Loving you is painful - [Bakugou Katsuki x reader]

[part two] "You always know the right words to say to me🌹"

E un'altra volta mi ritrovavo là.
L'infermeria.

Quando riaprii gli occhi una luce dorata filtrava dalla finestra, ciò dava un minimo di colore a tutte quelle pareti, lenzuola e letti completamente bianchi. Gli ospedali o le infermerie erano sempre luoghi piuttosto tristi e quel bianco così monotono amplificava tale sensazione.

Provai a muovermi lentamente anche se sentivo ogni forza prosciugata via dal mio corpo, era già tanto se riuscii a mettermi seduta e mantenere gli occhi aperti, avevo sonno nonostante mi fossi appena svegliata.

Ebbi qualche attimo di stordimento, finché non mi ricordai che quello era il giorno del festival e che io avevo combattuto contro Kacchan... e avevo perso.

Sentivo qualcosa appiccicato alla mia faccia, ma la prima cosa che notai immediatamente furono i miei palmi completamente fasciati. Erano fasce mediche che venivano utilizzate dopo aver disinfettato le ferite; mi accorsi di averle lungo entrambe le mie braccia, senza spazi vuoti. Quindi sapevo anche fare peggio di così... ma fortunatamente ero abituata alle fasce.

Provai a muovere un po' le braccia, dolevano fin troppo mentre il suono dello scrocchiare delle mie ossa si propagò per la stanza vuota.

"Quindi... contro Kacchan ho perso. E io che ho rimproverato Izuku per aver aiutato Todoroki durante lo scontro al posto di pensare a se stesso quando io ho compiuto lo stesso gesto. Siamo proprio degli stupidi..." mormorai a bassa voce tra me e me, finalmente c'era un po' di armonioso silenzio.

Con una mano mi tastai tutto il viso: trovai un mega cerotto su tutta la guancia sinistra e uno più piccolo sul sopracciglio destro. L'unica cosa di cui fui grata, fu di non essermi nuovamente fatta troppo male al braccio destro, sarebbe stato un bel problema se me lo fossi rotto completamente.

Feci un lungo sospiro... poi mi ricordai che dopo il nostro scontro, ci doveva essere stata la finale. Uno degli avversari era Kacchan, ma ero curiosa di sapere chi avesse vinto tra Todoroki e Tokoyami.

Non conoscendo nemmeno che ora fosse, non potevo sapere neanche se il festival fosse già finito, sarebbe stato un grande problema se mi avessero dimenticata lì.

Tolsi la coperta da sopra il corpo e vidi che anche i miei piedi erano fasciati fino alle caviglie, così stavo facendo concorrenza alle mummie dell'antico Egitto.

Mi misi seduta e buttai le gambe a penzoloni dal lettino, ero persino bassa anche per quello... era imbarazzante. Scesi definitamente e cercai di mettermi in piedi... se non mi fossi retta ad una barra del lettino sarei finita per terra.
Era possibile che non avessi nemmeno un briciolo di forza dopo lo scontro con Kacchan?

Mi risistemai sopra il lettino, sospirando per quello sforzo che mi sembrò fin troppo esagerato per una cosa semplice... probabilmente quella giornata mi aveva sfiancata visto che avevo usato molto il mio quirk. E forse era anche per quello che ero ricoperta di schegge di cristallo, mi accadeva qualora usassi il quirk in modo continuato ed esagerato.

Poco dopo sentii la maniglia della porta girarsi e qualcuno entrò... qualcuno di statura molto molto bassa, seguita da altre persone che facevano un po' troppa confusione.

"State un po' in silenzio ragazzi! La vostra compagnia potrebbe dormire ancora!" esclamò Recovery Girl facendo segno di fare silenzio immediatamente.

"Non si preoccupi, sono già sveglia" mormorai con un filo di voce debole all'anziana eroe.

"(Y/n)!!!!" sentii altre grida che mi risuonarono fin troppo forte in testa e mi fecero male.

"Vi ho detto di stare tranquilli! Potrà anche essersi svegliata, ma è ancora debole!" gli rimproverò Recovery Girl mentre raggiungeva il mio lettino. Dalla porta invece ne entrarono poi Izuku, Uraraka, Momo e Jiro, con un'espressione commossa in viso. Tra poco avrebbero iniziato a piangere...