Wizards and Nephilim of Olympians 1 - My Life Is Strange

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FRED POV'S

Mi sveglio con il sole ancora in cielo, quindi devo aver dormito poco. Dopo un po' decido di alzarmi dal letto e di andare a dare il cambio ad Annie.
Apro un po' la tendina e la vedo, con la spada in mano, un' occhio aperto e l' altro chiuso, seduta su una roccia. Mi avvicino a lei molto lentamente per non farla spaventare e le siedo accanto
<<Annie, sono io, Fred. Che ne dici di andare a dormire? Sei molto stanca e dovresti riposarti>> le dico sussurrando
<<Mmhhh, no. Tu ne hai più bisogno di me. Non preoccuparti dormi>> dice con voce assonnata e aprendo anche l' altro occhio
<<Ho dormito a sufficienza, non preoccuparti. Sei tu quella che ha bisogno di dormire. Guardati, ci manca poco che ti addormenti qui su questo masso. Entra in tenda e vai a dormire, per favore>>
<<E va bene ma solo per dieci minuti, okay?>>
<<Agli ordini>> dico mettendomi sugli attenti, facendola sorridere. Stava per andare nella tenda ma decisi di fare il cavaliere
<<Milady! Mi permette di accompagnarla ai suoi appartamenti?>> dico imitando un cavaliere medievale e porgendole la mano. Lei scoppia a ridere ma decide di darmi corda
<<Ne sarei onorata Ser>> dice cercando di non ridere e dandomi la mano. Io invece di prenderla per mano la prendo in braccio a mo di sposa e comincio a camminare con lei che urla, tirandomi addosso tutte le maledizioni possibili ed immaginabili
<<FRED WEASLEY JUNIOR!!! FAMMI IMMEDIATAMENTE SCENDERE SE NON VUOI CHE TI LANCI ADDOSSO TUTTE LE FATTURE CHE CONOSCO!!!>>
<<Tanto lo so che non lo farai>> le dico beffardo entrando nella tenda
<<TU BRUTTO, STUPIDO, IDIOTA, CRETINO, ANTIPATICO..>>
<<Lo so, ti voglio bene anch' io ma adesso devi dormire>> le dico adagiandola delicatamente sul letto
<<Tu mi farai venire l' esaurimento nervoso lo sai?>>
<<Probabilmente. Ora però ti lascio dormire. Ti vengo svegliare se ci dovessero essere dei problemi>>
<<Spero solo di non trovarti già nei guai, conoscendoti>>
<<Io? Ma se sono il ragazzo più tranquillo che abbiano mai visto ad Hogwarts>> lei scoppia a ridere e io con lei, ridendo talmente tanto che quasi crollavo a terra
<<Si come no. Allora io adoro i ragni>>
<<E va bene non sono tranquillo ma io non vado mai in cerca di guai, preferisco gli scherzi. Ora milady se me lo permette andrei a fare la guardia al forte>> dico sempre imitando un cavaliere medievale
<<Permesso accordato Ser Scemo>>
<<Ehi!! Io non sono scemo!>>
<<Invece si ma anche se lo sei ti voglio  bene>> dice dandomi poi un bacio sulla guancia
<<Ora va mio coraggioso cavaliere>> mi dice sorridendo ed io annuisco
<<Riposa bene>> le dico dopo averle dato un bacio sulla fronte per poi uscire dalla tenda.
Per un paio d' ore rimango a guardia fuori poi decido di andare da Annarita per capire cosa fare ora. Entro nella tenda e la vedo ancora addormentata nel letto così decido di lasciarla dormire ancora un po'. Intanto vado in cucina per cercare qualcosa da mangiare.
Dopo aver mangiato un po' di pane mi siedo su una sedia ed osservo Annie dormire. Anche quando dorme è bellissima, con i capelli mossi sparpagliati sul cuscino, le ciglia lunghe che sembrano toccarle le palpebre, che nascondono due occhi dello stesso colore del cioccolato, la bocca leggermente schiusa e sul volto un espressione serena. Sembra una principessa uscita da una di quelle fiabe babbane che si raccontano ai bambini, quella che, colpita da un incantesimo, era caduta in un sonno eterno e solo il bacio del suo vero amore era riuscito a svegliarla. Ovviamente se io baciassi Annie adesso si sveglierebbe perché nessuno le ha lanciato un incantesimo, però vorrei tanto baciarla ma non posso. Ora devo pensare solo a concentrarmi per aiutarla a trovare il suo padrino. Quando torneremo ad Hogwarts, dopo aver superato i G.U.F.O, mi dichiarerò e forse ci metteremo insieme, chi lo sa?
<<A cosa pensi?>> dice improvvisamente la voce di Annarita facendomi trasalire.
