~Quattordicesimo Capitolo~

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Aprì la porta della camera e accesi la luce, prima di sdraiarmi sul letto andai a prendere la scatola dove avevo le mie foto, le presi e rimisi la scatola a posto. Spensi la luce e accesi la bajour mi misi sotto le coperte con le foto tra le mani e le guardai. Avrei voluto che era qui con me che mi consolava, non avrei mai pensavo che Niall mi avrebbe trattato così davanti a tutti, più che altro nel modo in cui me l'ha detto. Ad un certo punto sentì dei passi davanti la mia porta, in quel momento mi girai dando le spalle alla porta. Qualcuno entrò in camera e venne oltre, chiusi gli occhi fingendo di dormire, fece il giro della camera, mi prese le foto e le appoggiò sul comodino, spense la bajour e uscì dalla stanza. Riaprì gli occhi per qualche secondo, sorrisi e poi mi addormendai. Più tardi, dopo che la festa era finita mio fratello venne in camera mia e mi svegliò.

L: Ale. Disse a bassa voce.

A: Mh... cosa c'è?

L: Tutto ok?

A: Si, com'è andata? Ad Harry gli è piaciuto il regalo?

L: Bene, abbiamo finito adesso di mettere a posto. Si, ha detto che domani ritorna qua da noi per ringraziarti.

A: Va bene, sono felice che gli sia piaciuto.

L: Ah Niall chiedeva di te, ma gli avevo detto che eri andata in camera.

A: Cosa? Ha chiesto di me?

L: Si, non so cosa voleva.

A: Ah ok, ma prima eri tu che sei entrato in camera mia, vero? Poco dopo che sono salita.

L: Si, ero io. Ah giù di sotto sono rimaste a dormire la tua migliore amica e la nostra cugina.

A: Ah ok, Liam. Scusa ma sono stanca, vorrei dirmire. Buonanotte.

L: Ok, Notte.

E uscì.

Niall che ha chiesto a mio fratello di me, mmh strano, chissà come mai. Quando mi ha detto così pensavo che era entrato Niall in camera mia, che spavento. Mi riaddormendai. Il giorno seguente mi svegliai puntuale, mi alzai e mi vestì, scesi di sotto chiamando le altre due che dormivano come due ghiri.

A: Svegliaaaa! È ora di andare a scuola.

Xx: Non rompere le palle.

A: Hey rispondi a modo con me, che ieri ti ho vista lo sai?

Xx: Con chi?

A: Come con chi, con Louis. Hai bevuto per caso? Beh che con lui ci manca poco.

Xx: Aaaaaah. Io ma noooo.

X: Si si, due bicchieri di vino. Rise.

A: Cosa? Ma sei fuori?

Xx: Ma... Non è vero, non ascoltarla.

X: Tu invece Ale? Come mai sei andata a dormire così presto?

A: Ehm... Ero stanca...

X: Ale, ti conosco troppo bene. Si avvicinò.

X: Non eri solo stanca, vero?

A: No, hai ragione.

Xx: E che altro allora?

A: Lo sai.

Xx: Ah davvero? Scusa ma credo di aver benuto.

X: Come non detto, guarda c'è Louis che ti aspetta.

Xx: Cosa? Dove?

A: Di fuori.

Xx: Ah ok, Louis aspetta che arrivo!

A: Oh mio dio. Stiamo scherzando.

Xx: Ma... Sia io che la mia migliore amica ci mettendo a ridere.

Alle 7 uscimmo di casa e ci dirigemmo verso la macchina della mia amica.

THE OTHER HALF OF ME, I WAS LOOKING FOR Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora