Bring me the horizon

Capitolo 11

Pov Jack Sparrow
Ero seduto sulla sedia che tenevo vicino al letto e la guardai dormire, aveva il lenzuolo che le copriva il busto, lasciando fuori le gambe e il petto, era così bella mentre dormiva e ancora non ci credevo che fosse viva, ma ora erano due le domande che avevo in mente, perché il Commodoro non mi ha detto che era viva? E perché mi ha cercato proprio adesso? Deve essere successo qualcosa, devo indagare e sicuramente l'unico che potrebbe sapere di questa faccenda è proprio Norrington, lei si fida ciecamente di quell'uomo; così mi alzai e la lasciai da sola, ora era al sicuro, al sicuro da quei malintenzionati della mia ciurma; uscii dalla cabina e trovai Norrington finire il lavoro di Hope: << Commodoro? >> lo chiamai, appena mi vide si alzò: << Ditemi capitano >> iniziai a girargli intorno, come il predatore gira intorno alla sua preda: << Perché Miss Swann >> sottolineai Miss Swann: << È sulla mia nave? >> vidi il Commodoro sbiancare: << Così l'avete scoperto... Miss Hope è su questa nave perché sentiva la sua mancanza >> mentiva, me lo sentivo, ci dev'essere qualcos'altro sotto, se no non si sarebbe spinta a travestirsi da uomo e imbarcarsi fino a Tortuga: << Commodoro?! Rispondete sinceramente >> Norrington non rispose mai a quella domanda perché arrivò Hope: << Jack lascia stare James, lui non sa niente, te lo dirò io il vero motivo del perché mi trovo su questa nave >> detto quello mi diede le spalle e se ne andò nella mia cabina.

Pov Hope Swann
Quando mi svegliai non trovai più Jack di fianco a me e non lo vidi nemmeno in quella stanza della nave, così presi le coperte e mi coprii, uscii dalla cabina e lo trovai che parlava con Norrington: << Perché Miss Swann è sulla mia nave? >>
<< Così l'avete scoperto... Miss Hope è su questa nave perché sentiva la sua mancanza >>
<< Commodoro?! Rispondete sinceramente >> non volevo che il Commodoro si prendesse di nuovo la colpa, così intervenni io: << Jack lascia stare James, te lo dirò io il motivo del perché mi trovo su questa nave >> mi girai e mi diressi verso la sua cabina.
Quando entrammo mi sedetti sulla sedia che aveva di fronte la sua scrivania: << Sto aspettando >> mi disse: << Sono qui perché devo salvare mia sorella... la giustizieranno insieme a Will per averti aiutato a scappare >>
<< E tu perché sei qui? Cosa ti serve? >> era serio, più serio del solito: << Prima che il matrimonio di Elizabeth iniziasse, si è presentato a casa un uomo,  Cutler Beckett e mi ha minacciato, se non porto te e la tua bussola, ucciderà Elizabeth e Will >>
<< Così quello che c'è stato stanotte era tutta una bugia >>
<< Jack ti giuro, che quello che c'è stato stasera era tutto reale, mi sembrava di sognare, erano vere le parole dolci che ci sussurravamo >>
<< Mi dispiace Hope non posso aiutarvi, ho una missione da compiere >> gli tirai uno schiaffo: << Vai al diavolo >> presi i miei vestiti che erano un po' da per tutto e uscii dalla cabina, mi cambiai, scesi a terra e mi diressi verso la locanda, dove di sicuro c'era tutta la ciurma: << Cosa vuole tesoro? >> mi domandò una cameriera: << Una bottiglia di rum, carta, penna e calamaio >> dopo neanche un minuto mi arrivò il tutto, mentre scrivevo, bevevo
"Lord Beckett,
come stabilito nel precedente incontro, non ho fatto nessun progresso con Jack Sparrow e mai lo farò... mi ha scoperto e ha scoperto le mie intenzioni, non intende costituirsi e darvi la bussola. Datemi dell'altro tempo per convincerlo e se fosse necessario persuaderlo, farei qualsiasi cosa per la vita di mia sorella; se fosse possibile prenderei il suo posto al patibolo, in fin dei conti anch'io ho aiutato quel pirata a scappare da Port a Royal. Attendo una vostra lettera di risposta.
                                                                       Hope Swann"
Così dovrebbe andare, almeno lo spero, mi alzai barcollante, dato che non reggevo per niente l'alcool e uscii dalla taverna, ad attendermi fuori c'era Norrington: << Voi non dovevate essere sulla nave? >>
<< Anche voi... cosa ci fate qui? E per giunta ubriaca? >>
<< Per questa... la devo dare a Beckett >> alzai la lettera per mostrarla al Commodoro: << Non avrei mai dovuto accettare quel favore, era meglio se morivo all'Isla de Muerta >> le gambe mi cedettero e caddi addosso a Norrington che per fortuna mi prese al volo: << Non dite così, l'unica cosa che non avrete mai dovuto fare era bere >> mi tenne in braccio a mo di sposa e mi portò alla nave: << No, non voglio salirci lì sopra... non ci voglio andare >> iniziai a dimenarmi, tanto che Norrington fu costretto a mettermi giù, ad assistere a quella scena c'era proprio Jack: << Sapete James, io l'alcool non lo reggo >> e dette quelle parole svenni.

Pov Jack Sparrow
Non trovavo Hope da nessuna parte finché non sentii delle urla provenire in coperta, vidi Hope tra le braccia del Commodoro: << No, non voglio salirci lì sopra... non ci voglio andare >> era ubriaca e iniziò a dimenarsi, così Norrington la mise giù, stava barcollava verso le sponde della nave, ma si fermò: << Sapete James, io l'alcool non lo reggo >> e svenne, ma il Commodoro la prese al volo, la tirò a se, stringendola forte, doveva amarla ancora, la prese in braccio, mentre la stava portando sottocoperta cadde qualcosa dalle mani di Hope, così scesi le scale e la raccolsi, era una lettera, andai nella mia cabina e la lessi: << Mi dispiace Hope, non posso aiutarvi, devo trovare una chiave >> è colpa mia se si è ritrovata in quello stato, arriverebbe anche a uccidersi per salvare sua sorella, appoggiai il volto sulle mani, nella prima volta in vita mia, non sapevo cosa fare, sono sempre stato un egoista, pensavo solo ai miei interessi e mai a quelli degli altri, ma poi l'ho incontrata, su quel ponte, i miei occhi s'incontrarono con i suoi e credo che proprio lì mi sono innamorato di lei, della sua bellezza e anche del suo carattere forte e a volte gentile; così senza pensarci feci a pezzi quella lettera, tirai fuori carta, penna e calamaio:
"Lord Beckett,
come stabilito nel precedente colloquio, mi manca poco per prendere la bussola a Jack, lo sto convincendo anche a consegnarsi a voi, ma mi serve più tempo, è un osso duro da persuadere, ma farebbe qualsiasi cosa per me, attendete altre due settimane, mi farò viva io.
                                                                       Hope Swann"
Dovrebbe andare, ora non ci rimane altro che spedirla a Beckett, così Hope può stare tranquilla per altre due settimane, ed io posso cercare la chiave che apre il forziere di Davy Jones.