Perefect love! - YoonSeok.

Destroyed plans.

YOONGI'S POV.

Avete presente quando uno fa stretching? Quando ho bisogno di riflettere lo faccio sul letto, allungo le mani verso la punta dei piedi e intanto penso.

Penso a come i piani di tanto tempo e la solitudine di un'eternità siano stati smontati in abbastanza poco tempo, obiettivamente.

Chi è quel Hoseok per riuscire a tirare fuori questa parte di me?

Eppure, pensavo di essere in grado di ignorare tutto quel che ha a che fare con l'amore.

L'amore porta guai.
Ma allora perché non mi fermo?

Sarà che le sue lacrime mi ricordano le mie.
Sarà che mi hanno rinfrescato la memoria, facendomi ritornare a quel buio passato.

Ho imparato a non piangere, nonostante facesse male non sentirsi parte di un gruppo.
Ho imparato, ed è stato così difficile.

Piangevo tanto, ma ho smesso quando ho compreso che le persone rimanevano indifferenti.

Cadevo? mi facevo male? Ero debole? Ero triste? Ero...depresso? Loro continuavano a fare le cose che facevano, non si curavano di me, figuriamoci di quelle inutili lacrime.

E fosse stato solo quello.

Ricordo perfettamente le cotte che ho avuto, come anche le amicizie.
E che dire, era tutta una messa in scena.

Una gran delusione, anche se a nessuno importava granché.

L'amore...ah, l'amore.

Era bello, era una bella menzogna.
La verità spesso non lo è, no?

Persone che affermavano di amarmi, per poi rivelarsi tremendamente infantili e facendomi così capire che ero solo un capriccio per loro.

No, non ve la darò vinta.

Per non parlare di quelle persone che prima si dichiaravano e poi scappavano per paura.

Hai paura o non sei veramente innamorata? In qualsiasi caso, non illudere la gente se nemmeno tu sei sicura o ti caghi sotto.

E poi...io.
Quando ero io quello che correva dietro alle persone.

Era peggio di tutto il resto, perché sapevo che avrei sofferto tanto, ma comunque lo facevo.

Ero disperato.
Ero disperato, volevo sentire l'amore prendersi tutto di me.
Volevo sentirlo farmi felice.

E ora, nel presente, non voglio.
Non voglio più.

Ma non ne sono più sicuro al cento per cento.

Quel ragazzo...sento come se quel ragazzo fosse una parte di me.

Forse mi fa solo tenerezza, chissà.

O forse è sempre e solo semplice curiosità.

Cambia tutto quando lo vedo avvicinarmisi, ma ancor di più quando capisco che è sul punto di piangere.

Non voglio sbagliare.
Lui non dovrebbe...amarmi.

Quando mi ha confessato quel che sente, ho percepito tanta di quella sincerità, tanta di quella purezza.

Sono davvero così orribile? Voglio fargli fare la mia stessa fine? Voglio che odi l'amore o che lo eviti/ignori completamente come ho fatto io da 4 anni a questa parte?

Ha detto che sono il suo primo amore, e io non so che fare.

Sono confuso, mi piace, ma sono comunque confuso.

Lui è così...così.

Strano, particolare, strambo, sensibile, dolce, puro, unico.

Non potrei mai perdonarmi semmai gli facessi anche solo una ferita in più.

Nemmeno per sbaglio.

HOSEOK'S POV.

"Che fine avevi fatto, Pier!" corro subito verso di lui. "Cavolo, devi assolutamente sapere cosa è successo oggi!" sono così felice, così felice che potrei sfasciare tutta casa.

'Ciao Hobi. Sembri contento.' mi fa le fusa, adorabile.

"Sì! Ho...io e lui ci siamo abbracciati e...cavolo, non avrei mai pensato potesse finire così bene questa giornata! Potrei piangere dalla felicità...sono così felice...così felice..." un sorriso tra le lacrime sboccia. "Ha detto anche che oggi gli ho sbloccato tanti pezzettini di cuore...e non potrei sentirmi più contento  di così, te lo giuro..." Pier mi ascolta come sempre, e non potrei chiedere amico migliore di lui. "Spero solo...che non mi abbandoni." perché devo rovinare tutto da solo?! lui sicuramente sta iniziando a provare qualcosa, quindi che problema ci sta?

'Se lo farà, fidati che non la passerà liscia.' 

"Ti amo, Pier."

'Non immagini quanto lo faccia io, Hobi. Per me sei tutto, e non permetterò che stia ancora male per quel ragazzo.'

"Grazie, grazie, grazie...!" infinite volte lo ringrazio, per poi stringerlo tra le mie braccia.

'Tutto per il mio tutto.'

"Tutto per il mio tutto." ripetei: era la nostra frase, quella che sempre ripetevamo quando eravamo entrambi più piccoli.

Se non ci fossi tu ora, chi mi aiuterebbe a restare in questo mondo e imparare a convincerci?

Mamma mi ha insegnato cosa sia l'amore, come si parla, come ci si lava e si mangia e beve e infine come si scrive.

Ma tu mi hai insegnato cosa significa avere un amico e qualcuno con cui poter parlare senza timori.
E mi hai insegnato anche un po' a vivere.

Se fossi umano, Pier, ti riconoscerei tra un milione di persone e probabilmente non avrei mai nemmeno notato Yoongi, sapendo come sei fatto tu.

Ovviamente, Yoongi è ormai troppo speciale e non voglio dire che lo rimpiazzerei.

Ma Pier, è stato con me tutta la vita e mi ha sempre aiutato e ascoltato, sopportato.

Definitivamente, se lui fosse un essere umano, sarebbe la mia anima gemella.

Ma so già, che le cose sono cambiate, e per me esiste solo lui.

Solo Yoongi può essere la mia anima gemella.