Extra 01

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Capitolo dedicato a Mickey!


Salve a tutti! Eccomi qua per "A World full of song!" de Il Giardino di Efp
Mi è stata assegnata "Se telefonando" e ho scelto la versione di Nek.
Canzone proposta da Martù Jones.

Lo stupore della notte
Spalancata sul mar
Ci sorprese che eravamo sconosciuti
Io e te.
Poi nel buio le tue mani
D'improvviso sulle mie,
È cresciuto troppo in fretta
Questo nostro amor.
Se telefonando
Io potessi dirti addio
Ti chiamerei.
Se io rivedendoti
Fossi certa che non soffri
Ti rivedrei.
Se guardandoti negli occhi
Sapessi dirti basta
Ti guarderei.
Ma non so spiegarti
Che il nostro amore appena nato
È già finito.
Se telefonando
Io volessi dirti addio
Ti chiamerei.
Se io rivedendoti
Fossi certa che non soffri
Ti rivedrei.
Se guardandoti negli occhi
Sapessi dirti basta
Ti guarderei.
Ma non so spiegarti
Che il nostro amore appena nato
È già finito
È già finito


Sono talmente presa dalla mia Long The Sound of Silence che non sono riuscita a non dedicar questa canzone a uno dei suoi personaggi. Il mio dolce Mickey!Questa è una Short-Fic dedicata a lui e ad un momento che nella storia non ho approfondito poi molto in effetti...

Questo brano è ambientato all'interno del capitolo 11






Questo brano è ambientato all'interno del capitolo 11

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Era stata una serata stupenda. Piena di risate e scherzi.Mickey aveva guardato con un filo di invidia i due amici che camminavano tranquillamente davanti a lui, a pochi passi di distanza, l'uno accanto all'altro. Le loro mani si sfioravano appena ma era come se a legarli ci fosse un invisibile filo rosso. Yuichi sorrideva senza timore di essere visto mentre Diego si perdeva nei suoi languidi occhi scuri. Lo spagnolo aveva sempre pensato che fosse stato il destino a farli incontrare, provenivano da due mondi così diversi, eppure le loro anime si erano scoperte immediatamente complici.Erano l'uno il sostegno dell'altro nei momenti di difficoltà e lo sarebbero sempre stati.Non avevano bisogno di sbandierare la cosa al mondo, non ci volevano plateali dichiarazioni, persino un cieco avrebbe capito che quella non era semplice amicizia.Mickey si sentiva quasi un ladro mentre osservava quei momenti di franca sincerità ed onorato dal fatto che si fidassero a tal punto da non dovergli nascondere il loro amore.Sapevano che non avrebbe tradito la loro fiducia.Violet gli strinse la mano destandolo dai suoi pensieri, Mickey lasciò correre lo sguardo verso l'orizzonte, il sole stava tramontando e il cielo si tingeva di una purpurea luce.Aveva accettato quell'uscita a quattro senza pensare al significato che la cosa potesse avere per l'amica. Non aveva capito che quel sentimento appena nato era finito nel momento in cui aveva incrociato quel mare glaciale in cui aveva desiderato perdersi.Adesso ogni volta che guardava il cielo nei suoi occhi riusciva solo a pensare a lui.Lei gli aveva sorriso speranzosa, Mickey avrebbe voluto ricambiare dal profondo del cuore, ma riusciva solo a pensare a lui.Quando d'improvviso nel buio sentì la sua mano sulla propria il cuore del ragazzo iniziò a battere all'impazzata, aveva intuito cosa stesse per succedere.Come poteva non aver capito cosa provava davvero fino a quel momento, avrebbe agito diversamente sapendolo?Perché non riusciva ad allontanarlo dai suoi pensieri.Se guardandoti negli occhi sapessi dirti basta, si disse Mickey tra sé e sé. Ma era caduto nella trappola ed i suoi pensieri non gli appartenevano più.
Violet sussultò, c'era qualcosa di diverso nello sguardo del ragazzo, una sfumatura grigia di tristezza, ma l'amore era ancora troppo per poter comprendere.
Mickey sospirò, non gli era mai sembrata così lontana come in quel momento, erano due estranei che passeggiavano lungo una spiaggia per puro caso sotto una bellissima notte stellata. Persino quella notte splendente pareva stupefatta da quel quieto distacco.
La ragazza non riusciva a trasformare le sue emozioni in parole senza che le apparissero sciocche ed infantili.
«Mickey, io sento che tra noi c'è qualcosa di più dell'amicizia... Vorrei... Spero tanto che per te sia lo stesso» concluse la ragazza con voce carica di aspettative.
Mickey non riusciva a guardarla negli occhi, teneva alla sua amicizia, doveva essere sincero.
Forse un giorno si sarebbero parlati di nuovo. Quando chiamandola avesse avuto la certezza di non farla soffrire.

L'Amore Comunque - the sound of silenceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora