Wizards and Nephilim of Olympians 1 - My Life Is Strange

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ANNARITA POV'S

Dopo aver fatto lo scherzo a Gazza mi dirigo verso la mia sala comune per prendere un libro da riportare in biblioteca.

Quando salgo le scale che conducono ai dormitori femminili sento il pianto di qualcuno provenire dalle camera del quinto anno. Corro subito verso la mia stanza e una volta entrata vedo una scena che ormai da un anno a questa parte è diventata parte della mia quotidianità: Lucy che piange sul letto e Cassandra che cerca di consolarla

<<Sempre il solito?>> domando a Cassie chiudendo la porta della camera

<<Già. Giuro che mio fratello questa volta lo uccido. Non riesco a capire perché si accanisce sempre e solo su di lei?>>

Marcus Zabini, il fratellastro di Cassandra nonché mio rivale da sempre, è da un po' di tempo che, ogni volta che vede Lucy da sola, la prende in giro dicendo che è brutta, che nessuno la vorrebbe come amica all' infuori di me e dei suoi cugini e altre cose del genere. Lei, all' inizio non ci dava molto peso ma con il tempo le critiche e le prese in giro di Zabini sono diventate sempre più forti e frequenti e lei, non riuscendo più a reggerle, corre via e viene qui a piangere per non farsi vedere dagli altri. Io e Cassie cerchiamo di farle capire che quello che dice Zabini sono solo stupidaggini ma lei, ormai, ci crede e questo la sta logorando, rendendola sempre più fragile e sensibile.

Mi avvicino a Lucy che ha la faccia sepolta nel suo cuscino e singhiozza

<<Cosa ti ha detto stavolta quella grande cacca di Troll?>> dico sedendomi sul letto, appoggiando la sua testa sulle mie gambe per poi cominciare ad accarezzarle dolcemente i capelli

<<Che probabilmente io non sono nemmeno una Weasley perché tutti i Weasley hanno i capelli rossi o biondi e io sono l' unica ad avere i capelli scuri. Secondo lui io sono stata adottata e che sono figlia di babbani e anche io lo sono, solo che mi fanno passare per strega>> dice tra i singhiozzi per poi scoppiare a piangere di nuovo

<<Basta io vado ad uccidere mio fratello>> dice Cassie furiosa. Riappoggio la testa di Lu sul cuscino, alzandomi per fermarla prima che possa uscire dalla stanza

<<Per quanto piacerebbe anche a me uccidere quel cretino di tuo fratello non possiamo farci mettere in punizione per colpa sua. Troverò un modo per fargliela pagare per tutto quello che le sta facendo>> le dico sottovoce, trattenendola per il braccio

<<Va bene ma la prossima volta vado nei suoi dormitori e gli spacco la faccia, non m'importa se verrò punita>> mi risponde, andando di nuovo a consolarla

Dopo essersi ripresa, Lucy, Cassandra ed io andiamo in Sala grande per cenare. Ci sediamo vicino a Grace Corner, figlia di Micheal Corner, un vecchio compagno di scuola ed amico di mio padre, che ora è Caposcuola e le raccontiamo tutta la situazione per vedere il da farsi. Grace ci consiglia di non reagire in modo violento alle sue provocazioni e di raccontare il prima possibile tutta la faccenda ad un professore o addirittura alla preside, poiché lei, in qualità Caposcuola, non può fare più di tanto. Mentre parlo con Grace vedo Fred entrare e lo saluto con la mano e lui mi saluta di rimando.

Dopo cena, Cassie propose di andare al tavolo di Grifondoro per parlare con i nostri amici e così facemmo, andandoci a sedere al loro tavolo e chiacchierando un po' con il resto dei Weasley. Io ero immersa in una conversazione con Lucy e Rose sulle lezioni di Trasfigurazione. Stavo spiegando alla piccola Weasley le lezioni che avrebbe dovuto affrontare l' anno successivo ed ero così immersa nella conversazione da non accorgermi che Fred, Louis ed Edward erano andati via. Un po' ci rimango male perché Fred mi saluta sempre prima di tornarsene in dormitorio ma subito dopo io e Lucy veniamo trascinate via da Cassandra, con il suo solito sorrisetto malizioso sul volto, senza darci nemmeno la possibilità di salutare gli altri. Una volta arrivate in camera nostra Lucy, ancora triste per quello che Zabini le ha detto, va a farsi una doccia