Marigold - Harry Styles (SOSPESA)

8

Kygo - Here For You
ft. Hella Henderson

Eravamo davanti al locale della festa da una manciata di minuti e già avevo capito che questo posto era tutto tranne che un bar tranquillo. La gente che entrava era vestita in modo molto elegante, Josh mi mi aveva bocciato 2 look prima di uscire reputandomi troppo sciatta e ora ne capisco il motivo e non posso far altro che ringraziarlo. Avevo indossato uno dei miei migliori vestiti, che poi non era altro che un tubino nero aderente a cui avevo abbinato degli stivaletti con il tacco giusto per darmi un po' di slancio in mezzo a tutta questa gente che sembrava aver bevuto fertilizzante invece che latte da bambini.
Rose e Harry erano entrati dalla porta principale circa 10 minuti fa , ad accoglierli una decina di paparazzi che avevano illuminato il marciapiede come se fosse giorno con le loro macchine fotografiche, lui non era sembrato molto contento di essere catturato in foto invece lei aveva sorriso più volte verso l'obbiettivo.

"Josh i miei piedi chiedono pietà, possiamo entrare e sederci da qualche parte?"

" Seguimi" mi prese per mano e mi guidò all'interno del locale, fummo accolti da una ragazza che prese i nostri nomi e ci accompagnò al tavolo. Tutto in questo posto urlava lusso, a partire dai tappeti per terra, alle pareti, dove si alternavano specchi a tende color rosso scuro, ai divani neri con rifiniture in oro, decisamente molto diverso dal posto in cui lavoravo.

Avevo intravisto alcune ragazze presenti alla festa di compleanno di Rose in un angolo del locale ma non vedevo ne lei ne il ragazzo. Ero nervosa che potesse in qualche modo insospettirsi, insomma ritrovarsi per sbaglio nello stesso locale due volte in un giorno era un po' sospetto. Arrivò una cameriera a prendere il nostro ordine e ci consigliò in caso avessimo fame di fare un giro al buffet che stava nella sala accanto, Josh si fiondò immediatamente tornando dopo una manciata di minuti con due piatti pieni di cibo, io ne approfittai prendendo alcune patatine da lui, solo perché sarebbe molto controproducente per me bere e non mangiare visto che non reggo per niente l'alcol.

" Visto che non stai facendo nulla, mi andresti a prendere delle altre polpette?"

" Seriamente? Non ti basta tutta questa roba? "

" No e dovresti prendere qualcosa anche per te. Visto la velocità con cui stai bevendo il tuo cocktail non vorrei trovarti strisciare da qualche parte nel giro di 10 minuti"

Gli rifilai una smorfia che lui ricambiò e mi alzai alla ricerca delle polpette. La stanza adibita al buffet era piccola e per mia fortuna non c'era molta gente, mi misi in fila dietro ad una ragazza con il mio piattino in mano alla ricerca di qualcosa che stimolasse il mio appetito, ma nulla, così arrivata davanti alle polpette svuotai la teglia, anche perché ne erano rimaste solo 3, quando presi l'ultima con la palettina apposita sentii uno sbuffo provenire da dietro di me.

"Un po' egoistico da parte tua, sono venuto qui apposta per quelle" Oh merda quella voce, speravo vivamente che non provenisse da uno dei ragazzi più belli che io abbia mai visto, mi girai lentamente con ancora la pinza sospetta in aria e fu lì che le mie teorie furono confermate. Harry era dietro di me con un sorriso sulle labbra, non sembrava per niente scocciato dalla mia avidità nel finire la teglia.
Era decisamente vestito in modo migliore rispetto alle altre volte, indossava un completo nero che gli stava da dio, non so neanche quanto tempo passò prima che lui si mise a ridere svegliandomi dall'attimo di tranche.