Sbatto le palpebre e la vedo seduta sul letto che mi guarda con uno sguardo interrogativo
<<A niente, perché me lo chiedi?>>
<<Perché stavi guardando imbambolato il vuoto. Comunque come mai sei qui invece di fare la guardia fuori?>>
<<Perché fuori dalla tenda non c' è nessuno e poi volevo chiederti se dobbiamo ripartire oppure aspettiamo gli altri qui>>
Lei scende dal letto e non dice niente cominciando a camminare su e giù per la stanza, cosa che fa spesso quando deve prendere una decisione
<<Io credo che sia meglio se ci spostiamo perché non solo loro potrebbero localizzarci se stiamo troppo tempo in uno stesso posto>> dice lei avvicinandosi
<<Okay. Vuoi mangiare qualcosa?>> le domando
<<No grazie. Vado a prendermi un bicchiere d' acqua e poi possiamo andare>>
<<Va bene>>
Dopo aver preparato gli zaini e ripiegato la tenda, usciamo dalla caverna e ci addentriamo in una specie di foresta. Camminiamo in silenzio per evitare che qualcuno o qualcosa ci possa sentire
<<O MIEI DEI!>> grida Annarita facendomi spaventare così sfodero la bacchetta
<<Cosa c' è? Cosa hai visto?>> <<No, non ho visto niente di pericoloso, non preoccuparti>>
<<E allora perché hai urlato? Mi hai fatto preoccupare>> dico rimettendo la bacchetta nella giacca
<<Ho urlato perché mi sono resa conto che oggi è il tuo compleanno>>
<<Come lo sai? Io in questi giorni ho perso il conto>>
<<Io, a differenza tua, me li sono segnati e quando siamo arrivati a casa di Ragnor era il 30 ed è passato un giorno quindi oggi è il tuo compleanno>>
<<E per dirmi che oggi è il mio compleanno c' era bisogno di farmi prendere un' infarto?>>
<<No è che io e gli altri ti avevamo preparato una festa a sorpresa. Doveva essere una delle migliori che si fossero mai viste ad Hogwarts>>
<<E non fa niente, sarà per l' anno prossimo>>
<<No, non capisci. Era già tutto pronto. Mi sono fatta in quattro per organizzarti questa festa strabiliante. Ti avevo già preso anche il regalo, direttamente da New York>>
<<Non fa niente, davvero. Ora siamo qui per un buon motivo poi quando torneremo mi darai il tuo regalo>>
<<Mi dispiace che per colpa mia ora tu non ti possa godere il tuo compleanno e la tua festa>>
<<Non m' importa della festa. Ora l' importante è salvare il tuo padrino, il resto viene dopo>>
<<Grazie Fred. Come farei senza di te?>> dice lei abbracciandomi e io ricambio l' abbraccio non sapendo cosa dire
<<L' anno prossimo la tua festa sarà tre volte ancora più bella di come sarebbe dovuta essere questa. D' altronde non si compiono diciassette anni tutti i giorni>> a quella frase rido e lei mi guarda interrogativo
<<Perché ridi?>>
<<Rido perché saresti capace anche di buttarti giù da un burrone per far contenti gli altri>>
<<Non gli altri in generale, solo per le persone a cui tengo>>
Continuiamo a camminare, tenendo sempre le orecchie in allerta a ogni rumore sospetto. Mentre camminiamo sento uno strano rumore che più camminiamo più sembra avvicinarsi
<<Annie! Secondo me qualcuno ci sta seguendo>>
<<Lo sento anch' io>> dice fermandosi per capire meglio. Continuiamo a sentire i passi di qualcuno che si avvicina per poi fermarsi poco dopo
<<Fred se fai quello che ti dico riusciremo ad uscirne vivi. Indietreggia lentamente e evita di far rumore>> dice lei con un filo di voce
<<Va bene>> dico indietreggiando lentamente ma visto che io ho una sfortuna incredibile con il piede pesto un rametto secco, il cui rumore risuona nel silenzio della foresta.
