Semplicemente...Regina

15.|Una Sunnah come Moda|

Una sunnah che diventa una moda

A prima vista, non vi è nulla di male nel titolo; la Sunnah vale a dire tutto quello che il Messaggero di Allāh abbia detto o fatto ed un certo comportamento che, vedendolo assumersi innanzi a sè nei discepoli, non abbia espresso obiezioni. Per un buon musulmano la Sunnah deve essere uno stile di vita; pertanto, nel titolo non appare nulla di negativo.
Ma alla sunnah a cui ci si riferisce in questo caso è una in particolare, non una qualsiasi: il fatto che l'uomo possa avere fino alle quattro mogli. Si enfatizza "possa" perché non è obbligatorio come le cinque (5) preghiere quotidiane, la fede ecc...
È lì come qualcosa che la Sharī'ah ha permesso non senza, però, stabilire severissime regole che il marito dovrebbe rispettare che, purtroppo, nessuno sà: prima di tutto l'uomo deve avere la possibilità economica di mantenerla/le, altrimenti il matrimonio è proibito anche la prima volta in quanto il musulmano in questione fallirebbe nell'adempiere ai doveri verso la moglie; nel caso di due (2) o più mogli vi sono altre ferree regole da rispettare come l'equità, la giustizia. Oggi, come suggerisce il titolo, in alcuni paesi come quelli arabi e nel continente africano, i matrimoni poligami sono diventati una moda, dimenticando per sempre il valore intrinseco del matrimonio*.
Quest'ultimo, prima ancora di essere un vincolo od un contratto, è un legame intimo tra una coppia, la Legge Islamica lo permette non per sfarzo. Molte persone musulmane pie e sagge, nonché teologi di grande personalità ed onore, consapevoli anche di un minimo delle regole severe che l'Islām impone agli uomini in queste premesse, si astennero dallo sposarsi una seconda volta di seguito. Poiché in caso di mancata attinenza a tali regole l'uomo và in contro a serie conseguenze nell'oltretomba. Anche perché nella fattispecie, si ricorre ad un secondo matrimonio in caso di sterilità della prima moglie o per tante altre ragioni come quando una donna non musulmana si converte all'Islām ed è in cerca di un marito musulmano e, non avendo riuscito a trovare un consorte, annuncia a chiare parole di volere ora abbandonare la religione islamica, in questo caso prenderla in sposa diventa un obbligo individuale su tutti gli uomini musulmani locali. Dopo che qualcuno si fa avanti e la neomusulmana lo accetta, l'obbligo cessa di incombere sul resto dei musulmani locali.
A questo punto, un interrogativo sorge spontaneo, ed è riguardo la donna e le sue possibilità di sposarsi con più uomini. La Sharī'ah detta equilibrio ed armonia. Si pensi ad una donna sposata con quattro (4) uomini, tutti questi uomini, come di loro diritto e della moglie, avranno rapporti con la donna in questione. Da un punto di vista islamico, il nascituro non avrebbe un padre, dato che il suo DNA è un mix di quattro. Si dica che la tecnologia sia in grado si stabilirne il padre; la Legge Islamica và ancor più in fondo per dire che il test dell'acido desossiribonucleico fornisce una percentuale creata dai geni di tutti e quattro con una parte dominante appartenente a uno dei quattro individui e non una percentuale di un unico DNA che indichi soltanto uno dei quattro.
In secondo luogo, è dispregevole ed altrettanto riprovevole per la figura femminile l'atto di andare con più uomini, tenendo in considerazione l'alto grado di onore su cui le pone l'Islām. Questa è l'ideologia islamica e la sua opinione al riguardo.

*N.B.: A tutti coloro che prendono in moglie più di una donna per poi essere ingiusti con esse, preferire l'una all'altra lasciando quest'ultima in disparte, che il Corano chiaramente proibisce, e coprono il proprio desiderio di sfarzo e l'ingiustizia con la frase "Sto compiendo una sunnah", degradando la sunnah stessa, bisognerebbe rinfacciargli che il Messaggero di Allāh venticinquenne (pace e benedizioni su di lui) avrebbe sposato come prima moglie una donna assai più grande di lui, Khadija (che Allāh sia soddisfatto di lei) quarantenne, con ben quindici (15) anni di differenza. Chi vuol seguire una sunnah in termini di matrimonio, cominci con questa! Questo zittirebbe gli ingiusti. Chiaramente, non è per forza necessario che il musulmano si sposi puntualmente con una donna più grande di lui, assolutamente no.