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Sto correndo come un matto.

Devo avvisare Yoongi e, soprattutto, devo capire che succede.

Hoseok non può averlo già incontrato, giusto?
È a malapena passato un giorno da quando ha ricevuto l'incarico.
Non è possibile.

Giusto?

Inizio a sentire le gocce di sudore pizzicare la mia fronte.

Arrivo alla piazza del mercato, ma non vedo la sua chioma azzurra da nessuna parte.
Cammino velocemente tra la gente, controllando ovunque e osservando ogni viso, ma di lui neanche l'ombra.
Eppure sono sicuro che la mattina venga sempre qui: dice sempre che in quella folla riesce a fare un sacco di bottini.

Finalmente, lo vedo: è appoggiato ad un muro, accanto a quello che riconosco come RM.
Sussurrano tra di loro, ma non posso stare ad aspettare che finiscano la loro conversazione.

Corro verso di loro e tiro uno schiaffo al petto di Yoongi.
-Che cazzo, perché è così difficile trovarti?- bisbiglio senza fiato.

-Ciao anche a te, Tae. - mi saluta RM, sorridendo divertito.

Rispondo con un cenno del capo, per poi aggiungere:
-Scusa, hyung, ma potresti allontanarti per un po'? Vorrei parlare da solo con Yoongi. -

Alza un sopracciglio, confuso, ma dopo qualche secondo annuisce, salutando Yoongi e addentrandosi nella folla.

-Tae, mi spieghi che cazzo sta succedendo?-
-Eh, no, tu mi spieghi che cazzo sta succedendo. - replico, puntandogli l'indice contro.

-Che stronzate stai sparando?-
Lo sguardo di Yoongi è sempre più perso, perciò decido di tirare fuori il telefono e fargli leggere la conversazione con Hoseok hyung.
Aggrotta le sopracciglia sempre di più, fino all'ultimo messaggio, quando mi rivolge un silenzioso "che cazzo?" con gli occhi.

-Hai letto bene. Voglio una spiegazione. Ora. - scandisco ogni parola, incrociando le braccia al petto e guardandolo dall'alto al basso.

-Ma io non so manco come sia fatto Hoseok, figuriamoci se ti so spiegare perché ti abbia scritto. - replica, sbuffando infastidito.

-Okay, allora ti mostro una sua foto. -

All'inizio, sembra che l'immagine non desti niente in lui, ma dopo poco, lo vedo sgranare gli occhi e potrei giurare di aver notato anche una nota di tristezza nelle sue iridi.

-È...è questo? Davvero?- mormora, incredulo.

-Sí, ora mi potresti dire che cacchio è successo tra di voi? Ti ha incontrato, non è così?-

-Credo...credo di sí, Tae. - si massaggia le tempie, per poi aggiungere -Scusa, ma possiamo riparlarne un'altra volta? Devo, devo realizzare la cosa, ok?-

E mi liquida così.
Ripeto: mi liquida così.
Ho fatto tutta questa strada per questo? Assolutamente no, cazzo.

*:・゚

Non capisco se Sunmi ce l'abbia con me o cosa.
Non darmi un compito importante se poi mi riempi di altri mille lavoretti, insomma.

Ormai, sono sempre sommerso dal lavoro, corro di qua e di là e arresto più persone di quante dovrei.
È incredibile come sia diffusa la criminalità.
I delinquenti sembrano non finire mai.

Finalmente, dopo un'intera mattinata a faticare, posso tornare a casa.

Entro nella stazione della polizia, per firmare gli ultimi documenti e poi uscire a pranzo con Jimin.

Mi imbatto in Jungkook, mentre si prende un caffè.
Improvvisamente, mi ricordo di dover parlare con lui.

-Jk, ho bisogno di scambiare qualche parola con te, hai tempo?- gli domando, dopo essermi avvicinato e averlo salutato.

Annuisce, senza un minimo di confusione o perplessità negli occhi.
Ugh, che ragazzo d'oro.

Mi siedo sui divanetti lí accanto e aspetto che prenda la sua bevanda.

