Capitolo 12

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Mi svegliai con una fortissima emicrania, mi alzai toccandomi la testa, andai subito in coperta e con mio grande stupore vidi che eravamo tornati a... Tortuga? Cosa diavolo stava succedendo? << Signor Gibbs ma perché siamo ritornati a Tortuga? >> gli domandai: << Miss Swann vedo che vi siete svegliata, il capitano doveva svolgere qualcosa d'importante, non so altro... tornatevene sottocoperta a riposare, partiremo tra qualche ora >> non ascoltai Gibbs così scesi a terra e mi aggirai per Tortuga in cerca di Jack, ma qualcuno mi prese per un braccio, mi girai e vidi Will ed Elizabeth: << Will? Elizabeth? Che cosa sta succedendo... v-voi eravate in prigione >> non ci stavo capendo più nulla: << Hope vieni... torniamo sulla Perla e ti spieghiamo tutto >> mi disse mia sorella, così l'ascoltai, salimmo sulla Perla e andammo a parlare sottocoperta: << Vedi Hope, Beckett non avendo più tue notizie, ha mandato Will a recuperare la bussola e Jack >>
<< Ma questo è impossibile, mi ha incaricato personalmente di recuperare quella bussola e Jack... perché dovrebbe mandare Will... e spiegami come sei uscita di prigione Elizabeth >>
<< Nostro padre ha pagato una guardia per farmi uscire di prigione, eravamo su una carrozza che doveva portarci al porto, ma Beckett ha scoperto tutto, ha ucciso quella guardia e arrestato nostro padre, io ho approfittato della situazione, ho rubato un cavallo e mi sono imbarcata e sono giunta a Tortuga, sperando di trovare Will e te >> se sapevo così, non avrei faticato in questa settimana a prendere quella dannata bussola: << E non sai l'ultima... sai perché Jack non voleva darti la bussola e non voleva aiutarti? >> mi domandò Will: << Perché è un egoista, pena solo a se stesso... la bussola gli serve per trovare un forziere >> un forziere? Quindi un tesoro: << È più importate un tesoro che aiutarmi? >>
<< No Hope, non è un tesoro... è qualcosa di più... da quello che ho sentito da Beckett, dentro a quel forziere c'è un cuore >> mi disse Will, sapevano più loro che me: << U-un cuore? E che cosa se ne fanno Beckett e Jack di un cuore? >> chiesi, ora ero troppo curiosa: << Sì dice che quel cuore appartenga a Davy Jones... spero che ne hai sentito parlare >> mia sorella mi prende per una stupida? << Sì Elizabeth... purtroppo conosco la storia... e credo anche di capire cosa voglia fare Beckett >>
<< Se Beckett ha il cuore di Davy Jones... >> interruppi subito Will: << Potrà comandare l'Olandese Volante e i mari... e Jack cosa c'entra in tutta questa storia? Perché vuole trovare il forziere? >> a queste domande non riuscivo a trovare una soluzione: << Questo non lo sappiamo nemmeno noi... sappiamo solo che Jack è lo strumento per la nostra libertà, di tutte e tre, se lo consegniamo insieme alla bussola, noi saremo salvi >> concluse Elizabeth: << Quindi la sottoscritta deve scoprire cosa sta tramando Jack >> sia Elizabeth che Will annuirono: << D'accordo mi metto all'opera >> finito di parlare uscimmo e andammo in coperta, vidi Jack al timone è solo allora mi accorsi che avevamo lasciato Tortuga; salii le scale e mi avvicinai  a Jack: << Jack posso parlarti? >> mi guardò con la sua solita espressione da ebete: << Certo... mastro Gibbs a voi il timone >> entrai dentro alla sua cabina e appoggiai le mani sulla sua scrivania, dandogli le spalle: << Dimmi tutto gioia >> eccolo che mi richiamava con i suoi soliti nomignoli, ora o mai più: << Che cosa ti serve il cuore di Davy Jones? >> mi girai e lo guardai in volto, era sorpreso, ma poi alzò la parte destra delle labbra

 mastro Gibbs a voi il timone >> entrai dentro alla sua cabina e appoggiai le mani sulla sua scrivania, dandogli le spalle: << Dimmi tutto gioia >> eccolo che mi richiamava con i suoi soliti nomignoli, ora o mai più: << Che cosa ti serve il cuore ...

