La settimana mi sembrò passare tra le ditaPassammo il resto dei giorni tra spiaggia e giardino della casa dei genitori di Kacchan
Il forte sole aveva schiarito le punte dei miei capelli e aveva abbronzato la mia,solitamente,pelle pallida dandole un colorito più vivo e più estivo
La stessa cosa valeva per Kacchan,i suoi capelli erano diventati decisamente più biondi sulle punte
Era un po' raro che si abbronzasse,di solito era pallido quanto me se non di più
Avevo passato comunque una settimana bellissima
Mattinate fresche in spiaggia a fare competitive nuotate fino a cadere sfiniti sugli asciugamani,bagnati dall'acqua ghiacciata del mare ma cotti dai raggi solari che si facevano sempre più forti al passare delle ore,ma divertiti da tutto quel giocare
Due mattinate ci svegliammo di mattina presto e noleggiammo due bici con le quali andammo a fare un giro per il paesino
L'orizzonte era verde e pieno di fioriPercorrevamo quelle strade di pietra bianca con il vento che ci rinfrescava i visi
Passavamo attenti tra le persone mattiniere,che vedendo,le bellissime giornate soleggiate decidevano di sfruttare la spiaggia,anche per uscire un po' da casa
Visi sorridenti e riposati e persone molto gentili e sociali che si salutavano tra di loro e parlavano molto confidenzialmente come se si conoscessero da una vita
Tra esse c'erano anche visi nuovi di turisti venuti a visitare quell'accogliente luogo
Parlavano altre lingue differenti dalle nostre e cercavano di chiedere indicazioni con semplici gesti e qualche parola incrociata in inglese per capire dove dovessero andareLa gente lì era molto amichevole e aiutavano volentieri tutte le persone cercando in qualche modo di capirle
Per le strade si sentivano vari diversi ed interessanti profumi
Alcuni pungenti di spezie,altri più delicati di dolci appena sfornati e ovviamente il fresco e salato profumo del mare che giungeva sin lì a causa del ventoUn giorno di quelli,con le nostre biciclette,seguimmo un piccolo sentiero campagnolo lì vicino e raggiungemmo un vasto prato libero
C'era solo qualche albero perfetto per riposarsi e ripararsi dal sole che batteva sul terreno quasi cuocendoloPosammo le nostre biciclette lì vicino e andammo a distenderci sul prato
Il suolo era duro,ma era comunque una sensazione bellissima poiché mi sentivo leggera e lontana dal mondo
Che era un mondo crudele
I miei capelli si sparpagliarono disordinatamente sull'erba del prato
Era possibile vedere in lontananza il mare
"Non so quante volte in questi giorni ti abbia ripetuto quanto mi stia piacendo questo luogo,ma adoro anche questo" dissi a Kacchan
"Ovvio che sia bello,se no perché io ci verrei idiota" rispose
"Già già...modesto come sempre eh" dissi ironica
"E tu sincera con sempre eh?" controbatté
"Ovvio haha..."Il cielo era sgombro dalle nuvole
Un'infinita distesa azzurra si apriva davanti ai miei occhi
Silenzio,solo il leggero fruscio delle foglie degli alti alberi
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Loving you is painful - [Bakugou Katsuki x reader]
Fanfiction'Delicate petals of flowers with orange shades tending to rosy that grow Bitter tears that streak my flushed cheeks And an unrequited feeling' ... Ero sempre stata una bambina molto solitaria e timida, che non pretendeva molto nel suo piccolo mondo...