𝐖𝐑𝐎𝐍𝐆 |•|jeon Jungkook|•|

[•13•]

<<Posso venire a trovarti stasera?>> Tenevo le mani di yoongi con uno sguardo da cucciolo. <<È ovvio che puoi, vieni con Kookie no?>> Sorrise. Mi sentii di gelatina in quel piccolo arco di tempo. Lo guardai per un secondo incantata ma poi scossi leggermente la testa ritornando sulla Terra. Eravamo in salotto, pronti a salutarci perché Yoongi doveva andare a lavoro nel suo studio visto che aveva chiuso per qualche giorno. Mi accarezzò una guancia sorridendo e mi baciò dolcemente.. Con la coda nell'occhio vidi mio fratello spuntare dal corridoio. Yoongi se ne fregò e continuò a stringermi forte a lui mentre il bacio si faceva sempre più intenso. <<Quindi state insieme?>> Jungkook guardò Yoongi con un sopracciglio inarcato mentre ci staccammo dal bacio. Yoongi guardò Kook mettendosi le mani in tasca. Ero sicura che quando sarebbe uscito di casa, mio fratello mi avrebbe fatto il terzo grado. <<Si, è un problema per te?>> Si scambiarono degli sguardi di fuoco, facevano tutti e due paura. Yoongi aveva un ghigno in faccia e Jungkook sembrava parecchio arrabbiato. <<No..>> Vidi i pugni di Jungkook stringersi e le nocche bianche formarsi su di essi. Yoongi non ci fece molto caso, così mi diede un ultimo bacio ed uscì salutandomi. Mi girai lentamente verso Jungkook che mi stava guardando con lo sguardo che mi ha sempre fatto terrore. Le vene del suo collo cominciarono a vedersi e i suoi respiri si fecero affannati. <<Jungkook..>> lo chiamai quasi sussurrando. Lo vidi avvicinarsi lentamente a me. Stetti completamente immobile cercando di guardare tutt'altro che i suoi occhi colmi di rabbia. Appena ci trovammo uno davanti all'altra capitò qualcosa che non mi sarei mai aspettata. Mi abbracciò con uno scatto veloce. Sussultai a quel gesto ma subito ricambiai l'abbraccio chiudendo gli occhi. <<Stasera devo dirti una cosa.>> Annuii e gli accarezzai la schiena. Non sentivo da tanto quel piacevole calore provocato da lui e le sue possenti braccia che strinsi leggermente l'ultima volta, staccandomi insieme a lui in fine.

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La giostra era appena iniziata. Eravamo in macchina andando verso la villa del mio... Di Yoongi e ovviamente, la sua guida era tutt'altro che prudente. Mi tenni forte alla maniglia della portiera per evitare di rotolare per tutta la macchina a ogni curva.
Dopo minuti infiniti, arrivammo finalmente alla casa di Suga, Jungkook parcheggiò fuori la villa e finalmente potei uscire da quell'inferno. Kook chiuse la macchina e ci recammo verso la porta d'entrata suonando. Sperai di vedere Yoongi insieme agli altri, mi ero affezionata veramente velocemente a tutti. Finalmente sentimmo la serratura della porta smanettarsi prima che questa si aprisse. Mi ritrovai Jimin davanti e senza esitare lo sorpresi saltandogli addosso provocando le risate degli altri che erano in cucina a fare le solite cose. Scesi da Jimin vedendo mio fratello chiudere la porta alle sue spalle. <<Dov'è Yoongi?>> Chiesi guardandomi attorno. <<Spero mi abbiate nominato per un motivo valido.>> Appena sentii la sua voce calda e roca, mi girai verso di lui e gli corsi in contro saltandogli addosso baciandolo. Tutti gli altri esultarono e urlarono nel vederci insieme.
<<Avete già ficcato?>> Namjoon si beccò uno sguardo di fuoco da me, Yoongi e Jungkook. <<Però Yoongi vorrebbe.>> Disse Jimin ghignando. <<Questo è vero, però è presto per la mia piccolina.>> Mi fece andare su di giri. Scesi dalle sue braccia e lo guardai malissimo. <<Ancora con questa storia?>> Yoongi mi guardò leggermente confuso e poi subito mi lasciò un altro bacio sulle labbra sorridendo. Immaginai che avesse afferrato il concetto. <<Dicevo che non sei ancora pronta perchè sei Vergine e poi questa relazione è iniziata da poco e non sarebbe giusto scopare il giorno dopo il primo bacio.. >> Sorrisi automaticamente ma poi un ghigno si formò sulle mie labbra. <<Chi te lo dice che sono ancora Vergine?>> Cedemmo tutti Jungkook che iniziò a tossire subito dopo che un pezzo del panino che stava mangiando gli era andato di traverso. Tutti iniziarono a ridere e io mi avvicinai a lui dandogli dei colpetti sulla schiena ridacchiando. <<Sto scherzando sta tranquillo!>> Appena si calmò la sua tosse lo abbracciai sentendo il suo fiato mozzarsi. Non ci feci molto caso ma subito dopo il mio corpicino venne riscaldato un'altra volta dalle sue braccia. <<Non farmi più certi scherzi!!>> Disse staccandosi pochi secondi dopo l'abbraccio che mi fece sentire bene.

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Qualche ora dopo cena, io e jungkook dovemmo salutare i ragazzi per il semplice motivo che dovevamo andare a casa e andare a dormire presto per la mattina dopo che avrei dovuto affrontare aspettando la chiamata della ragazza del negozio in centro. Salutai Yoongi con un bacio e gli altri con un abbraccio, uscimmo dalla villa e ci recammo verso la macchina su cui salimmo.
Questa volta la guida di Jungkook non fu così spericolata, quegli attimi era diventato tranquillo dopo che tutta la sera mi sembrò frustrato e infastidito da non si capisce cosa. Dopo venti minuti, arrivammo all'appartamento e ci fiondammo subito dentro cercando un po di caldo essendoci freddo all'esterno. <<Y/n..>> Mi chiamò Kook mettendosi le mani in tasca. <<Ti sei dimenticata che dovevo dirti una cosa?>> Sorrise leggermente. Scossi leggermente la testa e mi avvicinai a lui che si sedette sul divano facendomi segno di sedermi accanto a lui. Feci come mi disse e mi girai verso di lui pronta ad ascoltare le sue parole. <<Ecco vedi.. Io e i sei ragazzi ci conosciamo da tanto tempo. Praticamente da quando andavamo alle medie e credimi li conosco proprio come il palmo delle mie mani,>> Iniziò. Mi misi a gambe incrociate aprendo bene le orecchie. <<Sappi che non voglio impedirti di stare con Yoongi, ma devi sapere che non è la persona che credi. Se si tratta di fidanzamento lui.. Lui non ne sarebbe capace. Si mette con una ragazza per una settimana e poi la scarica dimenticandosi completamente di lei.>> Guardai il vuoto sentendo un leggero dolore al petto. <<Ti dico solo di scegliere bene tra il soffrire e l'aspettare il ragazzo giusto per te.>> Deglutii annuendo. Lo vidi prendermi una mano e intrecciarla alla sua <<Io ci sono se hai bisogno di me, ok?>> Mi diede un bacio sulla guancia e si alzò dal divano andando verso la sua stanza.

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