Capitolo 23🌹

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Parliamo del peso di Filippo Maria Fanti.

I due ragazzi presero il treno per Milano per le 9.00 di mattina e questo per il bel monzese significò alzarsi alle 7.30...Rolex e Filippo riuscirono comunque a prendere il treno... e ora giungiamo al fulcro della discussione...il peso del corpo del cantante. Il viaggio sarebbe durato due ore e come prima cosa,la rossa tirò fuori un libro.Filippo provò a vedere un film ma la cosa non durò,visto che decise di posizionare il suo volto nel seno di Rolex...
-Filippo...-
-Dimmi...-
-Stai scherzando vero?Hai letteralmente la faccia tra le mie tette...non potresti stare nel tuo sedile...-
-Ma a me questo posto piace tantissimo e poi non dovevi mettere questo maglioncino...è stata una provocazione-
È vero,il maglioncino di Rolex era scollato e si sarebbe dovuta aspettare di tutto da parte del playboy monzese...Non fece in tempo a concludere il suo ragionamento che Filippo crollò completamente...
Rolex leggeva e accarezzava i capelli e il volto di Filippo,che pesava tremendamente sul petto della rossa...russava anche...ma a lei non importava era il suo angioletto,che prima o poi se ne sarebbe andato o meglio lei sarebbe andata via;quella canzone che Filippo aveva un pochino inventato per dare una conclusione alla loro storia era sempre più vicina alla realtà.Quello che lui aveva solamente immaginato perché a pezzi era molto ma molto,forse troppo ,vicino al futuro che il destino aveva già scritto e prestabilito per loro...

-Filippo...Filo dai dobbiamo scendere...-
-Mm-
Ebbene sì,dopo due ore di viaggio Irama era ancora bello che addormentato e l'unica cosa che riuscì a fare fu lamentarsi...

Le strade di Milano erano molto trafficate e confusionarie,soprattutto la zona appena al di fuori della stazione...probabilmente se non ci fosse stato Filippo, Rolex si sarebbe persa...
-Rolex comunque le tue tette sono fantastiche-
La rossa diede uno schiaffo leggero sulla testa di Filippo levandogli il cappello e mettendolo sulla sua testa rossa...
-Sei proprio un maiale...allora come sto con il cappello all'Irama?-
-Stai alla grande, comunque non sto scherzando le tue tette sono perfette...e poi sto facendo amicizia con il tuo tatuaggio...-
-Ma smettila e andiamo...e poi magari ho un tatuaggio segreto-
-Ma va'...-
-Eh... che ne sai tu...-
Rolex si mise sotto braccio a Filippo e insieme percorsero la strada che li divideva dalla casa del cantante...

-Oh mio Dio Irama...-
Rolex si scanzò e fece spazio alle ragazze con i telefoni in mano per le fotografie...Era fantastico come riusciva sempre ad accontentare tutte le ragazze che volevano un abbraccio,un autografo o una semplice foto.Erano tutte molto dolci ma Rolex si accorse di una ragazza in disparte,così si avvicinò a lei...
-Ei ciao, mi chiamo Rolex tu?-
La ragazza aveva una felpa molto lunga che le copriva anche le mani...
-Ciao,io sono Lara...-
-Vuoi andare da lui Lara?-
Le chiese Rolex indicando Filippo...
-Non so se ce la faccio...lui per me
è davvero importante...non voglio ridurre tutto ad una semplice foto capisci...-
-Certo Lara...aspettiamo qui un attimo e poi vieni con me...-
le due aspettarono che tutte le ragazze lasciassero stare Filippo e poi si avvicinarono...
-Filo lei è Lara...-
disse Rolex con dolcezza...
-Ciao...vuoi fare una foto?-
La rossa abbassò il tono della voce facendo capire al cantante che Lara era diversa,che non aveva bisogno di un'inutile fotografia da appendere e sfoggiare sul muro della cameretta,era speciale,lei aveva qualcosa da raccontargli.
Filippo comprese a pieno,si avvicinò alla ragazza dai capelli biondi e accarezzandole la spalla le propose un'altra cosa...
-Senti Lara ti va di venire a prendere un caffè con me e con Rolex?-
-Grazie,accetto molto volentieri... -
La ragazza accettò cordialmente l'invito e tutti e tre si recarono in una caffetteria...
-Allora quanti anni hai Lara?-
Chiese Filippo tornando con tre tazze di caffè...
-Io ne ho 16,Filippo volevo dirti grazie...in questi due anni mi hai saputo tenere compagnia più di quanto non siano mai riusciti i miei familiari...sai non è stato un periodo molto facile...ho sofferto di anoressia ma grazie a te ho trovato la forza di andare avanti,ho trovato la forza di non mollare mai...-
Il ragazzo la osservava incantato,quello era sempre stato il suo obiettivo,arrivare alle persone,aiutarle con la sua musica,con la sua arte.
-L'unica cosa che io posso fare è ringraziarti...lo sai,se mi segui da tanto lo sai,per me la cosa fondamentale è arrivare alle persone...i numeri contano fino ad un certo punto...non smetterò mai di dirlo...-
Sul volto della ragazza spuntò un sorriso...
-Com'è che dici...non l'ho mai fatto per i soldi ma per rimanere...sai rispetti a pieno quello che dici...-
-Ti ringrazio ancora una volta...-
-Comunque Filo,se posso chiamarti così,la tua ragazza è una persona veramente speciale...è lei ROLEX vero?-
La rossa abbassò la testa...
-Sei una ragazza speciale e rara Lara...-
le disse poi la rossa riscontrando delle cose che le accomunavano l'una all'altra...
-Ragazzi ora devo andare...Filippo grazie per avermi dedicato il tuo tempo,Rolex grazie per averlo reso possibile-
E quando fece per uscire dalla porta disse...
-Ah,spero non finisca come nella canzone,che a proposito è una delle mie preferite-

Rolex e Filippo si guardarono sorridendo e poi uscirono dalla porta di quella caffetteria,che aveva reso quella giornata speciale,indimenticabile per entrambi.

Come un Angelo senza le aliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora