Capitolo 17🌹

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Mentre camminavano la rossa pose una domanda al cantante,o meglio una serie di domande...
-Filo ma quello che scrivi nelle tue canzoni è tutto vero?-
- Si...sono tutte cose che mi sono successe o che mi succedono quotidianamente...Ma perchè?-
-Beh perchè mi sorgono dei dubbi...in quanti cazzo di posti l'hai fatto?-
Il ragazzo scoppiò a ridere e poi la rossa ricominciò a parlare...
-Tanto per fare un riassunto...in macchina,sulla spiaggia,sotto le stelle-
-Presti molta attenzione a questi dettagli eh...-
Rolex gli diede una pacca sulla spalla...
-Che scemo che sei...bhe nelle tue canzoni ci sono un paio di strofe alquanto provocanti...-
-Tipo...?-
La stuzzicò Filippo...
-Vuoi che ti dica la mia preferita?-
Entrambi si fermarono,l'uno davanti all'altra e poi la rossa parlò...
-In "non ho fatto l'università" quando dici "puoi chiedermi un po' di tutto,puoi farmi qualunque cosa-
-mmm hai buon gusto...-
-Grazie-
Disse lei per poi scansare il ragazzo e continuare a camminare.Il cantante sorrise.

La giornata passò tranquilla e serena.
-Rolex io stasera devo andare ad una cena...sai cazzate burocratiche...Che palle non mi va-
Il ragazzo abbracciò da dietro la ragazza che gli disse...
-Se ti può far piacere vengo con te...-
-Oddio Rol,per me sarebbe perfetto,ma per te...insomma io non vorrei...Si ecco...-
La rossa prese il viso di Irama tra le mani e gli disse...
-Ei ei tranquillo se per te non è un problema io verrò con te e ti aiuterò ad affrontare questa cena pallosa-
-Grazie Rolex,di tutto-
- Nulla Fil ma ora devi accompagnarmi da Ali...a casa mia...devo cambiarmi e...ti prego portami in braccio fino all'albergo,fare una passeggiata è stata una pessima idea-

-Arrivooo-
Gridò la mora dietro la porta...
-Oh mamma dovrò abituarmi a vederti fuori dalla mia porta Filippo-
-Alice ciao-
- Rolex...come stai?-
-Bene ma tu devi aiutarmi.Filippo deve andare ad una cena ed io gli terrò compagnia-
-Mmm va bene.Rossa vai in camera mia.Cantante strafigo scatenatore di ormoni, siediti sul divano o fai qualsiasi cosa tu voglia fare-
- Che bell'appellativo Alice,grazie-
-Nulla,ora vado e te la riporto come nuova-
-Allora Rolex questo lo metterai stasera-
-Oh mamma-
Davanti ai suoi occhi c'era un tubino nero con una scollatura sul seno.Quando Rolex lo indossò Alice rimase a bocca aperta.Le calzava a pennello e le forme della rossa erano perfettamente contornate da quel futile ma stupendo pezzo di stoffa.La mora arricciò leggermente i capelli dell'amica,le mise un po' di trucco e alla fine...
-Devi mettere queste...-
-Scherzi vero-
-Affatto-
Ebbene si tacchi...delle splendide e dolorosissime decoltè nere.
Quando Rolex uscì dalla stanza Filippo rimase di sasso
-Oh Cristo Rolex...-
-Allora Filippo,ti piace Rolex?-
Chiese Alice...
-Cazzo se mi piace...-
-Bene allora divertitevi ragazzi... ecco Rolex...mettiti questo-
La mora le porse un giacchetto nero in pelle...
-Grazie Ali di tutto-
- Ma va Rol...-
I due si incamminarono fuori e Filippo strinse la mano della rossa...
-Scusa Filo ma andiamo con quella?-
Disse Rolex osservando una grande macchina nera...
-Ebbene sì...benvenuta nel mondo dello spettacolo-
Nella macchina i due cominciarono a bere...
-Fidati mia dolce amata dobbiamo prepararci per bene prima di stasera-
-Si eh...Ma con chi staremo a cena?-
-Bhe una manica di imbecilli in giacca e cravatta...produttori e roba varia...-
-mmm ... ci sarà l'alcool?-
-Oh tranquilla a fiumi... ma iniziamo da ora...-
I due iniziarono ad ingerire alcolici...e così iniziò la serata...

Arrivati al ristorante si sedettero e i loro commensali iniziarono a conversare...
Filippo posò la sua mano sulla coscia della rossa...per salire sempre di più con la mano...Rolex fermò la mano del cantante per poi dirgli...
-Calmo Christian Gray...in hotel sarò tutta tua ma ora stà tranquillo-
-Christian Gray...tra te e Alice non so chi ha più fantasia con i soprannomi...-
Quando quella stramaledetta cena finì i due furono riaccompagnati in albergo e quando entrarono in camera si spogliarono e Rolex indossò una felpa di Filippo...quella dell'instore ...quella del tour...quella del serpente...la felpa insomma...
- Ma oramai ti sei appropriata dei miei vestiti-
-E guardati tu...sei mezzo nudo-
Entrambi si misero al letto e Rolex si addormentò tra le braccia del suo giovane meraviglioso...

Come un Angelo senza le aliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora