OMNISPHERE -The Superior Omen- [Atto III: Anima]

Capitolo 5- |La Sfida Dei Guardiani|

Nei pressi della 'torre del cielo', ovvero l' imponente e regale struttura dove risiedevano i Gran Generali, l' atmosfera che si respirava era calma, a tratti fin troppo.

Nessuno dei presenti osava pronunciare una parola, e due di essi, dall' alto delle loro sedie, studiava con lo sguardo una persona in particolare, che però non sembrava turbata affatto della cosa: tutt'altro, quegli sguardi di confusione e mistero sembravano parecchio intrigarla.

"Tutto ciò è assurdo," pronunciò uno dei presenti, rompendo finalmente il silenzio.

Ad aver parlato era stato Mardok, uno dei 4 Gran Generali di Lord Nevoream.
Il suddetto era un uomo molto alto e muscoloso, dalla pelle pallida, i capelli neri, con tratti bianchi e rossi, e abbaglianti occhi cremisi.
Peculiari erano infine le sue lunghe zanne bianche.

Il Generale era uno degli ultimi discendenti di un antico clan di vampiri, chiamato' Blood Dancer', il quale in passato aveva portato morte e terrore in lungo e in largo, attingendo alla forza che gli donava la luna piena.

"L' elezione a Gran Generale non è una procedura banale, ma è sacra, inviolabile, e richiede almeno una settimana di anticipo per potersi eseguire!" Affermò l' uomo, osservando l' intruso lì presente.

"... Sta dicendo il vero, Mardok," intervenne il terzo figuro, opponendosi all' uomo.

Ad aver appena parlato era stata Pluvia, il quarto ed ultimo Gran Generale.
Costei era una 'Semiridia', ovvero in incrocio nato da una madre Onimiria e un padre umano: esse si caratterizzavano per le tipiche corna, lunghe orecchie e la classica pelle rosa degli Onimiria, ma anche per la mancanza della coda.
La donna aveva corti capelli bianchi, occhi tendenti al fucsia e un' espressione decisamente calma.