Capitolo 6- |Di Che Pasta Siamo Fatti?|

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La missione della Resistenza era ufficialmente iniziata.
Per sventare il folle piano di Lord Nevoream, il gruppo si era introdotto nell' antico reame degli elementi, luogo in cui risiedevano le gemme da dover sottrarre al despota.

Il piano, sfortunatamente, aveva subito un' improvviso cambio di rotta quando la combriccola di ranger si era misteriosamente ritrovata separata in 3 gruppi distinti.
La prima squadra, composta da Luke, Mhantra ed Elisio, era intenta ad affrontare lo Spirito che custodiva la Lacrima Dell' Acqua, mentre la seconda, formata da Bresia, Xavier e Skyla, stava fronteggiando il guardiano della gemma della Terra.

L' unico modo per mostrarsi meritevoli di ottenere le reliquie era sconfiggere gli Spiriti Elementali.

Bresia, estendendo le mani, generò delle affilate lame di ghiaccio, e con esse la Portatrice si lanciò in un corpo a corpo contro Terar.

Con un' affondo, la rossa trafisse il petto del guardiano, il quale, pronto a contrattaccare, vide improvvisamente le sue mani intrappolate da grosse ragnatele, materializzatesi dalle frecce di Xavier.

"ADESSO MAESTRA!"

Repentinamente, Skyla comparve dal cielo, e afferrando sia Bresia che Xavier spiccò nuovamente il volo, raggiungendo un' altezza tale dal quasi scomparire allo sguardo del titano.

"GRAAH!"

Scagliando questo urlo, lo Spirito ruppe le ragnatele, ed estendendo le braccia scagliò molteplici massi proprio verso la direzione dei tre.

Skyla, stringendo saldamente i suoi ragazzi, scese in picchiata, e dando dimostrazione non solo di grande velocità, ma anche eleganza, evitò ognuno di quegli attacchi.

"Hai una sola possibilità Bresia, sta attenta!" Affermò, afferrando il suo arco, Xavier.

"Hmp, basterà."

Il Letuminiano, prendendo la mira, scoccò una freccia contro l' avversario.
L' oggetto, esplodendo, rilasciò dei piccoli fulmini, che avanzarono repentinamente contro la creatura.

Sospirando, Bresia si staccò dalla presa di Skyla, e compiendo un salto nel vuoto mantenne i nervi saldi, per poi recitare:

"FATTI UNA DOCCIA, PERDENTE!!"

Dalle mani, la rossa scatenò un potentissimo uragano d' acqua, che avvolto dall' elettricità avanzò, pericolosamente, contro lo Spirito.

Terar, repentinamente, generò dinnanzi a sé un colossale muro di terra, il quale, sorprendentemente, riuscì a bloccare l' attacco di Hydro Party.

"M-MERDA!"

Bresia, intenta a precipitare, infuse ulteriore forza nell' attacco, ma neanche ciò bastò per rompere l' impenetrabile difesa dello Spirito.
Una cosa era certa, quella non era terra normale.

Sembrava finita, ma nel momento più estremo del bisogno comparve, dal nulla, un secondo fulmine, decisamente più potente di quello lanciato da Xavier.

Lo Spirito, visibilmente sorpreso da quell' improvviso aumento di potenza, attinse maggiore forza dall' area circostante, ma in quel momento un proiettile a ciel sereno gli colpì, a estrema rapidità, una delle gambe, facendogli perdere l' equilibrio.

Sia Skyla che Xavier riuscirono, con la coda dell' occhio, ad intravedere chi fosse stato.
Non potevano crederci, ma sembrava davvero Thiaga dei Cancelli Cremisi.

Bresia, sempre intenta a cadere, aveva occhi solo sul suo tornado.
Il colosso era distratto, era l' occasione giusta.

"VAI, TEMPESTA!!"

OMNISPHERE -The Superior Omen- [Atto III: Anima]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora