Non era così che doveva finire.
Trova qualcun'altro che ti faccia battere il cuore.
Che te lo faccia uscire fuori dal petto ad ogni sguardo! Che ti faccia urlare nel momento in cui la tua voce non riesce a raggiungere nemmeno la nota più bassa.Portalo nei nostri posti, portalo al nostro albero, dove passavamo giornate intere, quello dove abbiamo inciso le nostre iniziale e abbiamo giurato amicizia eterna, ti ricordi?
Ti ricordi quando abbiamo costretto Flint a farci entrare nella cucina anche quando non si poteva? E quando abbiamo organizzato la festa a Laura, la bambina cieca, ricordi?
Io si, io ricordo tutto.
Il tuo sorriso che si univa al mio, la tua voglia di ridere nonostante i nostri destini fossero già scritti.
La tua voce e i tuoi abbracci, mi ricordo e mi ricorderò tutto.Tu vai avanti, lotta e promettimi che ce la farai, si perché tu sei forte, tu sei una leonessa!
Tu puoi arrivare fino alle nuvole e puoi spaccare le pareti. Realizza i tuoi sogni e se ti capita anche i miei.. Sorridi perché un giorno qualcuno si innamorerà di quel sorriso, proprio come ho fatto io. Ti penserò Emma, Ti penserò sempre.
Shawn.
Cosa significava quella lettera?
Scesi di corsa dal letto della mia camera, lasciando mia mamma a navigare tra i suoi pensieri.Arrivai alla porta di Shawn, la sua camera.
Entrai correndo.
"Dove sta Shawn?!" urlai scossa, già sentivo le mie lacrime.
"Emma stai tranquilla.." Jack, l'infermiere provò a tranquillizzarmi.
"Jack ti prego.. Ho bisogno di lui adesso."
"È occupato."Scossi la testa curiosa e ricominciai a correre verso l'ufficio del capo reparto.
"Dov'è Shawn!" urlai aprendo la porta.
Si alzò di scatto dirigendosi verso di me.
"Emma, adesso dobbiamo stare tutti tranquilli."
"Vaffanculo." gli sussurrai prima di scappare nuovamente.Il corridoio era pieno di persone come sempre ma di Shawn nemmeno l'ombra.
Dopo svariati tentativi trovai la sua mamma, Karen a piangere vicino sua figlia, Aalyiah.
"Karen cosa succede?" le chiesi evitando di entrare nel panico totale.
Lei si limitò ad abbracciarmi, forte, fortissimo.
Pianse sulla mia spalla, non si staccava e quindi decisi di parlare."Karen ho bisogno di trovare Shawn. Adesso."
Mi indicò la piccola porta infondo al corridoio.
Corsi verso essa trovando Manny, suo papà a guardare dal finestrone.Spalancati la porta ritrovando davanti a me una scena orribile. Rimasi immobile.
"Ci lasciate soli per favore?" la sua voce tremante invitò i dottori a lasciare la piccola sala azzurra.
"Cosa stai facendo attaccato a questi fili?"
Gli chiesi cercando di restare il più tranquilla possibile."Non lo hai ancora capito?"
"Ma come è possibile? Ieri eravamo insieme e stavi benissimo! Eri felice e.."
"E lo sono anche ora, ma il mio corpo non c'è la fa più." iniziai a vedere tutto appannato.
"No Shawn ti prego. Io non so vivere senza di te."
"Emma vieni qui."Mi invitò a sdraiarsi vicino a lui, appoggiai la testa sul suo petto seguendo il battito del suo cuore e il suo respiro debole, mi abbracciò le spalle e inizió a cantare.
"When you miss me close your eyes
I may be far but never gone
When you fall asleep tonight
Just remember that we lay under the same stars
And hey
I know there are some things we need to talk about
And I can't stay
Just let me hold you for a little longer now.. "Mi abbandonai al suono delle sue parole, provando a tranquillizzarmi da quella situazione surreale.
" Non devi piangere per me. Devi lottare e uscire da sto posto di merda. Devi correre in mezzo ai girasoli, devi sposarti e fare tanti piccoli bambini, devi esplorare il mondo e trovare il Beccaccino!
Voglio che un giorno racconterai di noi, magari ai tuoi nipotini quando sarai vecchia e rugosa, la vecchia e rugosa più bella del mondo. "
Risi leggermente alle sue parole, le lacrime scendevano sulle guancie bagnando le labbra." Il mio destino è segnato, è già stato scritto ma sono felicissimo di come sta finendo. Ho incontrato la donna della mia vita, mi hai fatto sentire un principe e per una volta ho avuto l'opportunità di far ballare una vera e propria donna sotto le stelle di Toronto. "
" I-io voglio restarti vicino. "
" No Emma, dovete andare, tutti. Tu, mamma, papà e Aalyiah, dovete vivere le vostre vite. "
" Shawn tu sei la mia vita.. "Iniziai a piangere a dirotto ma in lui notai solo felicità. I dottori rientrarono nella sala.
" Shawn dobbiamo proseguire.. "
" Ti prego, Shawn, non lasciarmi.." urlavo intenta a fargli cambiare idea in quei pochi attimi.Mi sorrise, lasciò un bacio sulla fronte e fece cenno a Jack e altri due infermieri di portarmi fuori.
Mi dimenavo e urlavo, era tutto ciò che potevo fare in quel momento.Jack rientró subito dopo avermi costretta a rimanere fuori. Strinse la mano del ragazzo e non la lasciò fino alla fine dell'ignezione.
Vidi le dita bianche stringere la mano per poi diventare sempre più rosa fino a quando la presa diventò assente.Jack scoppiò in lacrime, davanti a tutti, davanti al corpo del ragazzo ormai senza vita.
Io feci lo stesso, gli infermieri mi tenevano ferma ma io mi dimenavo e lanciavo pugni e calci dove mi capitava.Riuscii a liberarmi e corsi nella saletta. Provarono a bloccarmi ma Finn, il capo reparto gli chiese di non farlo. Mi catapultai sul corpo del ragazzo.
Portai una mano dietro il collo tirandolo su, gli baciati le labbra e affondai la testa nell'incavo del suo collo intenta a respirare ancora una volta il suo profumo, lo abbracciai.
"Sei l'amore della mia vita." gli dissi prima di scoppiare in lacrime sulla sua spalla.
Mi staccai da lui prima di correre verso Karen e abbracciarla più forte che potevo."Farò tutto quello che lui non è riuscito a fare, ti prometto che realizzeró tutti i suoi sogni."
L'abbracciai ancora una volta, inizió a piangere a dirotto anche lei, era stata troppo forte fino a quel momento. Aalyiah non parlava, i suoi sei anni non le permettevano di capire, Manny fissava il vuoto e si stringeva le mani con così tanta forza da farle diventare bianche.Le presi tra le mie, gli sorrisi e lo abbracciai.
Si sfogó, pianse sulla mia spalla, faceva no con la testa e piangeva.Jack se ne era andato e tutti gli infermieri gli diedero un ultimo addio prima di chiudere l'intero corridoio.
Spazio 'autrice'
Vi prego di non chiedere il motivo di questo capitolo. Sono in lacrime per ciò che ho appena scritto.
SONO A CORTO DI IDEE E HO BISOGNO DI AIUTO PER I PROSSIMI CAPITOLI.
VI PREGO DI CONSIGLIARMI ANCHE PERCHÉ NON COSTA NULLA.vi amo e enjoy, se piangete non vi preoccupate ci sono anche io.
~fefa✨

STAI LEGGENDO
One shot || SM
Historia CortaPiccole storie, piccoli sogni, piccole avventure che però riescono a rendere tutto più bello. Così è come mi sento io ogni volta che lo sogno, che ci penso, che lo vedo anche solo attraverso lo schermo. Voglio passare le mie emozioni a voi, vi vogli...