" Non vorrei metterti fretta ma la donna dietro di me mi sbuffa addosso" diedi un'occhiata dietro di lui e in effetti la donna non sembrava molto felice che avessi bloccato la fila, così buttai la polpetta nel piatto e abbandonai la sala velocemente, che figura! Non ho mai avuto nessun tipo di problema con i ragazzi , quindi perché con lui non riesco a spiaccicare una parola? Mollai il piatto velocemente sul tavolo dove Josh stava ancora mangiando e gli dissi che andavo in bagno, anche se i miei piani erano altri infatti mi avviai verso il bancone per ordinare qualcosa da bere. Mentre il barman mi preparava uno shoot sentii qualcuno al mio fianco che rideva e potevo scommettere che si trattava della stessa persona che due minuti fa mi aveva fatta scappare dalla vergogna.

"Me ne faccia uguale al suo anche per me " mi girai a guardarlo e trovai lui fissarmi con sempre con lo stesso sorrisetto. " puoi anche parlarmi sai, non mordo".

Il barista mise davanti a noi i due bicchierini e io non persi tempo a buttare giù il mio seguita da lui che fece lo stesso.

" Blah " il sapore amaro della vodka mi fece contorcere la faccia.

" Wow hai detto una parola, devo ordinare un'altro giro per fartene dire un'altra?" Spiritoso.

" Non sono una macchina a gettoni "

" Io lo ordino lo stesso un'altro giro, vuoi anche tu? "

Sapevo di dover dire di no, ma la mia testa annui lasciandolo ordinare. Buttati giù anche l'altro bicchierino di vodka, sentivo già la testa più leggera, speravo con tutta me stessa di non iniziare a straparlare come al mio solito, o di fare cose imbarazzanti.

"Ok, dai tuoi occhi direi che é meglio fermarci qui, vuoi sederti?" Dopo che annuii mi prese per mano facendomi sedere su un divanetto li vicino.

" Quanti anelli, se dovessi prendere a pugni qualcuno sarebbe un problema!" Osservai la sua mano ancora nella mia.

" Già ma per fortuna non sono un tipo a cui piacciono le risse"

La mia testa iniziava a girare sempre di più, così iniziai a guardarmi in giro alla ricerca di Josh,ma non lo vidi da nessuna parte.

" Scusa ma dovrei tornare al mio tavolo" feci per alzarmi ma mi pentii subito della mia scelta rimettendomi seduta.

" Ok qui qualcuno é più alticcio del previsto, vieni ti do una mano ad accompagnarti " mi prese sottobraccio e iniziammo a camminare solo che improvvisamente non ricordavo più dove fosse il tavolo.

" Eh non so se sia di qui o di là o di qua o di su o di giù" mi misi a ridere di gusto da sola seguita da lui che probabilmente rideva solo per pena.

" Sei qui con qualcuno?"

"Si con il mio amico, Josh, no aspetta volevo dire fidanzato, lui é il mio fidanzato, già "

" aspetta forse lo vedo, si eccolo" in effetti adesso lo vedevo anch'io.

" Kennedy ma che cazz? Ti ho lasciata andare in bagno e ti ritrovo ubriaca" Anche Josh rideva, cosa avevano tutti da ridere questa sera? " Grazie per avermela riportata sana e salva"

Harry gli diede una pacca sulla spalla " Di niente, in realtà credo che sia colpa mia se ora é in queste condizioni"

" Harry ma dov'eri finito? Kennedy Josh , anche voi qui? " Rose si fece sempre più vicina " Ma stai bene? É successo qualcosa?"

" No ha solo bevuto troppo velocemente" Fu Harry a risponderle.

" Voglio andare a casa" avevo troppo sonno per continuare a stare in questo posto anche se eravamo venuti qui con un obbiettivo ora volevo solo affondare nel mio materasso.

" Volete un passaggio? Non credo sia saggio camminare viste le sue condizioni"

" Grazie Rose sarebbe fantastico"

" Aspettatemi qui vado a prendere la mia roba, Harry chiama l'autista"

Josh mi lascio da sola sul divanetto insieme ad Harry mentre raggiungeva la cassa per pagare il conto. Io cercavo con tutta me stessa di non addormentarmi però i miei occhi si chiudevano sempre di più, così dopo una manciata di secondi mi appoggiai alla spalla del ragazzo chiudendo gli occhi nel tentativo di rilassarmi, ma finendo poi per addormentarmi.

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