Dopo poco si scatena l' inferno: grossi cani da guardia con gli occhi rossi e con il pelo nero, balzano fuori dagli alberi a destra, a sinistra e davanti a noi
<<Fred! Sono dei cani infernali, fa attenzione alle loro code. Sono come delle mazza ferrate>>
<<E io che pensavo di dovermi preoccupare solo delle loro enormi bocche>> dico sarcastico, prendendo la mia bacchetta
<<Confrigo>> e uno di quei bestioni esplode davanti ai nostri occhi
<<Io prendo quelli di destra>> dice Annarita correndo in quella direzione con la spada sguainata e io la imito, correndo nella direzione opposta con la bacchetta pronta
<<Reducto>>
<<Stupeficium>>
<<Incarcerus>>
<<Annie tutto apposto?>> le grido girandomi verso di lei dopo aver colpito un altro demone
<<Alla grande>> dice mentre infilza la spada in uno dei demoni
<<A te invece?>>
<<Direi piuttosto bene>> dico girato verso di lei. Con la mia solita fortuna non mi accorgo di uno di quei bestioni che mi salta addosso, bloccandomi a terra con una zampa <<Forse avrei dovuto aspettare a parlare troppo presto>> <<Grrrrrrrrrr>>
<<FRED!>> grida lei dall' altro lato mentre la sento colpire un altro demone
<<Sto arrivando Fred!>>
<<Non preoccuparti Annie! Io e questo adorabile cucciolo stiamo soltanto facendo amicizia>> dico con sarcasmo guardando il bestione che mi ringhia contro
<<Potresti smetterla di essere sarcastico almeno una volta nella tua vita?>> dice lei con voce arrabbiata, distraendo il demone e riesco a girare la testa quel tanto che mi basta per vederla saltare su uno di quei cosi per poi piantarci nel cranio la spada, facendolo cadere rovinosamente
<<Perché dovrei? Il sarcasmo fa parte di me e poi lo adoro soprattutto quando tu ti arrabbi, perché sei bellissima quando ti arrabbi>>
<<NON È IL MOMENTO PER I COMPLIMENTI>> grida tutto d' un fiato mentre ne pugnala altri due
<<SOPRATTUTTO ORA CHE UN CANE INFERNALE POTREBBE>> dice venendo verso di me ed uccidendo altri quattro o cinque cani infernali per poi saltare su quello che mi blocca
<<UCCIDERTI!!!>> e detto questo infilza il bestione con la spada prima che possa uccidermi
<<Ufff! Grazie Annie. Temevo di diventare cibo per cani o per demoni cani>>
<<La prossima volta però sta a...>>
<<Attenta!>> le grido per poi lanciare un Confrigo contro un cane che stava per attaccarla alle spalle
<<Grazie. Ora facciamogli vedere contro chi si sono messi>> dice voltandosi di spalle e io faccio lo stesso. Uccidemmo tutti i cani infernali, combattendo insieme e guardandoci le spalle a vicenda, finché non ne rimase uno solo
<<Lascialo a me Annie. Confrigo>> questa volta però l' incantesimo non funzionò
<<Fa provare me>> dice lei prima di attaccarlo con la spada ma questa lo trapassa senza ucciderlo come se avesse colpito un fantasma ma a me tutto sembra tranne un fantasma
<<Che succede Annie? Perché la magia e pure la tua spada non funzionano più?>>
<<Perché questo è un segugio infernale>>
<<Si questo me lo avevi già detto per questo non capisco perché ora non funzionano>>
<<Non hai capito. Il segugio infernale è diverso dal cane infernale anche se hanno nomi simili. Il cane infernale è un demone, questo invece è uno dei figli di Cerbero, colui che fa la guardia all' entrata per gli Inferi. Con lui la magia non funziona>>
<<Allora usa la spada in bronzo celeste>>
<<Perché dovrei ucciderlo? Per non averci attaccati deve essere un cucciolo. Chissà come ci è finito qui?>>
<<U..u..u..un cucciolo?! Ma se è gigantesco!>>
<<Oh perché non hai mai visto la signora O' Leary. Lei è due volte questo>>
<<Per Godric>> dico mentre lei gli si avvicina lentamente
<<Ciao piccolo. Non preoccuparti, non vogliamo farti del male>> dice tendendo la mano verso di lui.
Quando questo avvicina la testa alla mano di Annarita, sono tentato di lanciarmi su di lei per allontanarla ma quando il segugio gliela annusa solamente per poi leccarla mi sento più tranquillo
<<Visto? Che ti avevo detto? Non è pericoloso, è solo spaventato, vero piccolo?>> gli dice e lui in risposta strofina il suo naso contro la mano di Annarita

<<Credo che avrà bisogno di un nome>> le dico dopo aver trovato un posto per passare la notte ed esserci accampati
<<Hai ragione. Che ne dici di Charis?>>
<<È un bel nome>>
<<È greco e significa gentilezza>>
<<Penso sia il nome giusto per lui>> Rimaniamo un po' in silenzio a guardare Charis che dorme beatamente
<<Mi dispiace di averti fatto passare il peggior compleanno della tua vita.>> mi dice rammaricata
<<Non ti devi scusare di niente. Sono stato io a volerti seguire e se tornassi indietro rifarei questa scelta altre mille volte>>
<<Grazie Fred. Per essere qui, per esserci sempre stato, per tutto>>
<<Lo faccio perché ti voglio bene, e tanto direi>>
<<Anch' io te ne voglio. Comunque stasera faccio di nuovo io il primo turno di guardia. Tu hai bisogno di riposarti che oggi è stata una giornata particolare e credo che ce ne saranno molte altre>>
<<Allora buonanotte>> dico dandole un bacio sulla fronte
<<Buonanotte Fred>> mi dice prima che io entri in tenda.