Capitolo 9🌹

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"ROLEX NON PIANGERE
SE LA NOTTE ARRIVA"

"TROPPO UBRIACO DENTRO UN'AUTO NUOVA"

Parole , frasi ed emozioni riempivano i fogli di Filippo. Ogni volta che accadeva qualcosa doveva scriverlo. La musica era tutto ciò che aveva. Le sue canzoni erano il suo più grande tesoro. Nella sua vita , però, era entrata una ragazza , la sua bella Rolex. E lui ne era felice.

Rolex , finalmente, era tornata a casa , quando il telefono squillò. Era Fil. Rispose.
-Ei Fil... -
Disse allegramente la ragazza.
-Rolex ciao sono Lorenzo-
-Ei ciao , tutto bene? Fil?-
-Ha la febbre , sai mi chiedevo se potessi venire qua per stasera -
-Ahm oddio, si credo di sì, dai va bene , dimmi dove e vengo-
-Va bene se ti vengo a prendere il libreria tra un'ora?-
-Si va benissimo, a tra poco-
Alice si avvicinò a Rolex.
-Tutto bene Rol?-
-Si Filip...Irama ha la febbre e Lorenzo crede sia opportuno che vada da lui -
-Ma certo gli farà bene la tua presenza. E comunque puoi anche chiamarlo Filippo-
La rossa sorrise leggermente dicendo...
-Va bene , vado a prepararmi-

Come stabilito , Rolex, si fece trovare lì dopo un'ora dalla loro precedente chiamata.
-Ciao Lorenzo-
-Ei Rolex come stai?-
-Bene bene ,grazie mille per averlo chiesto-
Dopo essersi salutati i due entrarono in macchina.Lorenzo era una piacevole compagnia.
-Eccoci Rol, vuoi che ti prenda qualcosa?-
-No , ho solo questo zaino tanto-
-Sobrio come quello di Filo eh-
La ragazza sorrise osservando il suo zainetto maculato. L'hotel dove albergava Filippo non era niente male. Lori guidò la rossa nella stanza di Filo.
-Rol queste sono le chiavi io vado, Ora Filo ha bisogno di te-
-Grazie Lorenzo-
-Di nulla e chiamami Lori-
Rolex entrò nella stanza e trovò Filippo steso con il piumino fino al naso. Si fermò ai piedi del suo letto.Filo stava dormendo.Così si sedette accanto a lui ed iniziò ad accarezzargli i capelli e il viso.Il cantante aprì gli occhi e Rolex gli regalò uno dei suoi migliori sorrisi.Era passata una settimana dal loro bacio e Rol stava bene.
-Ciao Tato-
Rolex era solita chiamarlo così.
-Rol sei qui?-
-Si, qualcuno mi ha detto che hai la febbre e quindi sono venuta -
-Grazie-
Disse piano Filo.
-Eh di che -
Rolex gli prese il viso tra le mani e gli diede un bacio su una guancia.
-Allora come va? Come ti senti?-
-Non benissimo...ora che sei qui meglio-
Rolex arrossì e gli abbozzò un sorriso.
-Ancora arossisci Rol?-
-Chi lo sa-
La rossa provò a mascherare le sue emozioni con un po' di orgoglio ma non le servì a molto.
-Sai lo trovo carino.Dai sdraiati con me Rol-
-Si ma io devo studiare eh-
Rolex stava per laurearsi in storia e lettere antiche. Era molto felice.Alla fine cedette.
-Va bene-
Rolex si tolse le scarpe e si infilò sotto le coperte con Filo che le si appoggiò subito sul ventre.
-Così mi rendi le cose difficili Filo-
Rolex cominciò a leggere i suoi appunti presi all'università e nel frattempo arrotolava intorno alle sue dita i corti ricci di Fil. Dopo pochi minuti di lettura il ragazzo si piegò in due dal dolore. Rolex buttò a terra gli appunti e prese ad accarezzargli la schiena per confortarlo.
-Dai sta calmo e respira ,tra un po' passa-
Il cantante gemeva.
-Shhh, stai calmo, tranquillo-
Dopo un minuto il ragazzo si mise seduto ancora un po' dolorante. La rossa parlò.
-Hai le fitte di dolore allo stomaco?-
-Si-
Filo annuì leggermente.
-Mi sono ammalato dopo la prima settimana di live e devo stare bene entro 5 giorni -
-Tranquillo Filo tra 5 giorni starai alla grande-
Alla fine, tra una fitta e l'altra ,il pomeriggio passò e quando scese la sera Rolex chiamò il servizio in camera per la cena.
-Salve, vorrei chiedere se è possibile avere 2 porzioni di risotto in bianco... oh si grazie mille ...ehm stanza 220...Grazie-
Filo la guardava stranito. Rolex aveva già capito.
-Non ci credo hai ordinato il riso in bianco-
- Filo hai passato le scorse 4 ore in bagno e con le fitte allo stomaco, scordati le schifezze e l'alcool per i prossimi 5 giorni-
-Si mamma-
Rolex lo guardava sorridendo.
- Che simpatico-
Quando arrivò la cena i due si misero sul letto e cominciarono a mangiare il riso.
-Ok Filo fa schifo ma devi mangiarlo-
Entrambi sbottarono a ridere. Filo poi parlò.
-Si, fa veramente schifo ,concordo-
Dopo aver mangiato quella deliziosa pietanza a dir poco "ospedalesca" ,Filo si stese sul  letto e Rolex si recò in bagno per lavarsi e cambiarsi ma...
-Cazzo, Filo hai visto una maglietta blu?-
Il ragazzo si guardò attorno per un istante per poi dire...
-No nulla , ma che hai fatto?-
Rol tornò in camera con solo un reggiseno e un paio di pantaloncini addosso e disse a Fil , che la guardava desideroso...
-Ho dimenticato la maglietta del pigiama-
-Rol , per me puoi restare anche così ma vedi quello zainetto lì, dentro ci sono un po' di vestiti. Prendi una maglietta-
Rol fece come dettato dal ragazzo e prese una delle sue magliette bianche e la indossò ,poi si recò verso Filippo a cui diede un bacio.
-Grazie Tato-
-Dai vieni con me... io ho sonno tu?-
-Si anche io, spegni la bajour?-
-No non ci arrivo-
- Filo ma sei li vicino-
-No non mi va -
Rol ,spazientita , gli salì sopra ,mettendosi a cavalcioni su di lui, poi si allungò sul suo corpo, spense la bajour e si rimise accanto a lui. Filo la osservava un po' stupito.
-Scusa come pretendi che io dorma-
-Non hai voluto spengere la bajour quindi...-
-Ma dai...-
-Eh lo so Fil-
-Ma è passata una settimana...-
-Tempo al tempo-
Filo la afferrò per i fianchi attirandola a se per poi mettersi sopra di lei. Fu Rolex a prenderlo per la maglietta ed iniziare a baciarlo. Dopo pochi secondi Filo le chiese accesso con la lingua e lei lo lasciò fare. La rossa gli sfilò la maglietta e Irama fece lo stesso.
Filippo, con la voce presa dal desiderio le disse...
-Sei sicura Rol?E la storia del tempo al tempo-
-Fanculo il tempo mi sono messa a cavalcioni su di te prima, secondo te?-
Il cantante sorrise per poi sfilarle i pantaloncini e gli slip senza mai smettere di baciarla. Rolex fece lo stesso con gli indumenti del cantante, che un istante dopo si unì a lei.Rolex gemette.
-Rol tutto ok?-
La ragazza annuì e il cantante continuò finché entrambi non arrivarono al culmine del piacere.Quando Filo si staccò da lei buttandosi sul letto, Rolex , dopo aver ripreso fiato ,esclamò...
-Eh menomale che hai la febbre-
Il cantante e la rossa risero, poi la ragazza parlò...
-Vieni qui Filo...-
Il cantante si avvicinò a lei che allungò un braccio e vi ci fece stendere il ragazzo che le cinse la vita con le braccia tatuate.Rolex si addormentò accarezzando il volto di quel meraviglioso ragazzo.

Come un Angelo senza le aliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora