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Niall si sente come un ragazzino che ha appena dato il primo bacio. Forse perché aspettava quel momento da tutta una vita, da quando aveva dodici anni e guardava con occhi sognanti una ragazzina con le trecce che pattinava su quello stesso lago in cui stanno adesso.
Niall si allontana da lei solo quando non riesce più a respirare. Ha ancora sulle labbra il sapore di Eveline. Non sa neanche perché, ma è come se lo conoscesse già, nonostante sia convinto di non averla mai baciata prima. Semplicemente quello è il sapore di Eveline, la sua essenza, la sua dolcezza. E sentirlo finalmente gli ha fatto mancare il fiato.
«Che stai facendo?» le sussurra, guardandola con gli occhi blu spalancati.
«Ti bacio? E credo che sto per rifarlo, quindi...» Eveline si lecca perfino le labbra, ma Niall fa due passi indietro sui pattini e rompe qualsiasi contatto fisico con la ragazza.
«Solo perché te l'ho chiesto io?» domanda esitante, pattinando lentamente verso il bordo del lago.
Eveline lo segue e lo afferra per il polso. «No, Niall. Perché lo volevo. E vorrei anche altro, ma...»
Niall sembra quasi inorridito, ma in realtà è solo sconvolto e sorpreso. Cosa sta insinuando Eveline? Che voglia anche più di un bacio? «E da quando?» chiede, scrollandosi dalla presa di lei e uscendo dal laghetto.
«Uhm...» Eveline lo segue e rimette in fretta le scarpe, proprio come sta facendo il ragazzo. Sembra quasi che lui voglia fuggire da quella conversazione, da quel bacio che brucia ancora sulle loro labbra, da lei. La ragazza deve mettersi a correre per stargli dietro. «Da un po', ma... l'ho realizzato soltanto adesso.»
Niall si mette a ridere nervosamente. Sono ormai arrivati alla villa e la ragazza non è disposta a farsi chiudere fuori. Continua a seguirlo all'interno e lui non protesta nemmeno.
«Non hai bevuto, vero?» chiede Niall, cercando di dare una spiegazione a tutto quello che sta succedendo. Appoggia i pattini all'ingresso, lasciandoli cadere con un tonfo.
«No, cazzo!» Eveline lo urla, facendo sobbalzare l'altro. E poi lo afferra per il polso e lo raddrizza, per mettere entrambe le mani sul suo petto e spingerlo contro al muro.
Le labbra di Niall lasciano uscire un mugolio involontario e i suoi occhi blu si spalancano.
«Io voglio scoparti. E tu?» Eveline lo chiede con un tono che fa rabbrividire il pattinatore. Non si aspettava di certo quella uscita. Non dalla sua vecchia Eveline dolce e angelica.
Niall deglutisce, per poi guardarsi freneticamente intorno con gli occhi. Sta cercando probabilmente una via di fuga, via che non c'è. E in più comincia a sentire i pantaloni diventare un pochino più stretti. Non lo sta facendo apposta, è una reazione automatica alla frase appena pronunciata dalla ragazza.
«Io... io non... non lo so.» si ritrova a balbettare. «Prima forse... sì, ma... adesso non...» Niall si morde il labbro con forza, prima di sospirare. «Le cose sono cambiate, tu non puoi venire qui e...» Niall sta cercando un modo per uscire indenne da quella conversazione, ma non sta funzionando per nulla. Anche perché il suo cervello manda impulsi diversi dal suo corpo, la paura sta cercando di trattenerlo.
Eveline vede chiaramente quel sì dietro agli occhi d'acqua pura e fresca del biondo. «Te lo ripeto di nuovo, Niall. Vuoi scoparmi?» sa che lui ha solo bisogno di una spinta in più. Lo sta solo spronando.
Il ragazzo deglutisce. Non ha altro tempo per pensarci. Quindi scollega il cervello e lascia parlare la bocca: «Sì.»
E le labbra di Eveline volano di nuovo sulle sue. Un bacio frenetico adesso, ricambiato da entrambi. O meglio, gestito prevalentemente da Niall, che inizia a sentire un fuoco dentro. Le mani del ragazzo volano sul corpo di Eveline, mentre la sua lingua comanda, sapendo perfettamente come muoversi.
Eveline porta le mani alla maglia di Niall e con l'aiuto dell'altro poco dopo ha un pattinatore a petto nudo davanti. I pettorali scolpiti si alzano e abbassano sotto al respiro veloce.
Niall a quel punto non ci pensa più. Afferra Eveline per la vita e la solleva da terra.
La ragazza intreccia le gambe intorno alla sua vita e avvinghia le braccia al suo collo. Niall si sente mordere il labbro inferiore e geme, mentre sale le scale con la ragazza in braccio per raggiungere la sua camera da letto. 
Ora che ci pensa è quasi divertente, da quando ha comprato quella villa, Eveline è la prima ragazza ad entrare nel suo letto. Certo, ha scopato talmente tante volte nei bagni dei locali negli ultimi anni, specialmente dopo i fallimenti da singolo in pista, ma non le ha mai più riviste né tanto meno portate nel suo letto.
E Niall sente perfino che quella sia la cosa più giusta. Dopotutto, ha sempre immaginato di far costruire quella villa e andarci a vivere con Eveline. Era uno dei loro piccoli sogni da ragazzini.
Niall lascia cadere la ragazza sul letto, che emette uno sbuffo involontario e indietreggia sul grande letto matrimoniale, finendo seduta contro gli innumerevoli cuscini.
Niall sta immobile per qualche attimo, mentre Eveline si sbarazza della felpa e poi della canottiera che ha addosso. Il pattinatore trattiene il fiato. Aveva visto Eveline in costume più volte nella vita e ogni tanto anche in intimo. Una volta da adolescenti avevano fatto la doccia insieme per fare più veloce, ma entrambi si davano le spalle e avevano promesso di non sbirciare. Ma adesso? Adesso sta per vederla completamente nuda e con il suo volere. Come lui ha sempre immaginato la notte.
Niall si sbarazza dei pantaloni, restando soltanto in boxer. Poi sale sul letto e la raggiunge gattonando. La pattinatrice sorride e allunga una mano per infilarla tra i capelli morbidi del ragazzo.
Niall non ci mette molto a sistemarsi sopra di lei e a sorreggersi con i gomiti. Infila una mano sotto la schiena di Eveline e con facilità slaccia il suo reggiseno.
«Wow.» Niall non voleva dirlo ad alta voce, ma non ha potuto farne a meno.
Per tutta risposta, la ragazza torna a baciarlo. Niall non si accorge subito del fatto che lei stia muovendo la mano tra i loro corpi. Mugola quando Eveline arriva ai suoi boxer. Lo guarda negli occhi e Niall ci vede la stessa lussuria che probabilmente ci sta anche nei suoi.
Nel momento in cui Eveline si inoltra dentro ai boxer di Niall, entrambi sanno che quello è il punto di non ritorno. E a loro non importa. Perché in realtà, è davvero quello che vogliono.

Cold Heart ●Niall Horan●Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora