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Rispondo all' e-mail di Simon con un semplice "okay" e spengo il cellulare, buttandolo sul letto. Ancora non  capisco perchè il rapporto manager- artista sia così freddo e distaccato, cosa ci vuole per scambiarsi due numeri di telefono?                                              Ma forse in seguito ci sarà un rapporto più stretto e confidenziale, almeno spero.

Scendo velocemente le scale e incontro Liam ai piedi della scalinata «Buongiorno bellezza!» mi dà un bacio sulla fronte e si affretta a raggiungere il piano superiore. «Hey!»  Niall mi dà il suo buongiorno e mi accompagna in cucina. «Dove sono tutti?» chiedo mentre il biondo mi fa cenno di passargli una fetta biscottata. «Zayn è uscito per alcune commissioni, Sam e Louis sono andati a Doncaster e Harry» fa una pausa emettendo un sospiro «È uscito e non ha detto dove andasse» annuisco con il capo e lui mi passa la marmellata. «Ancora vi evitate?» posa la sua fetta biscottata e aspetta una risposta guardandomi  «Fosse per me tutto questo casino non ci sarebbe, ma non sono io ad aver commesso dei passi falsi» lo guardo negli occhi spazientita, non ce l'ho con lui ma con tutta la situazione e l'atmosfera che si è creata in casa. Io e Harry non ci parliamo e di conseguenza anche gli altri sono limitati nel dire e nel fare, purtroppo.

«Ma Allison lui-»                                                                                                                                                             «Niall non provare a giustificarlo. Ti prego voglio passare una bella e tranquilla giornata» cerco di sbollire la rabbia accumulata ormai da giorni. Odio litigare con loro.

«Va bene, All» e cambiamo argomento su cui parlare.

«I due piccioncini quando torneranno?» gli domando continuando a mangiare.
Lui con la bocca stracolma mi risponde: «Torneranno domani mattina. La mamma di Louis si è sentita poco bene, così Sam ha insistito ad accompagnare Louis» mi spiega.
«Spero non sia nulla di grave» aggiungo bevendo un sorso della mia spremuta. Lui scuote la testa in risposta.

«Allison» Liam fa il suo ingresso in cucina chiamandomi. «Simon mi ha detto che da questo pomeriggio inizierà la tua relazione con Zayn. Ha detto che passeggerete per Oxford Street, ci saranno alcuni paparazzi. Credo dobbiate anche scambiarvi qualche bacio» recita le parole di Simon.

Annuisco e raccolgo il mio bicchiere gettandolo nel lavello.
«Ma è la tua seconda colazione!» Liam rimprovera Niall ed emetto delle piccole risate.
«Ma Allison si sentiva sola, dovevo mangiare con lei» risponde ovvio Niall, facendo alzare gli occhi al cielo a Liam, mentre io continuo a godermi questa scenetta.

«Buongiorno gente!» Zayn entra in cucina battendo il cinque a Liam e Niall. Si avvicina a me e mettendomi le mani sui fianchi mi scocca un bacio sulla fronte. «Possiamo parlare?»
Liam e Niall si guardano, guardano successivamente me, e poi continuano a sparecchiare.
«Certo» ci avviamo in soggiorno.

«Gli agenti vogliono che-»
«Sì. So già tutto, me l'ha detto Liam» lo interrompo e lui sembra tranquillizzarsi.
Forse gli ho tolto un peso dallo stomaco, è abbastanza imbarazzante.

«Io...come la pensi tu? Insomma, se non vuoi farlo..»
«Zayn è...tutto okay. Noi siamo amici, non mi disgusta quello che stiamo per fare. Insomma, meglio te che uno sconosciuto. E sono felice di farti una mano, infondo
questa cosa giova sia a me che a te, in un certo senso...credo» lo faccio ridere in modo sincero e seguendolo a ruota.

«Quindi amici senza benefici?» tenta di scherzare
«Assolutamente!»concordo abbracciandolo.

Veniamo interrotti dalla porta di casa che si apre e rivela la figura di Harry e subito dopo, di una ragazza alta e magra dietro di lui. La si potrebbe riconoscere tra mille.
Io e Zayn ci guardiamo brevemente in faccia e poi rivolgiamo la nostra attenzione alla coppia di fronte a noi, mentre sento i passi di Niall e Liam avvicinarsi sempre di più.

𝐌𝐲 𝐥𝐢𝐟𝐞 𝐰𝐢𝐭𝐡 𝐭𝐡𝐞𝐦.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora