Capitolo 38

374 45 33
                                    

-Hyunjin-

I.N sbuffò e alzò gli occhi al cielo, si vedeva che era stanco e voleva stare solo con me. Anche io volevo solo stare con lui, ma andai comunque ad aprire la porta.

Una volta aperta la porta, mi ritrovai davanti Chan, ma cosa ci faceva qui?? Come aveva fatto a scoprire dove abitava I.N?!

Hyunjin: " Chan?! "

I.N quando sentì il nome che avevo pronunciato, venne di corsa verso di noi.

Chan: " Ho saputo che sei stato poco bene, perché non mi dici mai niente, pensavo di essere il tuo migliore amico "

Hyunjin: " Non te l'ho detto, perché non volevo crearti problemi "

Chan: " Ma ai migliori amici si dice tutto e poi io ero in pensiero "

Hyunjin: " Mi dispiace "

I.N: " Dai basta, non metterlo in difficoltà Chan "

Chan: " Tu stanne fuori, non c'entri niente "

I.N: " Ti ricordo che questa è casa mia "

Hyunjin: " Chan, scusa "

Si accorse del mio braccio ingessato e iniziò ad urlare.

Chan: " HAI ANCHE IL BRACCIO INGESSATO?! MA COSA TI È SUCCESSO "

Hyunjin: " Poi ti spiegherò, più avanti "

Chan: " Si, tanto io sono sempre l'ultimo a sapere le cose, mi sembra ovvio "

Hyunjin: " Non è vero "

Chan: " Sai bene quello che provo nei tuoi confronti, ma mi hai sempre evitato o hai sempre cambiato discorso, non è così che si risolvono i problemi. Sai cosa ti dico?! Che mi sono rotto il cazzo, adesso basta "

Si mise una mano davanti al viso per non farselo vedere e andò via di corsa da casa di I.N. Non sapevo cosa fare?? Se andavo da Chan, lasciavo da solo I.N, ma se non ci andavo, lasciavo da solo Chan. I miei pensieri vennero interrotti dalla voce di I.N

I.N: " Quali sentimenti scusa?? "

Ero proprio fottuto, ma che avevo fatto di male nella mia vita per meritarmi questo.... Volevo solo vivere in tranquillità!!

Hyunjin: " Chiudi la porta che te lo spiego, ci sentono tutti se no "

I.N si sbrigò a chiudere la porta d'ingresso e si diresse sul divano, cosa che feci anche io subito dopo. Eravamo uno di fronte all'altro ed io ero piuttosto in difficoltà, non sapevo come iniziare il discorso.

I.N: " Allora, tu piaci a Chan?? "

Hyunjin: " Ecco.... Beh.... "

I.N: " Ascolta, sii sincero, io non ti ho nascosto mai niente "

Hyunjin: " Ecco, ma sono cose tra migliori amici "

I.N: " Che discorsi sono, io sono il tuo ragazzo!! Comunque ho sempre sospettato che tu piacessi a Chan, si vedeva "

Hyunjin: " Non te l'ho detto, perché avevo troppa paura della tua reazione, poi mi sembravamo già troppo nei casini.... "

I.N: " Ah, quindi è vero?! "

Hyunjin: " Ehm.... Si "

I.N: " CAZZO!! C'era da aspettarselo però, sei così bello "

Hyunjin: " Grazie "

I.N: " Quindi avrà provato anche a baciarti e ad avere un contatto fisico con te?? "

Hyunjin: " Queste sono cose private "

I.N: " Cose private?? Tu sei il mio ragazzo e ripeto MIO "

Hyunjin: " Si, ci ha provato, ma io non gliel'ho permesso ovviamente "

I.N: " Ci mancherebbe altro. Non voglio che tu stia con lui "

Hyunjin: " È il mio migliore amico, mi ha sempre aiutato "

I.N: " Peccato che per lui tu non sia solo un amico "

Hyunjin: " Dimmi tu allora cosa devo fare?! "

I.N: " Non frequentarlo più e lascialo stare, gli passerà "

Hyunjin: " Come faccio?! È importante per me "

I.N: " ALLORA FAI QUEL CAZZO CHE VUOI!! "

Hyunjin: " Va bene, lo farò "

Ero veramente incazzato con I.N, mi rispondeva sempre male, forse era meglio stare zitti.... Andava sempre a finire male, sempre.

Dovevo sbollire e soprattutto dovevo chiarire con Chan, tenevo troppo a lui per perdere i rapporti così.
Incazzato, mi alzai e mi diressi verso la porta d'ingresso

I.N: " Dove vai?! "

Hyunjin: " Hai detto, fai quello che vuoi no?! Lo sto facendo "

I.N: " Non in quel senso.... Sul serio, non fare stupidate, stai anche male, non ti sei ancora ripreso del tutto "

Hyunjin: " Sono cazzi miei, no?! "

Dopo quelle parole, presi il mio zaino e me ne andai di corsa sbattendo la porta. Avevo ancora su la sua tuta....

Avevo intenzione di andare da Chan, volevo parlargli, infatti mi incamminai verso casa sua. A pensarci, era da un bel po' che non ripercorrevo quella strada. Avevo nostalgia dei nostri pomeriggi, I.N era troppo possessivo e questa cosa mi dava sui nervi. Ognuno aveva anche una sua vita privata.

Poco dopo arrivai davanti a casa di Chan, gli citofonai, ma non apriva. Così lo chiamai al telefono, ma non rispondeva, gli mandai diversi messaggi, ma invani.

Mi sedetti su un muretto vicino alla porta d'ingresso del palazzo. Ero stanco e mi sentivo anche debole, aveva ragione I.N, dovevo stare a casa, ma con lui che mi urlava contro, no.

Finalmente Chan si fece vivo, aprì il portone ed uscì velocemente.

Chan: " Cosa vuoi?? "

Hyunjin: " Beh, mi volevo scusare. Sappi che non ti ho detto che stavo male, perché non volevo essere un peso "

Chan: " Questa era una cosa importante e poi tu non mi dici mai niente "

Hyunjin: " Perdonami, d'ora in poi ti dirò tutto Chan "

Chan: " Non ci credo "

Hyunjin: " Lo farò, fidati di me "

Chan: " No che non mi fido, ma voglio vedere se lo farai veramente "

Hyunjin: " Grazie mille Chan "

Chan: " Mh "

Lo abbracciai per la felicità stringendolo a me, anche se avevo un braccio ingessato. Ricambiò quasi alla fine, sembrava come immobilizzato, era freddo nei miei confronti. Era comunque prevedibile un comportamento del genere.

Hyunjin: " Vuoi mangiare qualcosa?? Io devo ancora pranzare e poi ti racconto cosa mi è successo "

Chan: " Va bene "

Hyunjin: " Ramen?? "

Chan: " Si "

-I.N-

Perché se n'era andato?? Forse ero stato troppo duro con lui.... Mi dispiaceva, ma io reagivo sempre così. Ero troppo geloso forse, ma lui era troppo prezioso per me, se lo toccava qualcuno al di fuori di me, mi incazzavo troppo.

Decisi di uscire, tanto sapevo già che Hyunjin era andato da Chan. Il punto è che non sapevo dove fosse la casa di Chan, quindi cercai un posto in cui potevano essere andati. Era ora di pranzo e quindi potevano essere molto probabilmente in un ristorante, anche perché Hyunjin non aveva mangiato.

Camminai per le vie più conosciute in cui c'erano ristoranti che facevano ramen, sushi e persino pizza, finché non vidi la sagoma di Hyunjin. Era con un ragazzo, Chan.... Adesso mi stavo seriamente incazzando!! Porca troia se mi stavo incazzando!!

Mi diressi senza pensarci due volte verso di loro. Entrai nel ristorante e quello che vidi fu qualcosa di scioccante....

-IL MIO DIARIO- HyuninDove le storie prendono vita. Scoprilo ora