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<< Non sono affari tuoi tesoro, occupati della tua missione, che sembra che stia andando a rotoli >>
<< Della missione, non m'interessa più Jack, Beckett mi vuole, per poi appendermi per il collo >>
<< Allora devi cambiare nave tesoro, non so quanto questa sia al sicuro per ora... comprendi? >>
<< No Jack non compenso... e non ti comprenderò mai >> ero delusa, nessuno in vita mia, mi aveva trattato così male

lo superai, volevo andarmene da lì, ma mi fermò per un polso, mi fece girare e mi trovai tra le sue braccia: << Hope, datemi ascolto, questa nave non è sicura per voi, né per la ciurma >> mi disse sussurrandomi all'orecchio: << Perché Jack? Spiega...

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lo superai, volevo andarmene da lì, ma mi fermò per un polso, mi fece girare e mi trovai tra le sue braccia: << Hope, datemi ascolto, questa nave non è sicura per voi, né per la ciurma >> mi disse sussurrandomi all'orecchio: << Perché Jack? Spiegami il perché? >> lo guardai dritto negli occhi: << Perché non molti anni fa, ho fatto un patto con Davy Jones e il tempo sta per scadere, per questo mi serve il cuore, lo devo pugnalare, così sarò libero di vivere la mia vita come voglio >>
<< Patto? Jack che patto hai fatto con Davy Jones? >>
<< È meglio che ti metti seduta cara, la storia è alquanto lunga e quello che ti sto per rivelare non lo sa nessuno a parte Beckett, ma fino ad un certo punto >> mi sedetti sulla scrivania, mentre Jack si sedette di fronte a me: << "Qualche anno fa, lavoravo per la Compagnia britannica delle Indie orientali al servizio di Cutler Beckett, direttore della Compagnia. Ero inizialmente primo ufficiale a bordo del brigantino Fair Wind ma quando riuscii a salvare la nave e gran parte delle ricche merci da un attacco di una nave pirata, Beckett mi assegnò il grado di capitano ed il comando di una nave, la Wicked Wench. Tuttavia, dopo essermi rifiutato di rivelare a Beckett l'ubicazione di un prezioso tesoro, fui costretto a trasportare e vendere un carico di 100 schiavi. Sono un garante della libertà, così liberai gli schiavi e ritornai ad essere libero e senza il comando di nessuno; quel gesto mi costò caro, persi la Wicked Wench, bruciata e affondata per ordine di Beckett... come se non bastasse Beckett ha cercato in tutti modi di convincermi a rientrare alle sue dipendenze, ma rifiutai sempre quell'offerta. Per riprendermi la Wench, arrivai a fare un debito di sangue con Davy Jones: mi recuperò la nave affondata e in cambio mi fece promettere che dopo tredici anni, mi avrebbe avuto come membro della sua ciurma per 100 anni e pretese anche la Wench. Quel nome non mi era mai piaciuto, così la rinominai "Perla Nera" dal momento che era ancora carbonizzata dall'incendio e presentava un colore nero" i tredici anni sono scaduti Hope... e Jones vuole saldare il debito >> avevo le lacrime agli occhi

<< Hai fatto un patto con Jones per riprenderti questa stupida nave? Mi avevano detto che eri un egoista, ma non pensavo fino a questo punto

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<< Hai fatto un patto con Jones per riprenderti questa stupida nave? Mi avevano detto che eri un egoista, ma non pensavo fino a questo punto... ci hai condannati tutti a morte >> scesi dalla scrivania e mi diressi fuori, Jack mi aveva delusa.

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