Poche cose avrebbero potuto stupire Anna più della rivelazione appena ricevuta.
L' uomo che la giovane aveva di fronte, dal portamento tanto calmo quanto elegante, si era appena rivelato come Lord Nevoream, colui a capo dell' Impero che dominava tutto il pianeta.Il corpo tremante della Portatrice, ancora incredula dalla notizia, iniziò ad indietreggiare, sotto la confusione di Nelly, confusa dall' atteggiamento della coetanea.
"Anna, si sente bene?" Chiese una Camilla visibilmente in apprensione.
La Letuminiana non rispose, ma il disagio da ella provato era notevolmente visibile sul suo volto.
"Signorina, le chiedo di non preoccuparsi..." disse Nevoream, con un tono pacato.
L' uomo si avvicinò ad un tavolino, e da esso afferrò una teiera, da cui versò del tè in un bicchiere di vetro.
"Voglio solo parlare: niente di più, niente di meno."
La maschera di Nevoream si aprì, rivelandone la bocca e permettendogli di sorseggiare la bevanda.
"Che sbadato, volete favorire?"
"Grazie padre, ma passo."
Avvolta in una fitta morsa di dubbi, una Anna più confusa che mai iniziò a porsi molte domande, tutte con in comune lo stesso quesito: cosa doveva fare?
Le incertezze della ragazza cedettero improvvisamente, lasciando spazio al suo istinto, che agì seguendo il cuore.
Anna attivò improvvisamente il suo World, e prontamente i suoi occhi brillarono di una forte luce, mentre i suoi capelli si alzarono in cielo.
La Letuminiana, con uno scatto immane, si lanciò verso Nevoream, scagliandolo verso la grande vetrata che primeggiava nella stanza.
Subito dopo, la Portatrice pose la mano destra sul petto dell' armatura dell' uomo, bloccando con forza la sua schiena contro la vetreria.Camilla, osservando l' azione, rimase inorridita, mentre Nevoream, al contrario, mantenne sotto la maschera un' espressione stoica, non facendo neanche cadere il bicchiere che aveva in mano.
"Guarda che ho capito il tuo gioco! Hai costretto Cammi a fingere di essere tua figlia, in modo da poterti guadagnare la mia fiducia!" Affermò l' Omen, imprimendo sempre più forza sul petto del nemico. "Beh, non funzionerà!"
"Quindi... è questo quello che crede?"
"Il tuo regno di terrore terminerà qui, non ti lascerò ferire altri innocenti!!"
Il corpo di Anna sprigionò una quantità tale di energia da far tremare l' intera stanza.
Alcuni mobili caddero, le candele si spensero, e le varie lampade presenti nei corridoi esplosero.
Una vera e propria forza della natura stava per abbattersi contro l' uomo, il quale però non mostrò neanche il minimo segno di paura.
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OMNISPHERE -The Superior Omen- [Atto III: Anima]
Fantasy~[Omnisphere Universe]~ Il seguito di 'OMNISPHERE -The Superior Omen- [Atto II: Potere]'. Con l' Omen fuori gioco, ed i piani di Lord Nevoream che restano un mistero per tutti, la Nuova Resistenza si prepara, per quella che sarà la missione più dura...