Alice arrivò a casa di Marilena con il fiatone e salita in soffitta disse
-Ragazze è incredibile! Cioè in realtà non so quanto possa essere incredibile, mi sono spaventata molto. Due creature mi stavano attaccando, erano strane...non lo so, come dire, sembravano mh...erano nere e poi... e io...e loro...sono sparite-
Marilena allora disse -ma non eri tu quella che non credeva a queste scemenze? -
Elena si alzò e disse- ragazze, domani racconterò tutto a Michael-
Alice guardò l'amica e sussurrò -ehm.. non è meglio che resti un segreto?-
Elena scosse la testa e rispose -ma io non riesco a mantenere il segreto, è troppo...epico per tenerlo nascosto!-
Marilena intervenne -Ele anche secondo me è meglio che resti un segreto, ma a parte questo...il salice non ci ha detto da cosa dovremo iniziare-
Alice pensierosa disse -non lo so mary, comunque secondo me le ombre stanno rapendo milioni di ragazze proprio per cercare noi sciamane...per distruggerci-
Elena e Marilena approvarono la teoria di Alice -prima di cominciare la missione, dobbiamo imparare ad usare la nostra magia...quel salice non è stato di grande aiuto, Ali come hai fatto a far sparire quelle "cose" Hai pronunciato qualche parola magica?- disse Elena, Alice sconsolata rispose -Sono sparite da sole, io non ho fatto nulla...so solo che è successo-
Una voce interruppe la discussione fra le tre amiche -ragazze è ora di andare a casa!- era la Mamma di Marilena. Alice ed Elena lasciarono la stanza e salutarono l'amica dal cancelletto principale.
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La mattina seguente fu come le altre, monotona e noiosa, poi il tempo uggioso non migliorava le cose. Elena aspettava il suono della campanella d'entrata quando vide arrivare Michael,ma aveva un'aria strana. Il ragazzo passò davanti all'amica senza salutarla,Elena per un momento pensava di essere diventata invisibile, la ragazza decisa lo raggiunse e lo bloccò dicendo -ehi ciao! Non si saluta o sono diventata invisibile? Ahhaha- Michael senza guardarla in faccia rispose -perché? Non mi sembra un obbligo salutate-
Elena era impietrita non le aveva mai risposto così male in vita sua -ok...beh...devo dirti una cosa importantissima...in privato- il ragazzo per un attimo la guardò e annuì, lei lo portò dietro la scuola, dietro la stanza degli attrezzi di giardinaggio e disse a d'un fiato - sono una sciamana,ho il controllo del fuoco,la mia missione è quella di proteggere il mondo dalle ombre nere...non è incredibile?- Michael la guardò e assunse un atteggiamento serio,e disse,quasi urlando- ma cosa stai dicendo?mi stai facendo perdere tempo! Io invece sono la Fata turchina! Senti Bean,smettila di dire scemenze e sii seria,non sei piú una bambina...ora vattene!non voglio farmi vedere dai miei amici con una svitata come te!vattene!-
La ragazza davanti a lui piangeva e singhiozzava e alla fine corse via fino al cortile. Michael si sedette sul tronco del pino e sussurrò fra se e se - ti prego...perdonami-
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L'arrivo delle sciamane
Fantasía(Da revisionare tutto) Tre semplici ragazze con delle vite normali...una missione cambierà le loro vite e darà il via ad una nuova avventura ricca di magia e combattimenti,sarà presente anche un pizzico d'amore. Ombre nere e oscure pronte a distrugg...
