Era una giornata calda e torrida come le altre,senza nuvole e l'aria era anch'essa seccaSuonammo il campanello e ci venne ad aprire immediatamente Mistuki
Era energica e allegra come sempre
"Oh ciao! Finalmente siete arrivate! Sono felice che (y/n) abbia accettato di venire con noi,almeno nemmeno Katsuki sarà da solo!" disse accogliendoci in casa sua
La casa dopo tutti quegli anni non era per nulla cambiata
Grande,luminosa e piene di foto appese alle pareti come ricordoCe ne era anche una di Kacchan,Izuku ed io mentre eravamo abbracciati
Era stata scattata molti anni prima,in una di quelle meravigliose sere che passavamo insieme a giocare e ridere come matti
Poco dopo venne a salutarci anche Masaru con la sua solita aria molto tranquilla e rilassata,il contrario di sua moglie
Ci salutò cordialmente e intrapresero tutti insieme una delle loro solite conversazione sulla vita
Io intanto mi guardai intorno sentendomi di troppo in quella chiacchierata
Masaru sembrò notarlo,infatti mi sorrise e mi disse che potevo anche andare su da Katsuki
Appoggiai la mia piccola valigia all'entrata della casa e mi avviai su
Ormai quella casa la conoscevo bene come la mia
Durante tutti quegli anni ci ero venuta molte volte e sapevo il percorso verso la camera di Kacchan ad occhi chiusi
Bussai un paio di volte alla porta che pochi istanti dopo venne aperta da Kacchan
"TI HO DETTO DUE MINUTI PR-..!"
Aveva iniziato ad urlare,ma appena mi vide si zittì
"Sorpresa! Mi sa che te la stavi per prendere con una persona che non ha colpe!" dissi ridendo
"Diverte,ma sì,ti stavi per prendere degli insulti non indirizzati a te!" rispose accennando un sorrisoRimanemmo qualche secondo in silenzio
Ci capitava spesso ogni volta che ci incontravamo
Era un silenzio riempito di sguardi fuggitivi,ma attenti
Ci davamo un'occhiata veloce l'un l'altro per vedere se ci fosse successo qualcosa o per capire cosa stessimo provando in quel momentoIo lo utilizzavo anche per osservare tutti i suoi lineamenti,che con il passare di quell'anno erano ancora più marcati
Stava già assumendo la fisionomia di un adolescente"Entra nanetta,non stare lì immobile alla porta!" disse facendomi entrare
Feci come mi disse
"Partiremo tra poco,almeno non avrò quella vecchia strega addosso per tutta la settimana" disse sedendosi sul suo letto
"Dai! Non chiamarla così,è tua madre dopotutto! E comunque lo fa sperando di non farti annoiare da solo,che ingrato!" gli risposi
"NON SONO INGRATO! E non me ne frega se sto solo!" controbatté
"Okay okay! Comunque dai,questa volta siamo insieme no" dissi come un'affermazione,ma in realtà io la pensavo come una domanda
"Ovvio! E non ci annoieremo!"
Sorrisi "...già...."Insieme non ci saremo mai annoiati
Il viaggio mi ricordo che fu abbastanza lungo
Faceva molto caldo
Passai il tempo a leggere il mio libro mentre Kacchan si lesse uno dei suoi fumetti
Qualche volta per alleviare la noia Mistuki cercava di tirar su una conversazione,ponendomi qualche domanda sulla scuola e come me la passassi
Risposi a tutte le sue domande facendo anche intervenire Kacchan
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Loving you is painful - [Bakugou Katsuki x reader]
Fanfiction'Delicate petals of flowers with orange shades tending to rosy that grow Bitter tears that streak my flushed cheeks And an unrequited feeling' ... Ero sempre stata una bambina molto solitaria e timida, che non pretendeva molto nel suo piccolo mondo...