Ad un certo punto la porta si aprì e dalla soglia sbucò un uomo anziano,il custode della biblioteca -voi chi siete?come siete entrate? Questa stanza è riservata alle tre...prescelte! Solo loro ed io possiamo aprire questa porta- sbraitò l'uomo stringendo un scopa nella mano destra. Alice intervenne e disse - se voi potete aprire la porta...allora noi come abbiamo fatto ad entrare se non c'è neanche una finestra? Ma tu guarda...- il vecchietto spalancò gli occhi e fece cadere a terra la scopa -quindi voi siete le tre s...sciamane?m..mi inchino a voi,mie regine!- Elena ridendo disse -faresti bene nonnetto!- l'uomo la fissò e sorrise -si,tu sei sicuramente Fiamma,tu invece...-indicando Alice disse - devi essere Eva,l'ho capito dalla tua intelligenza...e tu beh,sei la dolce Ice!Sono felicissimo di rincontrarvi- Alice esclamò -senti...probabilmente dovevi conoscerci molto bene a Roverworld...ma ecco..noi non sappiamo, tu chi sei? E come mai in questa biblioteca c'è una stanza riservata a noi?- il vecchietto si sedette sulla poltrona e disse -chiamatemi Oratius...dovete sapere che io a Roverworld ero il vostro tutore. I ricordi che avete appena vissuto in quello specchio,illustrano ciò che vi ha spinto a venire a Roverworld...Earth non esitò un Attimo a soccorrervi...e mi ha affidato il compito di proteggervi e curarvi- Marilena disse -quindi...noi cioè...le sciamane non erano di Roverworld ma avevano un proprio regno,prima che si distruggesse- Oratius disse -si,beh,ognuno ha una storia diversa,tu Ice,dopo la morte di Snow,non ti ritenevi più una sciamana protettrice,quindi sei fuggita,avevi paura di causare altre morti...tu Eva,dopo la morte di tuo padre e la distruzione del tuo regno,hai chiesto aiuto al tuo amato ma non ha voluto aiutarti perché ti considerava un'impostora,una falsa sciamana...il tuo cuore si è frantumato,fu difficile anche per me farti sorridere ma col tempo hai imparato ad amare. Tu Fiamma...beh,hai distrutto il tuo regno con le tue stesse mani,per vendicare il tuo amico Dhattilos...ragazze desidero che voi prendiate questo libro!è in grado di darvi qualsiasi risposta su qualunque cosa,fidatevi di me...non esitate a venirmi a cercare! Ah il mio nome è Oratius! Ciaooo- il vecchietto uscì dalla stanza e sparì -ci ha già detto il suo nome- dissero in coro le ragazze. Finalmente le loro idee erano più chiare. Le tre uscirono dalla biblioteca tramite una porta volontariamente lasciata aperta da Oratius. Corsero a casa e decisero che il giorno dopo,si sarebbero viste per leggere il libro.
Il giorno successivo le tre ragazze si ritrovarono a casa di Marilena,andarono in giardino per far pratica con i poteri -ok,mia Mamma è andata via,possiamo iniziare- disse Marilena,la prima a cominciare fu Alice,si rilassò,prese un grosso respiro e disse -io sciamana dell'aria,evoco...le tormente dell'Est!- dalla mano della sciamana uscì una una folata di vento fortissima che travolse il cespuglio dinanzi a loro,sradicandolo -Ali!adesso come lo spiego a mia Mamma? - Alice si scusó e disse -scusami Mary! E' difficile controllare questi poteri- Elena ridendo disse - dille che ci sono caduta addosso...ora tocca a me,seguirò le istruzioni del libro- la ragazza si concentrò e disse -io sciamana del fuoco,evoco...le fiamme eterne!- dalla mano della ragazza uscirono delle lingue di fuoco ardenti -wow!forteeee Ele...ora tocca me- disse Marilena -io sciamana del ghiaccio,evoco...i dardi ghiacciati!- dalla sua mano uscirono dei dardi affilati e ghiacciati -wow!i nostri poteri sono eccezionali,nel libro c'è scritto che possiamo evocare anche i nostri animali protettori,ma siamo ancora inesperte...Ah qui dice che il colore dei nostri occhi cambia in base al nostro umore,se siamo arrabbiate il livello del potere si intensifica e i nostri occhi cambiano...che fico- disse Alice reggendo il libro delle sciamane -qui dice anche che le visioni che ha avuto Elena nel cortile della scuola prima di svenire,era un avvertimento di un Pericolo. Dato che Elena non sapeva di essere una sciamana,Fiamma l'ha avvertita di un pericolo vicino a lei- disse Alice chiudendo il libro -l'unico vicino a Elena in quel momento era Michael- Elena grugnì e non rispose. Ad un certo punto sentirono degli strani rumori provenire dalla siepe dietro di loro,che faceva da recinzione al giardino -ragazze,,non sarà un ombra,vero?- disse allarmata Alice ,una voce disse -non penso di esserlo!emh...sorpresa!- dalla siepe sbucó Michael,pieno di foglie -tu?allora sei proprio fissato nello spiare le persone- disse Elena dandogli le spalle -Ele,devo dirti una cosa...in privato- disse Michael -uhuhuh una confessione!- disse Marilena,Elena le lanciò un occhiata pietrificante e le scacciò,dopo sarebbe tornata da loro -ok Ele ti aspettiamo in casa!- disse Alice - ok ragazze-
La ragazza rimase in giardino con Michael,aspettando la richiesta del ragazzo -beh...innanzitutto come va?- disse Michael imbarazzato -come va?!beh se proprio vuoi saperlo va male!non mi parli più e i tuoi amichetti mi prendono in giro,perché mi hai trattata così...sei una testa di...banana!!!- disse Elena innervosita -hahahahahahah testa di banana?vedo che non sei cambiata...senti volevo appunto chiederti scusa,ti ho fatto soffrire...sono proprio un verme...perdonami- disse Michael inginocchiandosi Elena era in panico,non sapeva cosa rispondere ma essendo fin troppo buona lo perdonó -grazie mille! Ma ora passiamo alle cose serie...ecco...mi sono innamorato- disse Michael arrossendo -COSA?!- disse Elena sbalordita -emh...si beh...ecco speravo che tu mi aiutassi dato che la ragazza di cui sono innamorato è....-
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L'arrivo delle sciamane
Fantasi(Da revisionare tutto) Tre semplici ragazze con delle vite normali...una missione cambierà le loro vite e darà il via ad una nuova avventura ricca di magia e combattimenti,sarà presente anche un pizzico d'amore. Ombre nere e oscure pronte a distrugg...