My truth.

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"Digli la verità." mi dice Pier. Ma come ci si dichiara senza essere feriti a morte? Non voglio che si ripeta quel sentimento orribile di distruzione nel mio cuore. "Puoi farcela, togliti il peso una volta per tutte." aggiunge dopo aver ascoltato i miei pensieri contorti: come sempre.

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"E...e va bene." stringo la busta di pere al petto. "Fino a qualche settimana fa, questo cuore batteva solo per le pere e mia mamma. Ma..." lui mi guarda attentamente, mi mette un po' a disagio essere scrutato così da lui. "M-ma ora sembra che mi stia un po' allontanando da queste cose per...per una persona che è qui presente..." non esiste pomodoro più rosso della mia faccia in questo momento, penso.

"Questa persona sarei io, Hoseok?" questo tuo sguardo, mi sta uccidendo vivo. Non metterti pure a sorridere.

"N-no...!" cazzo. Sento già l'incazzatura di Pier per questa mia risposta. "Mi...mi piace il capo fruttaro!" stupido Hoseok. Hai così tanta paura del suo rifiuto, eh?

"Ah, ora ho capito..." ha un tono spezzato, forse era veramente convinto che lui mi piacesse. E mica si sbagliava.

"Sì, lui ha...ha fascino." dico, ma penso al suo viso mentre pronuncio tale frase. "Mi ha stregato, e non so come e quando sia successo di preciso." mi sta venendo spontaneo dire tutte queste cose. "Sai, una volta ho avuto l'occasione di osservarlo da vicino mentre dormiva..." non riesco a fermarmi. Sento che sto sorridendo. Lui mi fissa serio e mi lascia parlare. "Avresti dovuto vederlo...aveva un'espressione così dolce e calma. Mi agitai così tanto nel momento in cui la vidi..."

"Sei proprio innamorato." mi sa che ha ragione. E quindi può dirlo forte. "Però, mi dispiace dirti che so che non parli di SeokJin." allunga la mano verso il mio viso, e mi pizzica una guancia. "Ti avevo detto di non mentirmi, cavolo! SeokJin non dormirebbe mai sul lavoro, solo io sono capace di farlo!"

"Ahi, mi fai male fruttivendolo-hyung!" smette di pizzicarmi la guancia e mi guarda dritto negli occhi.

"Sono ora sicuro di essere io..." dice, e sospira. Ho paura quando le persone sospirano. "Io ti piaccio, Hoseok."

"Sì...sì, mi piaci." 'per una volta non fuggire' mi aveva detto più volte Pier, e anche questa volta non si è smentito. "Mi piaci così tanto che potrei stare ore solo a guardarti..." e mi dispiace di aver mentito e non aver potuto fare una splendida dichiarazione.

"Non voglio ferirti, ma io amo solo me stesso."

E quindi, per me non ci sta spazio nel suo cuore.

Fantastico.

"Non volevo una risposta." sorrido, con una lacrima che mi riga la guancia. "Quindi non dire altro, per favore." dico. "Devo andare a fare la torta, ciao!"

"Scusa." la voce triste.

"Scusami tu, non sono mai in grado di fare le cose come si deve quando si tratta delle persone a cui tengo." dichiaro. "Tranquillo, questa sarà la prima ed ultima volta che ne parleremo. Ho intenzione di reprimere tutto questo. Quindi da domani, tornerò seriamente come prima...Yoongi." e questa sarà l'ultima volta in cui ti rivolgerò questo tono e che ti chiamerò per nome.

"Aspetta." ferma i pochi passi che ho fatto. "Non voglio rifiutarti, né ferirti. Non reprimere niente, ti prego..." sento dei passi avvicinarsi: i suoi. Poi, una presa per le spalle. Mi gira e ci troviamo faccia a faccia.

"C-cosa vuoi fare, hyung..."

"Voglio sapere cosa si prova a baciarti, perché muoio dalla curiosità, Hoseok." Dio, ti prego, dimmi che è tutto vero e che non mi sono di nuovo addormentato durante un film.

Non rispondo, voglio quel bacio e non voglio aspettare oltre...so di essere stupido, lo so.

Chiudo gli occhi, in attesa di sentire scoppiare tutte le farfalle che ora stanno risiedendo nel mio povero stomaco da neo-innamorato.

Non ho mai baciato nessuno, anche io sono curioso di sapere cosa si prova a sentire le sue labbra sulle mie.

Sento il suo calmo respiro sempre più vicino al mio agitato.

Nel frattempo, qualche farfalla mi sta scoppiando già: mi ha preso entrambe le mani, accoppiandole con le sue, mentre le mie stanno tremando per l'eccessiva emozione.

Le sue labbra sfiorano le mie, dolcemente e con una leggerezza così piacevole che mi viene da sorridere nel bel mezzo del bacio.

Si allontana subito, però.

Anche se, le mani non me le lascia.

"Forse non è così male..." lui è...arrossito. Quanto è bello, cavolo.

"Non lo è per niente, hyung." per la prima volta, probabilmente, riesco a dirgli qualcosa di vero direttamente, con un po' meno di timore. "È stata la cosa più bella che qualcuno abbia mai fatto per me dopo più di dieci anni." dichiaro, pensando ai ricordi che ho con mamma.

Mamma, grazie.

"Ora vai però, non voglio farti perdere tempo...il tuo gatto sembra impaziente per la torta. È da prima che ci guarda." constata ridendo.

"Non...non importa ora." perché per un momento mi è sembrato come se fosse ritornato come prima? "Io...quindi io ti piaccio, hyung?" sto cercando di essere il più audace possibile, non è così facile.

"Amo solo me stesso. Ne riparleremo quando mi conquisterai, Hoseok." che risposta sarebbe mai questa? "Ti auguro buona fortuna. Sappi che hai appena sbloccato un piccolo pezzo del mio cuore, se ti può consolare." e come si fa a sbloccarlo tutto in una sola volta? "Tempo al tempo, Hoseok." sembra quasi che mi abbia letto nel pensiero.

Pier, mamma, mi sono innamorato di una persona tosta da prendere a quanto pare.

Perefect love! - YoonSeok.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora