𝐖𝐑𝐎𝐍𝐆 |•|jeon Jungkook|•|

[•16•]

Andai verso la cassa dove appoggiai tutta la roba sul nastro trasportatore e andai avanti alla cassa. La signora fece passare tutti i prodotti e quando vide gli assorbenti mi guardò strano e poi sorrise capendo. <<La tua ragazza è fortunata.>> La guardai confuso <<Lei non... Ehm.. Grazie.>> Sorrisi e pagai, mi si tutto in un sacchettino e uscii dal supermercato dirigendomi verso la farmacia più vicina. Entrai nel posto e andai subito davanti alla "cassa" Dove c'era una ragazza che mi diede subito il buongiorno. <<Buongiorno come posso aiutarti?>> Le sorrisi. <<Potrebbe darmi degli antidolorifici per dolori mestruali?>> Annuì e andò dentro quella specie di magazzino dove tengono tutte le medicine possibili. Mi diede una scatola di compresse e pagai. La ringraziai con un sorriso e andai verso l'uscita <<HA UNA RAGAZZA FORTUNATA!>> Grido prima che uscissi. Due volte in una sola! Peccato che vorrei fosse vera questa cosa..

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Finalmente mi trovai davanti casa e tirai fuori le chiavi dalla tasca del giubbotto ficcandole nella serratura iniziando a smanettare. Aprii la porta e la richiusi subito dopo essere entrato. Notai che Y/n non fosse in salotto, così andai verso la sua stanza dove era srdaiata ad aspettarmi. Appena mi vide fece un lieve sorriso e si sedette lentamente <<Ciao piccola, ti ho portato tutto.>> Le porsi il sacchetto con la roba che le serviva. <<Grazie Kook>> Mi scoccò un bacio sulla guancia e frugò nel sacchetto tirando tutto fuori prendendo subito le compresse. <<Ti vado a prendere l'acqua aspetta.>> Mi alzai e velocemente andai in cucina per prendere un bicchiere d'acqua che le porsi subito sedendosi accanto a lei e la guardai insieme a tutta la sua tenerezza mentre beveva della semplice acqua. Abbassai la testa sorridendo e sentendo le guance scortare leggermente. <<Grazie, davvero.>> Scossi la testa come per dire che non c'è bisogno di ringraziamenti e mi alzai prendendole le mani e facendola alzare a sua volta. <<Ah giusto devo lavare la fodera del divano..>> La guardai uscire e la seguii sorridendo intenerito dal suo viso stanco. La aiutai a togliere il copri divano che portò in bagno. <<Kook vai di là faccio io.>> Scossi la testa e stetti li a guardarla mentre ero con il braccio appoggiato allo stipite della porta. <<Ti piace ancora yoongi?>> Le chiesi curioso e sperando in una risposta negativa.<<No, era successo tutto così in fretta, era solo un'attrazione temporanea.. Ma poi quello che mi hai detto..>> Dentro di me esultai felice ma nel vederla leggermente triste mi dispiacque tremendamente. <<Mi dispiace..>> La guardai mentre mise la fodera nella lavatrice e prese i coloranti in polvere che mise a loro volta nella lavatrice insieme al tessuto sporco, mise in moto la lavatrice e tornò verso di me. <<Se vuoi ti ho comprato il cioccolato.>> Spalancò gli occhi per un momento e saltellò battendo le mani. Mi fece spostare e corse in camera sua dove c'era ancora il sacchetto che conteneva ancora il cioccolato. <<Siiii.>> Prese una barretta di cioccolato ancora confezionata e la aprì dividendo un rettangolino di cioccolato mettendoselo in bocca. Era davvero carina in quel momento, mi sembrava la bambina che era anni fa. Pensai anche a qualche anno fa, che cominciai a comportarmi da persona di merda nei suoi confronti solo perché i miei genitori erano andati via lasciandoci da soli. Sospirai sentendo un nodo alla gola e mi girati dando le spalle alla ragazza che mangiava il suo amato cioccolato. Sono un pessimo fratello per lei.. Sentii le lacrime calde scendere tagliandomi e rigandomi le guance. <<Y/n io esco..>> Mi guardò e si avvicinò a me sentendo la mia voce spezzata. <<Che c'è? E poi è sera non lasciarmi da sola di nuovo..>> Mi abbracciò da dietro. <<Scusami, ho bisogno di vedere i miei amici ti prometto che torno tra un ora.>> Lei si staccò permettendomi di andare in salotto e mettermi di nuovo il giubbotto. Presi le chiavi e uscii di casa andando immediatamente nella mia auto. Misi in moto e partii andando verso la villa di Yoongi dove sicuramente c'erano tutti. Appena arrivai, parcheggiai davanti alla struttura e uscii andando verso la porta chiusa dove suonai il campanello. Davanti mi ritrovai Jin che appena mi vide spalancò gli occhi e mi disse di entrare, mi abbracciò di scatto. <<Amico, perché piangi?>> Mi accarezzò la schiena. <<Vieni ti spiego tutto.>> Andai nella camera dove di solito dormivo e mi sedetti sul letto seguito da lui. <<Ecco io... È.. Da tanto che mi tengo tutto dentro.>> Sospirai subito dopo. <<Mi piace Y/n, anzi la amo. Oggi ho fatto il possibile per farla stare bene ma poco fa ho ripensato a quanto sono stato stronzo nei suoi confronti. Faccio schifo.>> Appoggiai i gomiti sopra le ginocchia e mi si le mani nei capelli. <<Amico perché pensi questo quando giorni fa ti stritolava? Lei ti vuole bene e anche se non l'hai trattata come una regina, lei è impossibile che non stia bene.>> Sospirai di nuovo. <<Oggi sono uscito parecchie volte lasciandola da sola... E anche in questo momento.>> Alzai la testa verso di lui. <<3 allora vai da lei perché ti sta aspettando e se vuoi farla innamorare di te.. Stai sempre con lei, anche se la stessi male sta con lei, chiaro? In fondo siete solo fratellastri ma neanche... I tuoi non ci sono più quindi siete persone tutt'altro che parenti di sangue. Definitevi amici.. Non è sbagliato. Ora va da lei intesi?>> Annuii e lo abbracciai.

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Y/n's p.o.v.

Ero stesa sul letto della stanza di Jungkook mentre lo aspettavo. Oggi è la terza volta che esce lasciandomi da sola, non capisco il suo comportamento, continua a comportarsi stranamente.. Prima deve prendere aria, poi gli ho chiesto di andare al supermercato e ora piange per non so quale motivo. A quei pensieri sentii un groppo in gola e gli occhi bruciare mentre si gonfiavano di lacrime. Presi il cuscino tra le mani e appoggiai il viso su esso bagnandolo con le lacrime calde che scendevano dai miei occhi. Mi sentii davvero sola e in colpa in quel momento, e avevo bisogno di qualcuno che venisse a supportarmi in qualche modo.

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