Quando tornai a casa decisi di non raccontare nulla nemmeno a mia madrePensavo che probabilmente fosse un cosa successa quel giorno e che non sarebbe accaduta mai più
Ma non sapevo di starmi sbagliando di grosso
Trascorsero così anche i giorni alle medie
Passavo tempo con Kacchan e anche grazie a questo riuscii anche a parlare con qualche compagno di classe,ma questo era sempre perché c'era lui
Ma nonostante ciò non era che mi stessero particolarmente simpatici
Alcuni erano piuttosto ottusi e cercavano di fare i simpaticoni con Kacchan
Invece le ragazze mi sembravano abbastanza pettegole e mi sembrava di averle sentite anche un paio di volte parlare di me...ma non ne ero completamente sicuraPiano piano avevo notato un distacco tra Kacchan e Izuku
Non si parlavano più nemmeno così tanto,solo dei flebili 'ciao' o 'buongiorno' palesemente forzati da un sorriso
Spesso vedevo degli sguardi molto più seri e arrabbiati da parte di Kacchan verso Izuku,mentre quest'ultimo cercava in ogni modo di evitarlo
Spesso chiedevo a Izuku cosa non andasse e perché le loro strade si stessero dividendo
"No,no....tranquilla....solo che credo che abbiamo bisogno ognuno di noi dei nostri spazi..." rispondeva sempre con sguardo basso
Questo ovviamente mi dispiaceva molto...troppo
Dopo anni di amicizia non volevo che ci dividessimo
Ma in questo sembravo ancora una bambina
Mi illudevo del fatto che le persone sarebbero rimaste sempre le stesse e che le amicizie sarebbero durate per sempre una volta formatesi e rafforzatosi
Però mi sbagliavo
Le persone andando avanti con gli anni e crescendo cambiavano
In meglio e peggio che fosse stato
Ma cambiavano
Nella vita di ognuno di noi sarebbe avvenuta quella cosa che avrebbe sconvolto la nostra vitaMa a me non era ancora avvenuta e non riuscivo a capire ancora se fosse accaduto qualcosa tra quei due
Invece quella cosa strana mi capitò di nuovo un paio di volte
Il fatto era che avveniva sempre per qualche avvicinamento di troppo o qualche parola in un tono un po' più dolce del solito da parte di Kacchan
E così dovevo correre in bagno e poi...
Petali di fiori insieme a piccole quantità di liquido color rosso scarlatto molto scuroE ciò prendeva un sacco di mie forze,infatti ultimamente dopo scuola,finito i compiti,crollavo stremata sul mio letto e poco di addormentavo,spesso senza cenare
Mia madre,che veniva sempre per chiamarmi per cenare,si stava preoccupando per questa cosa e il mio corpo ne risentiva
Ero rimasta della stessa altezza,ero dimagrita,più di quanto già non lo fossi e avevo preso un colorito pallido"(T/n) sei sicura non ci sia nulla,tipo a scuola o con i tuoi amici?" mi chiedeva sempre più spesso mia madre
Ogni volta annuivo con la testa e salivo velocemente in camera mia
I compiti non mi davano mai nessun problema,erano sempre molto semplici e gli finivo in poco tempo
Nonostante dormissi anche di più,mi sentivo stanca e spesso ero distratta da ciò che le persone mi dicevano o chiedevano
"Ehi nanetta! Ma che ti prende? Sei sicura di stare bene,ma dormi abbastanza?" chiedeva Kacchan
"Si si...sono solo un po' stanca..." rispondevo
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Loving you is painful - [Bakugou Katsuki x reader]
Fanfiction'Delicate petals of flowers with orange shades tending to rosy that grow Bitter tears that streak my flushed cheeks And an unrequited feeling' ... Ero sempre stata una bambina molto solitaria e timida, che non pretendeva molto nel suo piccolo mondo...