OMNISPHERE -The Superior Omen- [Atto III: Anima]

Capitolo 16- |Nel Nostro Mondo| Parte 2

La tensione era ormai alle stelle, e il pianeta Terra, a furia di tremare, sembrava essere diventato una bomba, pronta ad esplodere nel momento in cui la dura lotta tra Anna e Nevoream sarebbe ricominciata.

Il fisico del tiranno era al limite, ma la sua volontà era fin troppo forte, e l' uomo, contro tutte le previsioni, era ancora in piedi.
Dream Of Paradise sembrava aver ormai preso interamente il possesso del corpo del dittatore, e il potere dell' Exus continuava man mano a crescere, rompendo a tutti gli effetti ogni limite fisico e umano.

Attorno a Nevoream si raccolse un' abbagliante aura violacea, dalla quale emersero maestosi zampilli di potere, che deflagrandosi in una quantità incalcolabile di globi d' energia vennero sparati in ogni dove.
Queste sfere, cadendo violentemente verso il basso, assunsero poi delle forme quasi umane, ritraenti piccole creature purpuree, con inquietanti occhi rossi.

"MA CHE DIAVOLO...?!"

"Il suo Exus... sta prendendo vita!" Esclamò, sorpresa, Hula.

"Cosa??"

"Dream Of Paradise vuole prendere il pieno controllo del suo Portatore, e sovrascrivere a tutti gli effetti Nevoream!"

Incredulo, Zeldrik si voltò verso la volpe.

"Ne sei sicura?"

"Si, gli Exus sono molto più vivi di quello che credi. Quei cosi non sono troppo diversi dalle Exus-Soul, ma in questo caso Dream Of Paradise sta agendo da solo."

Migliaia di spiriti oscuri si lanciarono verso Anna e Camilla, ma prima che Hula e gli altri potessero avvisarle l' Omen estese le braccia al cielo, manifestando zampilli di energia che fecero indietreggiare l' esercito.

Migliaia di spiriti oscuri si lanciarono verso Anna e Camilla, ma prima che l' Omen potesse intervenire la giovane maga estese, solennemente, la bacchetta al cielo.

L' oggetto, a giudicare dalle piccole scariche che lo stavano avvolgendo, non si era ancora ricaricato del tutto.

"Cammi...?"

"Mio padre è lì dentro, Adelynna. Io... io devo salvarlo!!"

I piccoli demoni attaccarono le ragazze, e Nelly, facendo appello a tutte le sue forze, accuso le scariche portate dalla sua bacchetta, per poi esclamare:

"Canticum obumbrationis solis: fugat umbram!!"

La bacchetta della strega rilasciò improvvisamente una luce verde sensazionale, che emergendo come un pilastro dal terreno fece scomparire ognuno dei demoni viola.