I always love you.

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HOSEOK'S POV.

Qui ci sta da leccarsi i baffi, anche se effettivamente non li ho.

Ho creato un capolavoro.

Ho provato più volte e scartato due torte, ma finalmente la terza è quella buona, la migliore.

Le altre erano decenti, ma non mi convincevano abbastanza.

Ora sono pronto per andare da lui, e non sto più nella pelle per quanto mi sento felice!

Esco di casa con passo svelto ed un'andatura che esprime tutta la mia gioia, infatti ho sicuramente il sorriso stampato sul volto.

'Sono sicuro che si riprenderà grazie alla mia torta.' penso nel frattempo, ovviamente sono felice, ma anche preoccupato. Prego affinché non sia nulla di troppo serio e che duri a lungo.

Ci metto una decina di minuti ad arrivare, e dovrei essere nel posto esatto.

"Beh...qui ci sta scritto il suo nome..." persino il dito mi trema, ma mi faccio forza e premo subito il pulsante.

Spalanco già la bocca in un gran sorriso quando vedo la porta pian piano aprirsi.

Il problema sorge quando mi apre un ragazzo che non è assolutamente lui.

Il mio sorriso sparisce.
La mia paura si ravviva, anche se probabilmente mi sbaglio, magari non è nessuno, magari ho sbagliato casa.

"Salve...tu chi saresti?" il ragazzo dai capelli blu e gli occhi verdognoli che si avvicinano al giallo mi guarda stranito, e io sto sperando con tutto me stesso di aver commesso un errore.

"Io...io sono qui per un ragazzo malato di nome Yoongi, ma forse...forse ho sbagliato casa, vero?" dimmi che è così, ragazzo che sicuramente ama follemente il colore giallo. Perché sì, è vestito praticamente tutto giallo, in una sottospecie di tuta, tranne per quanto riguarda scarpe, i piccoli dilatatori neri che porta e i piercings che ha ai lati delle guance, penso.

"Non hai sbagliato, lui vive qui." il mio sguardo e cuore si spezzano, il timore è l'unico più forte in questo momento e non riesce proprio a rompersi.

"Ah...posso...entrare?" è vero, sono spaventato, ma non mi importa di null'altro se non di lui, quindi ci provo comunque...poi proverò a capirci di più su questa situazione, questo è certo.

"Non lo so, dovrei chiedere a Yoongi." mi guarda annoiato, forse l'ho disturbato, in effetti sembra un po' assonnato. Mi dispiace, ma io non mollerò solo perché uno sconosciuto è stufo di starmi dietro.

"Potresti farlo...?" ammetto però che mi intimorisce comunque un po'.

"Certo." chiude la porta e mi lascia solo come uno stoccafisso. Ritorna solo dopo vari e numerosi minuti. "Ah, ha detto che non ci sta bisogno che entri, anche perché si sta già riprendendo, aveva solo una leggera febbre...o almeno così ha detto."

"Capisco..." sono corso da lui come un vero idiota e ora mi sono anche stancato di insistere. In più non sta nemmeno male. Sono arrivato tardi, e ha già trovato qualcuno che lo aiutasse prima di me. Che scemo sono stato. "Dagli almeno questa, per favore...l'ho fatta apposta per lui." mi riferisco alla torta, che gli faccio notare. Mi sono impegnato, almeno quella la deve accettare, cavolo.

"Gli farà sicuramente piacere, ti ringrazio già da parte sua."  quando la prende dalle mie mani, mi sento improvvisamente come vuoto. Avrei voluto dargliela io. Avrei voluto sentire le sue parole, vedere le sue reazioni, magari i suoi piccoli sorrisi. Ma forse è meglio così. Non vuole vedermi, evidentemente. "Allora, ti saluto, carino." che cosa dice? e perché cavolo mi fa l'occhiolino? prima fa lo scorbutico e poi questo? che poi sarà pure bello, ma non mi fa nessun effetto. L'unico che può uccidermi con una strizzata di occhio è dentro quella casa, ma non è di certo lui.

Perefect love! - YoonSeok.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora