La chiave del cuore

CAPITOLO 10 : INVITO

Kirito's pov
Ok, é passata un'altra settimana e le cose non migliorano affatto. Quell' idiota di Eiji é sempre con lei ed io perciò non ho avuto molte occasioni per parlarle,anzi, non ne ho avuta nessuna. Ammetto che mi dà molto fastidio che lui le stia sempre accanto, questo privilegio dovrebbe spettare soltanto a me. Ho paura che Asuna possa iniziare a provare qualcosa per lui, soprattutto ora che tra di noi é successo quello che é successo. Persino io, quando mi capita di vederli da lontano dirigersi nella loro classe li scambio per due che si frequentano. Certo, so bene lei é la MIA ragazza, ma, se continuiamo così, non so per quanto ancora sarà disposta ad esserlo. Ho troppi pensieri per la testa, c'è solo una cosa che può tirarmi un po' su, perciò : «LINK START!».
In men che non si dica mi sono ritrovato su Alfheim, più precisamente ad Yggdrasill City. La prima cosa che vedo aperti gli occhi é un piccolo batuffolino di luce che velocemente va verso di me. Appena si é avvicinato ho capito di cosa si trattasse : Yui.
«Ciao papino!»
« Ciao Yui, come va?»
«Bene. Tu invece?»
«Emm...( Yui  non é al corrente di quello che é successo tra Asuna e Kirito nel mondo reale) ...bene!»
«Perfetto! Allora andiamo subito a casa, ti stanno aspettando tutti!»
«Tutti?»
«Si, papino. Dobbiamo festeggiare!
«F-festeggiare?! E che cosa?»
«Ieri non hai per caso completato quella difficilissima quest del trentesimo piano di nuova Aincrad?»
«Oh, si.»
«Allora si festeggia. Muoviti che ci stanno aspettando papino!»
«O-ok»

1 ora dopo:
« É stata una bellissima festa, non trovi Sinon?»
«Già Lis, peccato solo per il litigio tra Sakuya e il Generale Eugene».
«Non preoccuparti loro due sono fatti così, lo sai».
«Silica ha ragione, anche se vedere la famosa leader dei Silph arrabbiata non mi dispiace proprio per niente, chissà quanti anni ha e se sarebbe disposta ad uscire con m-»
«STA ZITTO KLEIN!»
« Scusate, scusate però non c'è bisogno di dirmelo tutte assieme eh!»
«Papino»
«Si, Yui?»
«Come mai la mamma non é qui? Dovrebbe essere a conoscenza del fatto che ieri hai rischiato la vita in quella quest. Normalmente sarebbe venuta volentieri a combattere in prima linea con te, ma non l'ha fatto. Perché?»
«Emm, vedi Yui... Io... La mamma...ecco...»
«Cosa é successo esattamente?»
«Durante una vacanza, io ho ...»
La mia frase fu interrotta da dei passi che si dirigevano alla porta. Cadde il silenzio e i passi si facevano sempre più vicini, seguiti da delle voci. La porta si stava aprendo. Da lì entrarono Asuna ed Eiji.
«Asuna!»
« STALLE LONTANO! » Mi urlò quel dannato.
« Ragazzi, domani dovrebbe arrivare il figlio di mio fratello Kōichirō, Haru. Mio fratello si é stabilito tredici anni fa a Los Angeles per questioni di lavoro. Nonostante ciò, torna in Giappone molto spesso. Lí in America ha avuto un figlio da una famosa modella con cui ha divorziato da poco.   Haru starà da noi tre giorni. Domani perciò é in programma una festa. Dato che qui in Giappone a parte la sua famiglia non conosce nessuno che ne dite di venire?»
Tutti accettarono senza pensarci due volte, io allora chiesi: «Sono invitato pure io?»
«Papino, sei proprio uno sciocchino. È scontato che tu ci vada, sei la persona speciale della mamma, giusto mammina?»
«Certo» rispose lei.
A quella risposta i miei occhi si illuminarono. Sono così felice!!!!!
«Andiamo Asuna. Se non andiamo ora il dungeon si riempirà di persona e sarà difficile per noi entrarci».
«Uh? Ah, si, hai ragione. Andiamo».
Fecero per andarsene ma prima Asuna mi guardò e mi disse:« Kirito».
«Si?» risposi
«Ieri é stato pericoloso, sai che non é mai una buona idea andarci da solo. Avresti in più, potuto perdere molti item o persino creare danni al tuo avatar. Ma comunque, congratulazioni.»
«Grazie. Ma se sei così preoccupata, farai meglio a venire con me la prossima volta».
«Ci penserò su».
«Asuna».
«Dimmi»
«Quel sandwich era davvero buono»
«Quando avrai fame te ne preparerò altri ti basterà soltanto chiedere»
«Ci penserò su». Le risposi ridacchiando.
Da quel nostro  scambio di battute ho capito che l'amore tra di noi c'è ancora, forse anche più forte di prima. Devo solo sperare di riuscire a chiarire tutto con lei domani sera.