OMNISPHERE -The Superior Omen- [Atto III: Anima]

Capitolo 9- |Assalto Al Potere|

Anna, volando su un Omnirod a forma di nuvola, si stava dirigendo verso la tappa finale di quella missione, ovvero la torre più alta del castello di Nevoream.
La Portatrice stringeva, tra le mani, la Lacrima Del Fuoco: raggiunto l' altare, la ragazza l' avrebbe finalmente distrutta, e allora l' assurdo piano del despota sarebbe stato fermato.

Avanzando verso la struttura, la Letuminiana notò, improvvisamente, come dal punto che ella stava raggiungendo imperversavano zampilli di energia, che diffondendosi nell' aria avvolsero l' intero castello di una forte luce.

Quella dimostrazione di potere sembrò coinvolgere anche la gemma del fuoco, la quale reagì rilasciando un bagliore rosso.

"(Ancora un po'... resistente ancora un po' amici, prestò tutto sarà finito!)"

Raggiunta la torre, la Letuminiana fece un balzo, atterrando su uno dei balconi della stessa e disattivando il suo Exus.
L' Omnirod, prontamente, tornò alla sua forma di bastone, per poi fluttuare nella mano della Portatrice.

Alzando lo sguardo, Anna restò meravigliata da quella vista.
L' intera area era un maestoso altare antico, e in fondo ad essa vi era mistica porta, con al centro un foro avvolto di luce.

Quello spettacolo, per quanto maestoso, non distrasse la Portatrice dalla sua missione.
La Lacrima, in quella zona, era vulnerabile, ergo poteva finalmente essere frantumata!

Sospirando, la giovane attivò il suo Exus, per poi estendere una mano, e reggere la gemma con l' altra.