capitolo 4

1.2K 164 16
                                    

-Ele raccontaci cosa ti è successo, hai avuto un capogiro?-    Elena fissava fuori dalla finestra la pioggia che scrosciava,sempre piú fitta,non rispose -Ele!hei ci sei? Terra chiama Elena..-  Alice si stava stancando, si fiondó sull'amica e le urlò- PIANTALA DI FISSARE IL NULLA!!!ASCOLTACI- Elena si scrollò ,girò la testa verso Alice e la fissava con uno sguardo assente,senza espressione,dicendo  -creature...ombre...urla...vento-  Marilena seduta sulla poltrona di fianco al letto sospirò e uscì dalla stanza con Alice

-Ali,sono preoccupata per lei...perché dice quelle cose?cosa significano?- Alice sbuffò -ti prego,non c'é nulla di strano e poi,insomma...lo sai che è stata un po strana,deve solo riposare-

Marilena e Alice salutarono l'amica e si incamminarono verso il parco,vicino alla loro scuola. Nell'aria c'era odore di pioggia,di erba bagnata,ma c'era qualcosa che non andava. Sulle panchine non c'erano le anziane signore che spettegolavano di tutto su tutti,non c'erano i bambini che giocavano a pallone...ma...c'era qualcosa, sembrava un velo ma non lo era...stava vicino al grande salice e stava bevendo qualcosa dall'albero. Piú quella "cosa" beveva quel liquido dall'albero piú quest'ultimo perdeva foglie,la corteccia si rovinava...era uno spettacolo spaventoso. Quando la creatura si accorse di loro si dissolse nel nulla.

Le ragazze rimasero impietrite, poi Alice con un filo di voce disse    -Mary...cos'era quello?-   non ebbe risposta,  si voltó e vide l'amica  seduta a terra a fissare il vuoto che sussurrava -creature...ombre...urla...vento-.


-Vostra figlia sta bene,ha avuto un calo di zuccheri,nulla per cui preoccuparsi...deve fare una ricca colazione-   L'infermiera tranquillizzò i genitori di Elena e accompagnò la famiglia fuori da scuola.

-Mamma,papà posso fare una passeggiata al parco?ho bisogno di una boccata d'aria fresca, ora sto bene-  i due si guardarono e annuirono

- in fondo un po d'aria fresca è quello che ci vuole- disse il padre poco convinto.

L'accompagnarono all'ingresso del parco e se ne andarono.


-Aiutoo!!-  una voce chiedeva aiuto,in direzione del grande salice centrale!

-hei Ali! Che succede?-  Alice indicò Marilena che stava abbracciando  e parlando al salice   dolcemente

-Tu! aiuto noi ti daremo, saremo ciò che tu vorrai, ma in cambio voglio tante ciambelle...si con la glassa sopra- disse Marilena avvinghiata al povero salice.

-hahahahahaha non vedo nulla di strano,lo sai che crede molto nel contatto tra natura e uomo- disse Elena , Alice la guardò seria e rispose    -no...è strana come se fosse guidata da qualcosa-


-VOI CHE SIETE DINANZI A ME, VI CHIEDO AIUTO, DOVETE COMBATTERE PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI-

Disse una voce profonda,ma non c'era nessuno. Un fascio di luce avvolse le ragazze, una luce chiara e calda e dopo...di loro nessuna traccia fu rimasta.



L'arrivo delle sciamaneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora