai, facciamo questo sforzo. "

Mi vestii velocemente indossando la felpa che mi aveva regalato mamma per il compleanno e dei pantaloni neri strappati. Presi le chiavi di casa e i soldi ed uscii dopo essermi messo il cappuccio.

-I.N-

Dopo aver cenato, decisi di andare a farmi quattro passi, ero sotto pressione ed avevo bisogno di aria. Iniziai a camminare senza una meta ben precisa e mi ritrovai al parco e mi sedetti su una panchina, proprio quella dove Hyunjin mi aveva lasciato.

I.N: " Che brutta cosa. "

Dissi mentre sfioravo il legno libero della panchina dove Hyunjin si era seduto. I miei occhi minacciavano di piangere un'altra volta, ma dovevo essere forte, tirai su col naso e mi strizzai gli occhi.

I.N: " No Jeongin, non devi piangere. "

Chiusi gli occhi per poi fare un lungo respiro che mi permise di sentire dettagliatamente molti odori intorno a me, ci volle poco e mi addormentai esausto.

-Hyunjin-

Feci molta spesa, così da non rimanere senza cibo per troppo. Uscii dal supermercato, era tardi ed io dovevo cenare. Mi sentivo senza forze.

Hyunjin: " Devo sedermi, mi viene da svenire "

Sussurrai. Andai verso il parco, ma i miei occhi scrutarono una figura a me più che familiare seduta su una panchina. Era I.N. Sembrava stesse dormendo e il suo corpo era totalmente rilassato, decisi di sedermi affianco a lui, volevo rivedere i suoi lineamenti tanto perfetti.

I.N: " Hyun-jin. "

Con un dito gli sfiorai le labbra e poi gli accarezzai una guancia. Una volta che sussurrò il mio nome, la mia pelle rabbrividì

Hyunjin: " E pensare che hanno toccato quelle di Seungmin. "

Dovevo andarmene prima che mi vedesse. Presi con una mano le borse della spesa e con l'altra mi aiutai a tenermi diritto, avevo ancora poche forze. Stavo per andarmene quando sentii bloccarmi il polso.

I.N: " Non andare. "

Hyunjin: " Mh?? "

Si alzò spingendomi sulla panchina. Lui era in piedi di fronte a me e mi teneva una mano sulla spalla stringendomela

I.N: " Ho bisogno di te. Non puoi lasciarmi così. "

Hyunjin: " Mi sembra di avertene già parlato "

I.N: " Non era assolutamente mia intenzione baciare Seungmin, lui mi ha bloccato e po- "

Hyunjin: " Non entrare nei dettagli per favore, non posso sopportarlo. Io lo so che non sei stato tu, ma con che coraggio io potrò toccarti, abbracciarti, baciarti di nuovo. "

I.N: " Così. "

Mi prese per la vita e mi strinse con le sue braccia avvicinando i nostri visi fino a far sfiorare i nostri nasi, finché non azzerò la distanza fra le nostre labbra. Lasciai cadere la borsa della spesa per terra portando le mani sul petto di I.N cercando di allontanarlo, ma avevo troppa poca forza e poi era come se il mio corpo negasse di allontanarsi da lui.

Muoveva la sua lingua in modo prepotente, era desiderosa della mia, in un primo momento restai immobile per poi iniziare a muovere la mia lingua in sincronia con la sua.

Le mie mani non cercavano più di spingerlo via, ma sembrava andassero contro la mia volontà, iniziarono ad accarezzargli la schiena. Ci staccammo per riprendere fiato

I.N: " Hyunjin io non posso restare senza di te nemmeno un giorno. Non mi fare del male, ti prego. "

Hyunjin: " Io.... Non ce la faccio. Scusami.... "

Presi le borse della spesa e corsi via da lì, avevo paura, mi ero fatto abbindolare da lui. Io lo sapevo benissimo che lui mi amava, ma io non riuscivo ad immaginarlo abbracciato ad un altro e se quell'altro era Seungmin, a maggior ragione.

I.N: " Aspetta Hyunjin!! Non scappare "

Mi raggiunse quasi subito fermandomi.

Hyunjin: " I.N io non posso, mi fa schifo pensare che quelle mani si siano posate su di te e che le sue labbra abbiano toccato le tue "

I.N: " Almeno ti fidi di quello che ti ho detto?? "

Hyunjin: " Si. "

I.N: " Allora non andartene. "

Mi spinse violentemente contro ad un muretto di una casa e nel frattempo mi teneva bloccato con le sue braccia impedendomi di scappare.

Hyunjin: " Sul serio. Lasciami in pace I.N, non riesco.... "

I.N: " Non riesci cosa?!"

Mi chiese disperato in preda al panico. Era sul colmo di piangere e tratteneva le lacrime a forza.

Hyunjin: " Non piangere "

Gli passai i miei pollici appena sotto gli occhi per asciugargli le lacrime e dopo lo guardai

I.N: "Come faccio senza di te.... "

Hyunjin: " I.N è difficile "

I.N: " Mi prenderò la mia vendetta, costi quel che costi, lo giuro "

Hyunjin: " Se devi vendicarti, scordati di me, non voglio altri casini. "

I.N: " Se non farò casini, ritorneremo insieme?? "

Mi guardò con gli occhi colmi di lacrime e il labbro inferiore tremante.

-IL MIO DIARIO- HyuninDove le storie prendono vita. Scoprilo ora