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<Scusate non volevo farvi preoccupare, ho avuto solamente un mancamento...>
<Vado a prenderti un po' di zucchero da sciogliere nell'acqua.>Taehyung tentò di pronunciare le parole 'Aspetta Jimin non ce n' é bisogno.'ma non riuscì a pronunciare nemmeno una vocale che il rosso era già fuori dalla porta e si era fiondato di sotto a prendere l' acqua.
<Taehyung... Mi dispiace per prima.>
Tae non seppe come rispondere ma non volle darla vinta, cosí annuì solamente senza dargli una risposta definitiva.
<Se vuoi odiami ma ti prego non mi ignorare.>il grigio non seppe che dire, non si sarebbe mai aspettato delle parole del genere.
<Io non ti odio Jungkook, ma mi sento in tutto il diritto di provare un minimo di astio nei tuoi confronti, e non posso perdonarti come se niente fosse...>
Jungkook separò leggermente le labbra un po' sorpreso da ciò che aveva appena pronunciato il castano.
Jungkook annuì poiché era l'unica cosa che potesse fare. Taehyung aveva completamente ragione ma era contento che non l'odiasse. Nella stanza entrò Jimin con il fiatone che gli era venuto mente faceva le scale. Subito, porse la bottiglietta d'acqua al grigio.
<Grazie Jiminie.>
Jimin sorrise.
<Jungkook ora puoi andare.>disse il rosso.
Jungkook sospirò. Se ci fossero state altre circostanze probabilmente si sarebbe messo a discutere.
<Credo che non abbia più niente da fare qui.>disse dirigendosi verso la porta.
<Jungkook...>lo chiamò Taehyung. Il corvino si fermò e si giró verso il grigio.
<...stai andando da lei?>il più grande scosse la testa avvicinandosi al più piccolo. Si abbassò alla sua altezza e gli posò un dolce bacio sulla fronte, il tutto sotto lo sguardo di Jimin che nascondeva un piccolo sorriso.
<Buonanotte TaeTae.>il ragazzo dai capelli argentei divenne rosso.
<Jungkook scusami quando scendi giù potresti dire ad Hoseok di salire?>
<Si.>

La porta della stanza si aprí di scatto e ne entrò un Hoseok trafelato.
<Taehyung tutto bene?>
Il minore annuì.
<Per l'amor di Dio Jungkook mi ha fatto prendere un colpo...>
<Tranquillo hyung, va tutto bene.>
<Menomale. Ragazzi che ne dite di aprire il divano letto? Così almeno quando finisce la festa andiamo subito a dormire.>
Jimin e Taehyung avrebbero dormito a casa di Hoseok quella sera perció sistemarono il divano letto affianco al letto ad una piazza e mezzo del ragazzo dai capelli arancioni.

Jungkook appena scese fu preso d'assalto dalla ragazza di prima di cui non sapeva nemmeno il nome.
<Ti va se andiamo in macchina? Lì nessuno ci potrà disturbare.>
<Mi dispiace ma non mi sento in vena, scusami davvero ma mi fa male la testa.>
<Se vuoi te lo posso far passare.>
Jungkook scosse la testa annoiato. Quando una persona da una risposta negativa, significa che la risposta è definitivamente negativa. L'occhio di Jungkook era caduto sul vestitario della ragazza e se lo immaginò su Taehyung. Immaginò Taehyung con le calze a rete che arrivavano fino a metà coscia, i pantaloncini talmente corti da far vedere il didietro e una camicia in pizzo completamente trasparente. In poche parole un benedetto sogno erotico. La ragazza vedendo lo sguardo di Jungkook sul suo corpo sorrise compiaciuta non sapendo in realtà che l'oggetto dei pensieri del moro era un certo ragazzino dalle curve dolci. Jungkook tolse lo sguardo da lei continuando a pensare al grigio.
<Ehi... Non mi consideri?>chiese la ragazza mettendo un finto broncio.
<Mi fa male la testa, perdonami.>
<Okay,ma almeno ci scambiamo i numeri?>il moro annuì solamente per riuscire a toglierla davanti. Quella sera voleva solamente tornare a casa. La stanchezza iniziò a farsi sentire.
La ragazza lo lasciò in piace ma qualcun altro andò a disturbarlo per l'ennesima volta quella sera. Davanti gli si parò la figura snella di Minseok che prese posto al suo fianco su uno sgabello.
<Ehi, tutto bene?>
<Si hyung.>
<Sicuro.>
<Si,sono solamente stanco.>
<Mmh...>
<Come va con TaeTae?>chiese ad un tratto.
Jungkook si irrigidí:<In che senso?>
<Kookie non prendermi come un finto tonto.>
Jungkook sospirò.
<Male, oggi non volendo gli ho fatto male?>
<GLI HAI FATTO MALE?! COME HAI OSATO? LO SAI CHE OGGI È IL TUO ULTIMO GIORNO DI VITA?>Minseok si era affezionato particolarmente al grigio, era così tenero che come si faceva a non adorarlo?
<Stai peggiorando il mio stato d'animo...>
Minseok prese un respiro calmandosi.
<Dimmi per filo e per segno cosa é successo.>
Dopo che Jungkook gli raccontò tutto Minseok lo guardò un pò dispiaciuto.
<Ah voi giovani, ne combinate di tutti i colori.>
<Guarda che hai solo un anno più di me.>
<Porta rispetto al tuo hyung preferito.>
<Ehi,chi dice che sei il mio hyung preferito?>
<Perché non é cosí? Chi é allora?>
<Namjoon hyung.> Minseok fece finta di avere un attacco di cuore.
<Che cosa ho sbagliato con te...>
Jungkook ridacchiò leggermente. Quel metro e 73 gli era sempre stato accanto quando ne aveva bisogno e lo ringrazia a tutt'oggi per quel che faceva.
<Comunque... Dov'é Tae? Voglio almeno accertarmi che stia bene e dargli la buonanotte visto che stasera non sono riuscito a salutarlo.>
<Di sopra.>anche Jungkook voleva vederlo. Magari stargli accanto ma non ne aveva il coraggio. Aveva paura di vedere quel dolce viso deluso un'altra volta. Sapeva che Tae non c'è l'aveva in modo particolare con lui, ma il solo pensiero che il grigio potesse allontanarsi minimamente da lui era veramente doloroso.
<Okay, vado a salutarlo e scendo, aspetti qui Kook.>Minseok scese dalla sedia e andò di sopra. Bussò leggermente alla porta della camera di Hoseok.
<Avanti.>la voce non era di Taehyung ma entrò lo stesso.
Il piú grande vide Tae seduto sul letto e affianco a lui c'era un altro ragazzo con i capelli rossi.
<Ehi Tae stai bene?>
<Hyung!>Tae fu felice di vederlo. Anche lui aveva instaurato un buon rapporto col più basso. Si alzò ed andò ad abbracciarlo.
<Comunque si, tutto apposto. Grazie per esserti preoccupato.>
<É il minimo. Ero venuto solamente per accettarmi che le tue condizioni fossero positive. Ci vediamo presto piccola peste.>Minseok arruffò i capelli al grigio sorridendo.
Poi si avvicinò al suo orecchio e sussurrò:<Cerca di chiarire con Jungkook, per favore.>

Mi dispiace, lo so é un capitolo orrendo ma giuro che farò il possibile per rendere i prossimi accettabili. Scusate come al solito l'ora al quanto indecente.
💕

Volleyball Player. KOOKV [ITA] - In CorrezioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora