Capitolo 12

16.6K 762 101
                                    

POV JUSTIN

Ero a fare una passeggiata per prendere un po d' aria, a pensare a questo mese, a quando mi sono messo con Mila, era stato Ryan a consigliarmelo, mi aveva detto "i popolari e gli sfigati non possono stare insieme" ed aveva ragione, lei é una sfigata, e noi non possiamo stare assieme.

Passai a fianco a della casa di Skylar, mi fermai a guardare la porta per qualche secondo per poi passare a guardare la finestra, niente... non c'era nessuno.

Feci il giro e mi arrampicai fino ad arrivare alla finestra della sua camera, si stava cambiando, era in intimo... le sue curve erano praticamente sparite, gli si vedevano le ossa da quanto era magra e era piena di lividi sull' addome e uno grande sulla schiena, faceva impressione.

Si stese sull'letto e chise gli occhi, aspettai qualche minuto per vedere se si era addormentata poi entrai e rimasi a guardarla, sembrava serena, poi ad un certo punto la sua espressione cambió, inizió ad agitarsi e a tirare calci e pugni all' aria.

"NOOO! MAMMA! MAMMAAAA!"

Stava urlando e piangendo come una matta, corsi alla finestra ed uscì velocemente, scesi giù e qualcuno mi spinse per terra.

"Cosa ci facevi da lei?"

"Riccardo..."

"Prima la proteggi e poi la picchi? Credi di essere un figo? Che picchiare una ragazza ti faccia sentire meglio? Non mi ricordavo che fossi così 3 anni fa"

"Non sono affari tuoi"

"O si in vece, ti ricordo che lei é la ragazza che amo da 9 anni"

"Mi dispiace ma a te non ti deve interessare"

"Come ti sentiresti se io picchiassi tua sorella mh?"

"..."

"Lo sapevo, sei solo uno stronzo che crede di essere un figo"

Mi diede un pugno e caddi per terra stordito, cazzo qualcuno ha fatto palestra, si mise a cavalcioni su di me e inizió a tirarmi pugni in faccia, cercai di pararli e di tirargli pugni ma lui era più forte.

"Non ti sfiguro perché quello spetta a Scoot"

Mi rialzai a fatica e lo guardai con un sorrisetto.

"Non rifarti vedere qui se no sai quello che ti succede"

"E tu che ci facevi qui?"

"Sono qui per proteggerla da quelli come te"

"Ahahah lo sappiamo entrambi che Scoot non lo permetterebbe mai"

"Beh questa volta ti sbagli"

POV SKYLAR

Mi svegliai di soprassalto sudatissima e con le lacrime agli occhi, mi guardai in torno spaesata quando sentì delle voci.

"Sono qui per proteggerla da quelli come te"

"Ahahah lo sappiamo entrambi che Scoot non lo permetterebbe mai"

"Beh questa volta ti sbagli"

Era la voce di Justin e di Riccardo, ma aspettate un secondo... perché Justin é qui?

Mi avvicinai alla finestra e gli vidi, Justin aveva il labbro spaccato e gli usciva sangue dal naso mentre Riccardo aveva solo un piccolo graffietto sul naso.

Justin alzò lo sguardo e mi vide poi anche Riccardo seguì lo sguardo e mi guardó anche lui che mi sorrise e poi si giró verso Justin e gli diede un calcio.

"Non guardarla, stronzo"

"Cazzo! Riccardo, serviva proprio colpirmi?!"

Disse arrabbiato

"Si"

A Riccardo gli spuntó un sorriso e una risatina uscì dalle sue labbra.

"Adesso sparisci"

"Subito guarda, sto già correndo"

Il sarcasmo era evidente nel suo tono, si alzó a fatica e se ne andó zoppicando.

"Hey piccola sto arrivando"

Annuì e mi misi una maglietta e una felpa anche se faceva caldo ma dovevo coprire i tagli in qualche modo e dato che non ho magliette a maniche lunghe mi tocca la felpa e poi misi dei pantaloni da basket di Scoot e andai giù dove trovai mio fratello e Riccardo parlare.

"Bieber é stato qui"

"Cosa? Perché non mi hai chiamato?"

"Aspettavo il momento dove avresti potuto umigliarlo davanti a tutti... tipo a scuola"

"Giusto"

"Va beh allora io vado, non combinate casini miraccomando, ciao sorellina"

Mi diede un bacio sulla guancia e poi andó verso Riccardo e gli sussurró quall' cosa all' orecchio e Riccardo annui.

POV RICCARDO

Scoot se ne andó, mi ha detto che devo farla mangiare il più possibile.

"Che ne dici se mangiamo qual cosa?"

Dissi dirigendomi verso il frigo per poi aprirlo e guardare all'interno, uuuu gelato!

"Non ho fame grazie"

"Andiamo... sappiamo entrambi che hai fame allora vuoi del gelato?"

"Ho dett-"

"E gelato sia"

Tirai fuori il gelato e ne misi un po un una ciotola per me e tutto il resto sarà per lei, la raggiunsi in salotto e mi sedetti di fianco a lei.

"Questo é per te-"

Gli diedi la ciotola più grande.

"E questa é per me"

"Ma é tantissimo"

"Si e tu ne mangerai almeno metà"

"No"

"Oh si cara"

"Non puoi obbligarmi"

"Oh si che posso, non vorrai mica che Scoot tenga il tuo cellulare per un mese"

"Sei cattivo!"

Fece il broncio e io gli circondai le spalle con un braccio, inizió a mangiare il celato con gusto, finalmente mangia!

Ragazze scusatemi ma oggi sono stata fuori tutto il giorno a fare compere e ieri sono stata male, vorrei più commenti e non solo con "continua"  ma di cosa ne pensate della storia e bla bla bla...

Baci❤

Bieber, il mio incuboDove le storie prendono vita. Scoprilo ora