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Magari per la prima volta provo qualcosa per qualcuno, è una sensazione strana per essere la prima volta. La persona che inizi ad amare ti provoca milioni di brividi lungo la schiena, farfalle nello stomaco.. Ogni volta che sorride vorreste che non smettesse più soltanto per goderti quello spettacolo brillante dei suoi denti bianchi. Le sue labbra che si muovono mentre ti parla e tu fai finta di ascoltare, i suoi occhi profondi che ti catturano ogni volta che riescono a incontrare i tuoi, la sua pelle bianca, i suoi capelli che avresti voglia di accarezzargli e giocarci in qualsiasi modo ti venga in mente, le sue mani che vorresti stringere soltanto per sentirti minimamente sua.. Forse, qualcosa è scattato in me.

Posai la penna sulla scrivania che c'era nella stanza di Yoongi. Tutti gli altri erano giù a conversare di argomenti maschili che ovviamente non volevo né ascoltare né sapere. Mi alzai lentamente dalla sedia girevole fissando il foglio già macchiato dalle scritte che mi erano venute in mente poco prima. "Ho bisogno di parlarne con qualcuno". Pensai prima di prendere il foglio in mano aprendo la porta, sospirai e andai verso le scale percorrendo il piccolo corridoio che portava fino alle scale. Improvvisamente sentii il campanello suonare, arrivai alla fine delle scale stringendo il foglio sul mio petto. Mi sporsi leggermente vedendo una scena che non avrei mai voluto vedere: mentre tutti erano seduti, Yoongi andò ad aprire e si ritrovò davanti una ragazza che gli saltò addosso e lo baciò. Lui la fece entrare mentre gli altri la salutarono. Sentii una fastidiosa sensazione nel petto, una voglia di scagliare un pugno sul muro mi trasalì, ma mi trattenni. Mi decisi e spuntai fuori dal mio nascondiglio dirigendomi velocemente verso la cucina dove accartocciai il foglio con violenza e andai velocemente in salotto prendendo il cappotto e mettendomelo. Ovviamente, tutto sotto gli occhi degli altri. Yoongi si decise a parlare. <<Oh sei scesa! Ti presento Lisa: la mia raga->> Prima che dicesse quella parola uscii dalla casa sbattendo la porta alle mie spalle. Cominciai a camminare velocemente verso una meta imprecisa. Mi bastava solo allontanarmi da quella casa dove c'era lui e.. Quella sottospecie di gallina arrapata. Presi il cellulare e mi misi le cuffiette facendo partire una delle mie tante playlist.

Jin's p.o.v.

Mentre tutti stavamo parlando, spuntò Y/n che scese le scale velocemente. Non ci degnò nemmeno di uno sguardo andando in cucina accartocciando un foglio, che subito dopo gettò nel cestino della spazzatura. Sempre guardando in avanti, andò verso l'appendino con sopra il suo cappotto che prese e si mise velocemente. <<Oh sei scesa! Ti presento Lisa: la mia raga->> Potei sentire un piccolo ringhio uscire dalle sue labbra prima di un enorme tonfo che rimbombò in tutta la casa. Mi bastò solo guardare la sua espressione disgustata alle parole del biondo che cingeva i fianchi alla gallina trovata in un pollaio per caso. Senza dire parola e senza farmi notare da nessuno, andai in cucina infilando la mano nel cestino prendendo il foglio che aveva prima in mano Y/n. Lo appiattii prima di leggerlo. Magari per la prima volta provo qualcosa per qualcuno.. Cominciai a leggere. Lessi tutte le parole che mi misero angoscia. Potei capire che erano state scritte con felicità, e subito dopo c'era stato quell'atto a rompere il suo piccolo cuore in mille pezzi. Andai a prendere il mio cappotto e lo misi uscendo immediatamente. Mi misi a cercarla dappertutto ma non la trovai da nessuna parte che non fosse vicina alla casa di Yoongi. Decisi di andare verso il sentiero che era dietro la villetta, corsi veloce con la speranza di vedere la ragazza seduta da qualche parte del boschetto. Guardai l'orologio che avevo sul polso. Erano quasi le sei e trenta di sera e iniziava a farsi buio.. Continuai le mie ricerche mentre sentii il rumore di dei sassi sbattere tra loro. Mi avvicinai al fiume vedendo una ragazza accovacciata mentre giocava con i sassolini sparsi per terra, davanti al fiumiciattolo che passava per di qui. Corsi velocemente esclamando il suo nome mentre la vidi girare il capo verso di me, si alzò sistemandosi i vestiti e si mise dritta girata verso di me. Mi avvicinai a lei a passo svelto mentre la abbracciai forte. Rimase immobile subendosi la stretta delle mie braccia mentre rimase fredda e impassibile. <<Perché te ne sei andata?>> Le chiesi accarezzandole i capelli in modo dolce. Non rispose. <<ati piace e ti capisco. Anche il mio cuore è stato spezzato tempo fà>> le sorrisi. <<Ma ho superato questa cosa e lo farai anche tu.>>  Annuì e si staccò dall'abbraccio. <<È probabile che Lisa rimanga a dormire a casa di Yoongi e->> Mi interruppe. <<Non dire il suo nome di merda Kim Seokjin.>> Mi guardò seria più che mai. Annuii e la presi per mano incamminandomi verso casa. <<Non la calcolare, anche perché lei non calcolerà te di sicuro.>> Annuì ancora e continuò a camminare a fianco a me verso la casa grande del biondo.

Y/n's p.o.v.

Ci ritrovammo presto davanti alla villetta e suonammo al campanello, aspettando una risposta. Venne ad aprirci la ragazza e senza salutare, entrai in casa dandole una spallata per farla scansare dalla porta. Mi tolsi il cappotto e lo misi di nuovo sull'appendiabiti, mi sedetti sul divano sentendo il profumo di cibo. <<È tutto ok?>> Mi chiese Yoongi che si sedette a fianco a me ovviamente non ricevendo risposta. Sospirò e si alzò un'altra volta andando verso la sua fidanzatina.
Presto ci sedemmo tutti a tavola sentendo esclamare Jimin che tirò fuori dal forno una teglia piena di pollo e patate. In quel preciso istante mi passò la fame, strinsi i pugni lungo i fianchi vedendo yoongi e Lisa baciarsi un'altra volta. Presi la forchetta e ovviamente non presi nulla da mangiare, giocai solamente con il cibo non essendo calcolata da nessuno ovviamente. Vidi solo Jin rivolgermi degli sguardi preoccupati che ovviamente non volli vedere neanche io. Dopo un'ora finimmo tutti di mangiare mentre Jin e jimin sparecchiarono mentre tutti gli altri si alzarono, compresa me. Mi appoggiai allo stipite della porta prendendo il cellulare per snervarmi un po', fino a quando non sentii la voce di quella gallina arrapata. <<Su dai col morale, solo perché ti ha lasciato il fidanzatino non devi fare la depressa.>> non ci vidi più.

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𝐖𝐑𝐎𝐍𝐆 |•|jeon Jungkook|•|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora