~Diciannovesimo Capitolo~

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H: Hey Ale!

A: Harry! Ragazzi!

Lo: Ciao! Come va?

A: Bene dai! Voi?

Lo: Non c'è male. Mi è piaciuta la tua idea.

A: Davvero? Mi fa piacere, sorrisi.

H: Si, ha ragione Lou. Ora dobbiamo andare ci vediamo.

A: Certo... .

L: Ale tutto Ok?

A: Eh?! Si si, a Harry e a Louis hanno garantito la mia idea.

L: Perfetto! Che cosa hai raccolto da terra? Mi disse a bassa voce.

A: Niente di ché, un pezzo di carta che gli è caduto a Niall, solo che non è come la carta dell'altra volta ma diversa.

L: Ah ho capito ok. Ora vado anch'io ci sentiamo dopo.

A: Ok, ciao Liam!

Ritornai immediatamente da mia cugina e le chiesi scusa se prima non la stavo ascoltando. Poco dopo ritornai a casa e andai a farmi una doccia, lasciai i panni sporchi in camera mia e tra una cosa e l'altra mi dimenticai di guardare cosa c'era nel foglio. Dopo cena, quando guardai la tele mio fratello mi disse che cos'è che avevo raccolto nel giardino della scuola, lo guardai e rimasi in silenzio. In quel momento mi venne in mente e andai di corsa in camera.

L: Aleeee! Mi seguì.

A: Dove lo messo...

L: Ale?

A: Eh?! Ok ok te lo dico, però mi prometti di non dire niente a Niall?

L: Perché non devo dirgli niente?!...

A: Perché ho raccolto il pezzo di carta che gli è caduto e sta volta saprò perché in questi giorni era giù di morale.

L: Come fai a sapere se è quello, può essere lo stesso dell'altra volta al compleanno di Harry.

A: No, è una carta diversa.
Appena finì di parlare la trovai e la presi.

A: Ho paura di girarla.

L: È dai che vuoi che sia, se vuoi la giro io.

A: Ok, tieni.

Gli diedi il foglio strappato e lo girò lentamente, chissà cosa c'era...

THE OTHER HALF OF ME, I WAS LOOKING FOR Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora