Mi svegliai con una coda storta e due occhi gonfi come non mai. Trovai la mia Hello Kitty di peluche ai piedi del letto e sorrisi. Finiva sempre lì, quella povera bestiolina. Quanta tenerezza mi faceva.
Andai subito in bagno e mi feci una doccia gelida e mi riinfilai il pigiama. Scesi in pigiama allacciandomi l'accapatoio. Decisi di metterlo anche se sotto ero vestita perchè quel giorno faceva particolarmente freddo. Erano tutti in cucina e stavano facendo un gran chiasso. Il miracolo dell'alzarsi prima era una cosa momentanea, evidentemente. Appena mi videro si ammutolirono.
-Che c'è?- chiesi paralizzata e stranita.
-Tutti bene tesoro?- la mamma venne da me e mi accarezzò una guancia seguita da tutta la ciurma.
-Sì mamma, per favore, comportatevi come sempre...
-Tutto quello che vuoi, pulcino.
Non aveva capito. Era evidente.
Mi preparai una tazza di latte e mi sedetti accanto a Ross e Riker.
-Allora, dormito bene?- mi chiese Ryland.
-Certo. Voi?
-Sì- dissero i ragazzi in coro.
Ci fu qualche attimo di silenzio.
-Mamma, oggi abbiamo qualche impegno?- chiesi.
-No, oggi avete tutta la giornata libera.
Gli altri esultarono gridando, io sorrisi.
-Che si fa quindi?- chiese Rocky.
-Io dovrei sbrigare una piccola faccenda... ma voi fate quello che volete.
-Cosa devi fare?- mi chiese papà.
-Vorrei cercare Philip. O meglio, la sua casa e i suoi genitori. Solo che non so il suo cognome, quindi ci metterò un po'.
-Se vuoi posso darti una mano- si propose Ratliff.
Rocky per poco non scoppiò a ridere.
-Non ce n'è bisogno, grazie...
-Insisto.
Apparte Rocky, nessuno sospettava nulla. La cosa mi tranquillizzò non poco.
-D'accordo, grazie mille. Dobbiamo solo capire con cosa dobbiamo cominciare...
-Okay, allora vado a farmi una bella doccia e poi arrivo.
Io annuii.
Mentre Ell saliva le scale, Riker, Rocky, Ross, Ryland e papà si diressero in sala e, dai rumori della tv, ne dedussi che stavano giocando alla Play Station. Intanto la mamma sparecchiò la tavola e cominciò a lavare le tazze del latte mentre io l'aiutavo.
-Tesoro- mi disse -Non è che c'è del tenero fra te e Ellington?
Io sbiancai. Adesso anche lei era dalla parte di Rocky?
-Mamma, ma cosa ti passa per la mente? È solo un amico!
-Lo so, un OTTIMO amico...
-E quindi?
-Nulla, era tanto per dire qualcosa...
-Dì altro, mamma...
E anche questo discorso era scampato. Salii in camera e trovai Ell seduto alla mia scrivania mentre guardava dei disegni che avevo fatto qualche giorno prima.
-Ti dedichi allo styling?
Io mi affrettai a raggiungerlo e strappai i disegni dalle sue mani.
-Può essere, ma tu prova ad entrare di nuovo nella mia stanza senza il mio permesso e disegnerò una linea per batteristi defunti.
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una ROSA in un campo VERDE||Rydel Lynch & Ellington Ratliff {R5}
Fanfiction|A Rydellington FanFiction| Rydel Lynch è una ragazza americana diversa dalle altre: ha quattro fratelli, una famiglia incredibile, una band favolosa e un amico stratosferico, Ellington. Nessuno, ad eccezione di un fratello un po' curioso, sospetta...