Guardian •Zayn Malik•

Capitolo trentotto

-E così tuo padre voleva farti sposare con un altra?-
-Shila è la figlia di un uomo molto ricco, vecchio amico di mio padre, perciò si, voleva che la sposassi.-

Nora appoggiò la testa sul suo petto, mentre lui giocava con una ciocca dei suoi capelli e gli accarezzava una spalla.

-Non avevo intenzione di sposare qualcun'altro che non fossi tu, Nora.-
-Non sarei qui altrimenti.-
-Saresti qui con Beverly.-
-Non sarebbe stata la stessa cosa. Lei è uguale a te. Il colore della sua pelle è esattamente come il tuo e io non a rei retto.-

Zayn fece un sorriso sghembo, guardandola e sospirando.

-Lei non è uguale a me. Lei è...come noi.-  Sussurrò.

-Ha i capelli mori, la pelle olivastra, le tue fossette, la tua dolcezza, i tuoi sorrisi. E il colore dei tuoi occhi.-

Continuò.

-Ha quella piccola macchiolina scura negli occhi, esattamente come e dove ce l'hai tu.-

Zayn rise.

-Si è vero, l'ho notata ieri.-
-Zayn tu e Beverly siete le cose più belle che mi siano capitate.-

Si mise seduta, giocando con le dita affusolate delle sue mani e pirtando lo sguardo verso il basso.

-Però tu non lasciarmi mai più.-

Cadde sul dorso della sua mano una goccia d'acqua, che Zayn tirò via.

-Non lo farò, a costro della mia stessa vita.-

La abbracciò.

-Adesso che sono qui, dovrai sopportarmi per un bel po' bambolina.-

Nora rise e ricambiò il suo gesto, finchè Beverly non si fece sentire.

-Vado io, ma poi mi racconti di nuovo tutta la storia, per la quinta volta.
Adoro la parte in cui parli di me.-
-Abbiamo tanto tempo per farlo.-

Zayn la baciò e lei si alzò, andando a piccoli passi delicati verso la camera di sua figlia.

-D'accordo tesoro, è ora di prepararsi. Stanno aspettando tutti te.-

La tirò su e la vestì con cura e la sistemò, portandola in soggiorno.
La piccola aveva soltanto due anni, ma ad un'anno e mezzo già parlava e camminava senza fatica.

-Mamma, dov'è papi?-
-Si sta preparando anche lui tesoro.-
-Vedrò zia Candy e James?-
-Si piccola, ci saranno tutti.-

Beverly fece un grosso sorriso e non appena vide Zayn uscire dal corridoio, gli andò incontro correndo, e lui la prese in braccio.

-Andiamo.-

Salirono tutti in macchina e Nora si assicurò che il seggiolino fosse stabile, prima di salire davanti, accanto a Zayn.
Quando arrivarono a casa di Candice, Beverly scese correndo ed entrò in fretta in casa.

-Zia! Dov'è James?-
-Ciao piccola peste, è qui.-

James aveva appena 7 mesi, ma Beverly si sentiva molto attaccata a lui, quasi come fosse sua sorella.
Si salutarono tutti e poi si sedettero a tavola.

-Allora, che dite, mangiamo?-
-Si! Dopo voglio aprire i regali con James!-
-D'accordo sua maestà.-

Liam fece ridere la piccola, che iniziò a mangiare come tutti gli altri.
Durante la cena chiacchieravano tranquilli e si scambiavano sorrisi, come una grande famiglia.

-È già passato così tanto tempo.-
-Non sembra vero.-

Finirono di mangiare e si riunirono tutti intorno al tavolino del soggiorno per aprire i regali della piccola.

-Buon compleanno tesoro mio.-
-Grazie mami!-
-Guarda principessa, quello è l'ultimo pacchetto.-

Beverly si affrettò  a togliera la carta dal pacchetto e lanciò uno sguardo al padre.
Per quanto potesse essere piccola, ormai sapeva a memoria la storia dei suoi genitori, e chi, dopo loro, poteva capire meglio l'amore, se non loro figlia. Piccola ed innocente.

Sorrise e mentre si infilava il vestitino da Cenerentola con la gonna azzurra in tulle, estrasse dal sacchetto una piccola scatoletta blu, aprendola.

-Papà!-
-Oh scusami tesoro, quasi dimenticavo.-

Zayn si inginocchiò davanti alla figlia, mettendogli al dito un piccolo anellino con una pietrolina di opalina sopra.

-Allora tesoro, questo è per te.
Adesso che inizi a crescere, è importante che tu sappia quanto io e la tua mamma ti amiamo. Di più io però eh.-

Rise.

-E visto che sei parte di noi, voglio che tu sappia che mi prenderò cura di te per tutta la vita, finchè sarò in grado di farlo. Quando starai male, quando sarai malata, quando sarai felice e raggiungerai i tuoi obbiettivi. Ed è importante che tu lo capisca, perchè sei la donna della mia vita, insieme alla mamma.-

Si spostò, riaprendo la scatolina, davanti a Nora.

-E vi amo da morire entrambe, così, se la mamma me lo concede...di sposarvi tutte e due.-
-Oh ma papà! La mamma ti ama, come può dire no!?-

Ridacchiò, mettendosi accanto a sua madre.

-Credo che la mamma non se lo aspettasse papà! Abbiamo fatto un ottimo lavoro!-

Battè il cinque con Zayn e poi mise le labbra in fuori, piegando la testa di lato e guardando Nora.

-Mamma però adesso devi dire si!!-

Battè i piedi a terra e la incitò, mentre gli altri sorridevano.
Lei scosse la testa tra le lacrime e il sorriso rispose.

-Certo! Accidenti si!!-

Corto ma importante.
Il trentanove sarà probabilmente l'ultimo capitolo, ma non è detto.
Secondo voi cosa succederà dopo la proposta?
Buona continuazione💖💖