~Lost in my feelings~ (Todoroki xreader)

14. confusione

Leni's Pov

La sveglia suonò e presi un'infarto. Sbattei più volte gli occhi "ma...dove mi trovo?" Strofinai gli occhi, ero più assonnata del solito.

Ma...
aspetta...
MI ERO ADDORMENTATA MENTRE FACEVO I COMPITI??

Finii più velocemente che potevo i compiti rimanenti per il giorno stesso, presi un biscotto, mi preparai velocemente e corsi verso la scuola.
8:45
Merda
Entrai in classe
8:55
"Buongiorno, scusi per il ritardo!" Avevo il fiatone, avevo fatto una corsa...
"Vai a sederti" non sembrava molto amichevole. Continuò a spiegare sulla lavagna. Mi voltai e guardai il mio posto di fianco a Shoto, era occupato...
da Momo.
La ragazza mi salutò con la mano con espressione di vittoria, li guardai in modo strano.
La mia bocca era socchiusa e le sopracciglia leggermente a espressione arrabbiata.
Spostai una ciocca di capelli dietro l'orecchio,

cosa aveva contro di me Momo?

Mi guardai intorno per vedere se era presente un posto libero, ne trovai uno di fianco a Denki.
"Hey" mi sorrise "ciao" ricambiai il sorriso e mi sistemai.
La lezione come al solito era noiosissima ma dovevo ammettere che con Denki ci si divertiva, giocavamo a sasso carta e forbici, tris e impiccato, il tempo passava più velocemente del solito.
La campanella di ricreazione suonò e ci alzammo "Leni!" mi chiamò Momo felice, ma aveva una doppia personalità con me o cosa...?
Andai verso di lei sorridendo "Hey ciao Momo" "hehe" ma cosa rideva...? "Non sai cosa mi ha detto Shoto!" mi guardai intorno, era già uscito dalla classe, probabilmente doveva andare in bang come al suo solito "dimmi" chiss- "MI HA INVITATA DI ANDARE CON LUI ALLA FESTA!" strillò.
Che...ma che cosa? Non aveva detto che ci andava con me??
"Dal modo in cui lo ha detto... non ti rendi conto, era dolcissimo! In più molti mi hanno detto che ha intenzione di dichiararsi il giorno stesso a me!" No...Non può essere...
"Ah! Non vedo l'ora!" Gioiva.
Sentivo una strana sensazione
Non capivo niente
Mi faceva male lo stomaco
Mi faceva male il cuore
A stento riuscivo a controllare la tristezza, la rabbia e la delusione che provavo
Perché?
Che cosa avevo?
Cosa mi aveva detto?
Faceva male, tanto male
Non mi sentivo più le gambe
"Leni-chan" mi chiamò Ochako "Non vieni con noi?" Sorrise. Feci si con la testa e salutai Momo "tutto bene?" Non risposi,
non volevo mentire ma non volevo nemmeno dire cosa provavo veramente in quel momento
"Cos'è successo?" Guardai il nulla "Leni-chan??" Mi ero incantata. Mi scosse e mi ripresi "Non mi sento molto bene..."

Shoto's Pov

Uscii dal bagno e vidi Leni-chan, ero tentata di parlargli ma non sembrava molto felice in quel momento, cos'era successo?
...oggi non mi piaceva per niente Denki, ci stava troppo bene insieme...
"Cos'è successo?" Le chiese Uraraka preoccupata, la mia amata guardava il nulla con un espressione mischiata tra dolore e rabbia "Leni-chan??" La scosse e le fece sbattere gli occhi più volte "Non mi sento molto bene..." "oh...chiama a casa se stai male" mi avvicinai a loro "Buongiorno
Leni-chan" mi guardò come se fossi un alieno...
Non mi piaceva quella situazione, non era gioiosa come al solito "devo andare al bagno" si voltò verso Uraraka "mi accompagni?" Perfino la sua voce diventò fredda.
Le ragazze andarono in bagno e Momo si avvicinò a me "hey Shoto-kun!" "Todoroki" la corressi "e non mi piace il
-kun" sbuffò e sorrise "sempre il solito!" Mi diede una pacca sulla spalla, era fastidiosa, specie se faceva questo genere di cose. "Mi ero chiesta" si mise nel posto dove prima si trovava la mia futura ragazza "vorresti venire con me alla festa?" Fece un ampio sorriso "No" risposi freddo, io volevo uscire con la mia amata, non con una lunatica di Momo.
"C-che cosa...?" "Andrò con Leni-chan alla festa" risposi con lo stesso tono di voce di prima, i suoi occhi si fecero lucidi "SEI UNO STRONZO TODOROKI!" pianse e corse via, tutti si voltarono verso di noi, le voci si fecero sempre più numerose, non mi importava, io avevo detto quello che dovevo, non era la mia intenzione farla piangere.

Leni's Pov

Entrai in bagno e, dopo un'accurata pulita della tavoletta del water, mi sedei sulla tavola chiusa. Affondai il mio viso tra le ginocchia.
Come era possibile??
Scesero alcune lacrime sulle mie guancie rigandomele, sniffai "posso entrare?" Chiese Ochako "si" risposi secca. La porta si aprì "Leni-chan!" Chiuse la porta e mi abbracciò "sapevo che era successa una cosa che non doveva succedere! Come mai piangi??" Le lacrime che scesero si moltiplicavano velocemente "è che...Shoto ieri mi aveva invitata alla festa..." dissi tra i singhiozzi "ma oggi Momo mi aveva detto che lui la aveva invitata e che la sua intenzione era anche dichiararsi quando uscivano" piansi ancora di più e Ochako mi consolò.
Non sapevo chi aveva ragione ma quello che mi aveva detto Momo mi aveva terribilmente colpita.
Al suono della campanella di fine ricreazione uscimmo dal bagno, Uraraka mi sistemò il viso dopo il pianto, mi disse che si vedeva ancora un po che avevo pianto ma non mi importava.
Entrammo in classe e Shoto mi chiamò "come mai hai pianto?" Mise una mano sulla mia guancia, spostai lo sguardo e guardai per terra, continuò a accarezzarmi la guancia, non potevo levargli la mano, mi piacevano troppo le sue dolci carezze. Le lacrime minacciarono di uscire "Shoto...perché mi hai mentito?" Sussurrai. Si abbassò al mio livello di altezza "cos'hai detto?" Mi allontanai e lo guardai arrabbiata "perché mi hai detto che esci con Momo e non con me?? Lo sai che io avevo pensato che andavamo insieme alla festa vero?? Sai quanto ci ho pensato?? Sai quanti film mentali ci ho fatto sopra??" Forse dovevo evitare di dire le ultime due cose, ma in quel momento ero arrabbiata "di cosa stai parlando?? Io non le ho chiesto di uscire!" "Si invece, me lo ha detto lei" Shoto si girò incavolato verso Momo, che in quel momento cercò di nascondersi il viso
"Non è vero! Io voglio andare con te non con lei!"
Guardai Momo per qualche secondo, poi riguardai Shoto, i suoi occhi dicevano che non mentiva. "Shoto-kun" lo abbracciai e ricambiò "scusami...Non volevo litigare..." "Non è colpa tua" disse freddo mentre guardava la corvina, alzai la testa e seguii il suo sguardo, aveva ragione

non era colpa mia