L'arrivo delle sciamane

capitolo 8

La giornata passò velocemente e le tre amiche si ritrovarono in una gelateria vicino al loro paese,potevano godersi un po di tranquillità dato che erano cominciate le vacanze autunnali,concesse solo nel loro paese per misteriosi motivi.

-perché mi ha trattata così? Io...mi sento sola ora a scuola perché lui...era il mio unico amico!- singhiozzava Elena mentre mangiava il suo gelato alla fragola,Marilena con tono furioso disse - se lo incontro per strada invoco una bufera di neve e...e...e lo congelo!!! Ahahhahaha si e poi potrei trasformarlo in un ghiacciolo e darlo al museo...dicendo che è un esemplare di troglodita moderno!- l'amica riuscì a far sorridere Elena che si era ripresa un po grazie alle attenzioni delle amiche,     -beh...sinceramente anche io ti avrei presa per pazza,dobbiamo anche comprenderlo- disse Alice , -ma lo difendi pure??- scattò Marilena rovesciando il gelato sul tavolino -che impiastro che sei Mary Ahaahahahha, beh Alice ha ragione...poteva evitare di prendersela così tanto...va beh non importa,parliamo di cose piú importanti...come...-,   -come vendicarsi di quello scimmione! Io propongo di unire i nostri poteri in qualche modo...e...colpirlo e poi dirgli che è stato un sogno- Elena riprendendosi disse - ma cosa stai dicendo? Io non faccio del male a nessuno e poi mi sembra eccessivo! Io vado,ciao ci vediamo.- prese il suo zaino e se ne andò, -uffa!come piano non faceva una piega...però...potremmo farlo noi due!-  Alice sorrise e disse - si ma...non sappiamo ancora evocare i nostri poteri...comunque ho dimenticato di dirvi una cosa che mi è successa quando le creature mi stavano attaccando...quando sono caduta,nella mia mente è apparsa un Aquila che volava...l'Aquila credo che rappresenti l'aria...non lo so è tutto così assurdo- Marilena ad un certo punto disse - ma.. può essere vera la tua teoria, a me qualche notte fa in sogno mi è apparsa la volpe artica, con il suo pelo argentato e pieno di fiocchi di neve...era così elegante-

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-Padrone,le tre sciamane sono rinate...- disse una creatura,rivolta ad un essere mostruoso.

Questo essere aveva due teste e non aveva occhi ma solo due enormi buchi,era di dimensioni giganti e aveva denti taglienti come lame. Entrambi gli esseri si trovavano in una caverna, sottoterra...illuminata da delle fiaccole e sul suolo scheletri e brandelli di carne...uno spettacolo vomitevole.

-Xoraf,lo sai che quelle tre non mi preoccupano...faranno la fine di tutte le altre che hanno fallito la loro missione...uccidermi e non riusciranno a riprendersi la pietra KRITOS.  Sai,tu sei il mio schiavo preferito, Xoraf,ma se non porti a termine la missione,sarò costretto ad eliminarti-   Xoraf si chinò e disse - mio signore,non la deluderò però chiedo un piccolo aiuto...magari qualcuno che possa aiutarmi nella ricerca di quelle tre per...ucciderle- il padrone annuì e disse -ma certo,te lo concedo,   Refus, la donna piú potente delle tenebre sarà la tua spalla ...è in grado di resuscitare i morti e schiavizzarli per creare un esercito potente...Xoraf non deludermi- Refus si avvicinò a Xoraf e gli disse nell'orecchio -ci divertiremo molto ad eliminare quelle tre svampite- dal volto di Xoraf scese una lacrima.