Le prime luci del sole stavano iniziando a spendere nella stupenda città di Fiore, e mentre i Cancelli erano ancora nei loro letti, intenti a riprendersi, i membri della Nuova Resistenza stavano facendo fruttare quei momenti di calma, continuandosi ad allenare sotto le direzioni di Elisio e Skyla.
Dopo una serie di esercizi, tuttavia, il maestro stupì tutti, ordinando ai suoi allievi di fermarsi, e proponendo al gruppo un tipo di allenamento nettamente diverso dai precedenti.
"Come... da soli?" Chiese, confuso, Xavier.
"Hai sentito bene, Xavier. Finché i Cancelli non si riprendono non abbiamo modo di sapere dove possa trovarsi Anna, dunque fino ad allora vi invito ad allenarvi da soli, in zone limitrofe."
"M-Ma maestro Elisio... come possiamo migliorare se facciamo tutto da soli?" Domandò Mhantra, confusa.
"Beh, questo spetta a voi, no?" Rispose Elisio, con un sorriso. "Su forza, sono certo che troverete la giusta ispirazione."
Una grande confusione colpì gli animi dei presenti, perfino quelli di Hula e Skyla, che ben conoscevano i metodi di allenamento di Elisio
Qual' era il motivo dietro questo cambio improvviso?"... Va bene," disse per primo Luke, per poi allontanarsi.
L' azione del ragazzo spinse i restanti membri della Nuova Resistenza, ancora titubanti, a seguire il comando, spostandosi in zone diverse.
Perfino Hula, nonostante non avesse ricevuto quel consiglio, decise comunque di seguirlo, allontanandosi dai restanti due maestri, e lasciandoli da soli.
"... Qual' è il tuo piano?" Domandò, schiettamente, Skyla.
"Hanno parecchio da processare amore, quest' ultima settimana è stata particolarmente intensa," spiegò il biondo, per poi osservare la donna. "Non ha senso allenare il fisico se la mente non è al posto giusto. Finché i Cancelli non si riprenderanno è giusto che ognuno di loro dedichi del tempo a sé stesso."
Elisio comprendeva bene lo stato d' animo che i suoi ragazzi stavano provando in quel momento, essendo simile a quello che l' uomo aveva vissuto dopo la perdita in battaglia del suo maestro, e del suo migliore amico.
Era un salto della fede, e per superare quel momento i ragazzi dovevano affrontare l' avversario per eccellenza, loro stessi.
***
Bresia scelse come luogo di allenamento un piccolo laghetto, lontano poco oltre le mura di Fiore.
Il lago in questione era piuttosto asciutto, come se non piovesse da mesi, e la ragazza decise di approfittare della cosa per mettersi alla prova.La Pandariana allungò entrambe le mani, e da esse generò dell' acqua nello stato gassoso, che iniziò a fluttuare sopra quel luogo arido.
Trovata la giusta traiettoria, la rossa chiuse di colpo le mani, e l' acqua mutò rapidamente, trasformandosi in un grosso cubo di ghiaccio, che spinto dalla gravità iniziò a precipitare verso il terreno.
STAI LEGGENDO
OMNISPHERE -The Superior Omen- [Atto III: Anima]
Fantasy~[Omnisphere Universe]~ Il seguito di 'OMNISPHERE -The Superior Omen- [Atto II: Potere]'. Con l' Omen fuori gioco, ed i piani di Lord Nevoream che restano un mistero per tutti, la Nuova Resistenza si prepara, per quella che sarà la missione più dura...