La seguente storia è quello che mi è successo più o meno un ora fa e quindi sì, sono davvero così scema :D
Senza indugio, se comincia!Un giorno, non so come, uscì fuori dalla mia degenerata mente, l'idea di godermi il fottuto meraviglioso freschetto che si può sentire solo alle sei di sera, in complete maniche corte e con solo una felpa a coprire le mie povere braccia. Ahimè, non avevo pensato al fatto che ci fosse vento e la porta dietro le mie spalle, rigorosamente aperta, si chiuse con un sonoro tonfo. Provai a bussare alla porta, sbattendo ripetutamente con tutto il mio corpo contro il vetro ma niente, nessuno mi sentiva e, soprattutto, la malefica porta non accennava ad aprirsi. Cercai di mantenere la calma e chiamai i rinforzi ma, sfortunatamente, la persona che chiamai non aveva la più pallida idea di dove vivessi e più che suggerirmi metodi per riuscire a rientrare in casa, non poteva fare.
Provai a chiamare mio fratello al telefono ma neanche quello sembrò funzionare. Non ne rimasi sorpresa, dopotutto stava con le cuffie e nel bel mezzo di una chiamata su Discord. Il mio fratellino non era in casa, mio padre era con lui e mia madre era a lavoro.
Cedendo quasi ad una crisi di nervi, nella mia mente solo una domanda riusciva a distinguersi dalle altre mille che la affollavano:
"QUANTO CA**O POSSO ESSERE RINC*GLIONITA?"
~Fine.
Metal_nerd può capire.
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Robe disagiate di una scema
RandomTroppo pigra per scrivere una descrizione, tanto basta il titolo.