Intanto rileggo la conversazione con Taehyung, mentre mille domande mi attraversano la mente.

-Okay, Hobi hyung. Cosa vuoi dirmi?- mi chiede il moro, ora seduto vicino a me.
-Ehm, allora, tu conosci Taehyung, no?- inizio, esitante.

Ho una paura matta di essere troppo confidente e fare il ficcanaso.
Insomma, io e Jungkook siamo amici, sí, ma solo sul posto di lavoro. Non ci siamo mai organizzati per uscire insieme e sappiamo poco sulla vita privata dell'altro.

-Si, in realtà ci sto anche uscendo. - rivela, accennando una risatina imbarazzata.
-Ah, oddio, quindi state insieme?-

Cazzo, ma che sto facendo, non voglio rovinare la loro relazione.

-No, non ancora. Ci stiamo frequentando, diciamo. - spiega, picchiettandosi il mento con l'indice nel vano tentativo di trovare parole migliori per esprimere il concetto.

-Ah, okay, capito. -
Gli sorrido senza aggiungere altro: non mi sembra una buona idea dirglielo, per niente.

- Sí, ma, di cosa volevi parlarmi hyung?- mi richiama dopo qualche secondo di silenzio.
-Niente, niente- sussurro in panico.
Sono una frana a mentire, cazzo.

-Dai sputa il rospo, puoi stare tranquillo con me, lo sai. -
-Te lo dirò se mi prometti che non ti arrabbierai con Taehyung. -

Inclina la testa di lato, cercando di trovare un senso a ciò che ho appena detto, ma poi scrolla le spalle e annuisce, dandomi il via libera.

-Okay, allora, sai che devo cercare Min Yoongi, no? Vabbè, comunque, penso che Taehyung lo conosca, ma quando gliel'ho chiesto mi ha detto di non averlo mai visto. Ho la netta impressione che mi abbia mentito, perciò speravo di riuscire a scoprire qualcosa in più da te, che sei più vicino a Taehyung. - spiego, tenendo gli occhi fissi sul pavimento, avendo paura di vedere la sua reazione.

-Oh, davvero?- esclama sorpreso.
Non sembra arrabbiato, okay.

-Anche a me pare che non si conoscano, in realtà. Tae non me ne ha mai parlato e di solito ama chiacchierare sui suoi amici. Magari se tu me lo descrivessi un po' potrei farmi un'idea. - aggiunge, pensieroso.

-Indossa sempre dei pantaloni neri attillati e una giacchetta di pelle. Aveva i capelli color menta, ma ora penso si siano sbiaditi perché sono di un azzurrino leggero. Ha le labbra sottili, un sorriso gengivale bellissimo e-

Jungkook mi interrompe subito, scoppiando in una fragorosa risata.
-Amico, ma te ne sei già innamorato?- chiede dopo essersi asciugato una finta lacrima.

Sento la mia faccia andare a fuoco per l'imbarazzo.

-Ma che dici Jungkook!- gli tiro uno schiaffetto sul collo, sperando che abbia capito la lezione.

Alza le mani in segno di resa e torna serio.
-Sai forse c'è qualcuno che mi ricorda questa descrizione. Tae lo chiama Suga, ed è tipo il suo migliore amico dai tempi delle elementari, che hanno entrambi frequentato a Daegu.-

-Quindi è conosciuto come "Suga" non come "Gazza Ladra". - sussurro tra me e me.

-Grazie mille, Kookie. Sei stato super utile. - mi congedo, dopo avergli sorriso.

Suga, Suga, Suga.
Dove ho già sentito questo nome?

nota autrice:

-sto pensando di aggiornare run tre volte a settimana invece che due, ditemi cosa ne pensate

-ho anche avuto un'idea per one shot namkook, vi piacerebbe?

-(questa è un po' meno importante) qual è la vostra canzone preferita del nuovo album? per me jamais vu, anche se le amo tutte lol

RUN┃yoonseokDove le storie prendono vita. Scoprilo ora