𝐌𝐲 𝐥𝐢𝐟𝐞 𝐰𝐢𝐭𝐡 𝐭𝐡𝐞𝐦.

24.

HARRY

Il mio sguardo non smette di saettare dal telefono, sul mio comodino, ad Allison, in dormiveglia sul mio letto.
Credo sia normale il suo comportamento, probabilmente non è completamente lucida e ha sparato una cosa a caso.
Ma sono abbastanza sicuro, che Taylor mi abbia inviato un messaggio e che Allison l'abbia letto.

Merda, deve essere per forza così.

Per come me l'ha detto però, non sembra molto scossa da ciò che ha appena letto.

Sia ringraziata l'influenza.

Le sistemo meglio la coperta e spengo la luce uscendo dalla stanza.
Mi passo una mano nei capelli e li tiro leggermente.

Fottuta Taylor.

Quando All sarà cosciente si ricorderà tutto e vorrà delle spiegazioni. Vorrà sapere perché non gliel'ho detto prima. Vorrà sapere se quando l'ho baciata io ero già impegnato con Taylor.

È un fottuto disastro.

Vorrei gridare e prendere a pugni il muro, ma mi limito solamente a scendere di sotto e mandare via quel cazzone di Luke con gli altri tre.

Micheal, Calum ed Ashton sono molto simpatici e socievoli. Ma Luke mi sta altamente sulle palle.
Non solo perché è un arrogante ma perché si è comportato da totale idiota con Allison in passato, e lo sta facendo anche ora.
Quando oggi pomeriggio Luke ha fatto quel commento l'avrei preso a sberle ripetutamente.
Allison però l'ha risposto a dovere.

Come se non bastasse c'è anche di mezzo quel James che non sa nemmeno come approcciarsi ad una ragazza, ma quel ragazzo non capisce le frecciatine?

«Hey Harry, i ragazzi se ne stanno andando. Ma dov'è Allison?» mi chiede Sam una volta aver sceso le scale.

«Lei non si sente molto bene. Ha la febbre, è in camera mia se vuoi andare da lei» le rispondo mentre lei mi lancia uno sguardo malizioso

«Stupida» emetto una leggera risata e le do una spinta con la spalla, che la fa solamente scoppiare a ridere mentre raggiunge Allison di sopra.

«Te lo giuro! Inizialmente ci odiavamo ma poi abbiamo capito che avevamo le stesse cose in comune e da lì siamo andati d'accordo» sento parlare Micheal, appena arrivo in soggiorno, di lui e la stramba amicizia con Calum; mentre tutti gli altri ridono.

«Si, entrambi siete degli idioti» li prende in giro Ashton, il batterista.
Non mi trattengo nemmeno io e accenno un sorriso e gli altri si accorgono della mia presenza.

«Dov'eri?» mi chiede Luke passandomi una birra, con quel suo sorrisetto odioso

«Mi ha chiamato mia sorella» affermo prendendo un sorso dalla bevanda.

Luke emette un fischio e lo sento mormorare «Un giorno me la farai conoscere?» alzando le sopracciglia

«Non penso proprio» gli dico mentre gli altri ridacchiano.

Se solo si azzarda a provarci gli ficcherò la testa in un microonde.

«Hey Lou, puoi passare in farmacia e prendere questi medicinali per Allison? Non si sente bene» per fortuna Sam pone fine alla nostra conversazione priva di senso.
«Certo tesoro, che cos'ha?» chiede Louis, riferendosi ad Allison.

«Ha la febbre e sta delirando. Fa sempre così quando non si sente bene»

«Louis ti accompagno» propone Liam mentre entrambi prendono i loro cappotti ed escono di casa subito dopo.

«Noi andiamo» afferma Calum alzandosi dal divano insieme agli altri

«Se volete potete restare ancora un po'» dice Niall alzandosi e facendo pulizia sul tavolino in soggiorno.